Senza te-nsione
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, 11-06-2014 at 23.05.47 (2097 Visite)
Ci sono persone che ti fanno tenere sempre l'adrenalina alta.
Talmente alta che ogni giorno non sai mai cosa potrebbe accadere, se sarà gioia, dolore, guerra o pace.
Imprevedibile come i temporali estivi.
E su quest'imprevedibilità ti puoi solo sintonizzare.
Si impara a cogliere i dettagli, a prevedere segnali, a cambiare il proprio umore in relazione a quello dell'altro.
S'impara velocissimamente ad adeguarsi.
Ma prima o poi pensi: "ma sempre così? così "addannate" le cose?"
E stacchi, decidi e recìdi.
Come accade sempre con queste persone, ti sembra di essere appena uscita da una tempesta....e un po' stranito ti chiedi: "è bonaccia o è il sereno?"
Perchè quasi non ricordi più com'è stare senza quella tensione costante, senza quell'incertezza e quell'angoscia sottile che faceva sobbalzare ad ogni squillo del telefono e che rendeva estranea la parola "Certezza".
Tuttavia, col passare delle ore, ti accorgi piano che puoi disintossicarti.
Ascoltandoti.
Mettendo te, e non l'altro, quell'altro, al centro del tuo universo.
Accade una cosa strana: le cose diventano semplici.
All'inizio, per la verità, dopo essere stati sempre in turbolenza costante, questa quiete dà quasi noia, e la tentazione di tornare agli schemi noti è forte.
Ma poi ciò che sentivamo inizialmente come noia, quando si sciolgono gli ultimi nodi della tensione, diventa quiete.
E se a questa quiete diamo valore.....