E' UNA DELLE DOMANDE CHE MI PERSEGUITANO DA SEMPRE.. PERCHè MI AUTODISTRUGGO? PERCHE' NON RIESCO AD AMARE? PERCHE' DESIDERO MORIRE SENZA AVERE IL CORAGGIO DI FARLO?? A VOLTE VORREI DAVVERO CHE QUALCUNO ME LO SPIEGASSE.. Ma spesso la ragione delle mie azioni è evidente.. A volte una domanda del genere ne contiene molte altre.. Perchè rido? Perchè piango? Perchè odio il mio corpo? Perchè non resisto alla tentazione ...
Sono in viaggio. E tutti mi guardano…perché mi riconoscono: sanno che io sono “quella che ha fatto quella cosa”. I loro sguardi mi trapassano, mi sento giudicata, senza possibilità di proteggermi, vedono tutto, vedono che io sono “quella che ha fatto quella cosa”. Arrivo alla frontiera, la polizia controlla i miei documenti, e sulla mia carta d’identità sta scritto a chiare lettere che io sono “quella che ha fatto quella cosa”. Cosi ...
http://www.youtube.com/watch?v=IZ5djtxHGgc
…la mia seduta. Mi sono resa conto che il fatto di avere ricostruito la coerenza di quello scamiciato scozzese ha segnato un cambiamento, forse impercettibile ma fondamentale. Resta la sofferenza, che ancora non sono capace di esprimere, perché per cosi tanto tempo me la sono tenuta dentro, chiusa e serrata. Resta la paura, di quegli istanti. Resta il senso di impotenza, la rabbia, la solitudine di tanti anni. Quello che ora ritrovo è l’accettazione. La cessazione ...
Updated 28-04-2010 at 22.09.27 by Alessia Va
Invece il cento c’è Il bambino è fatto di cento. Il bambino ha cento lingue cento mani cento pensieri cento modi di pensare di giocare e di parlare cento sempre cento modi di ascoltare di stupire di amare cento allegrie per cantare e capire cento mondi da scoprire cento mondi da inventare cento mondi da sognare. Il bambino ...