darcylia

Forse.
Non sarà un granchè, ma forse qualche conto torna, le cose a poco a poco si riaggiustano....
Non come prima. Se così fosse sarebbe un disastro, non reggerei.
Ma pian piano qualche tassello si sistema, trova il suo posto, la sua giusta collocazione.
Come Davìd.
O come lo chiama Giuliano: Jean Louis Pierre Carden Croissant Roberspierre Davìd (e altri migliardi di nomi o parole francesi che gli vengono in mente)

Proprio stasera l'ho chiamato per sapere come stava e se sarebbe venuto alla mia laurea.
Mi ha detto che non riuscirà ad esserci causa lavoro (se si può chiamare "lavoro" passare un'intera giornata lavorativa PAGATA a sciare in montagna per testare i nuovi prodotti della Decathlon che poi saranno venduti ).
Contro ogni mia aspettativa, abbiamo chiacchierato tranquillamente al telefono, senza silenzi o momenti imbarazzanti, e mi sono fatta pure un sacco di risate!!!!
Era da un po' di tempo che non ci parlavamo così. Era da un po' che non lo sentivo dire "Che scema che sei!" con quel tono di voce che ti fa capire che sta sorridendo.
Sono passate solo 2 settimane dall'ultima volta che ci siamo sentiti (tra l'altro via sms). 2, non un mese. E in queste due settimane devo ammettere che non ho mai pensato a lui. E si è visto: la prova è stata la telefonata di stasera. 2 amici, niente più

Quello che c'è stato non si cancellerà, e non voglio che si cancelli. Ma quello che potrà esserci in futuro non sarà così difficile da gestire come credevo.

Forse ci sono riuscita. Forse ne sono "uscita".
Mi sto ricostruendo la mia corazza (come dice "zia" Chiara).



06-11-2005 12:44