Riferimento: Esame di Stato - Giugno 2014
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MEMOLEMEMOLE
Per quanto riguarda il DSM 5 credo ancora no! Puoi decidere tranquillamente se utilizzare il DSM -IV o DSM 5, questo perchè in Italia questo manuale (che ricordo comprende circa 1500 pagine) è uscito solo ad aprile...Non credo che i commissari, così come gli studenti abbiano avuto il tempo di acquistarlo (visto pure i costi.....) e di aggiornarsi! ;)
Poi la scelta è vostra!
Salve ragazzi...immagino che siamo tutti attivi per affrontare questa terza prova.a tal proposito avrei lcune domande.considerando che sto studiando da 3 giorni il gabbard l ho praticamente scartato e pertanto ho optato per l abc falabella e sto leggendo il dsm iv. secondo voi basta? mi viene questo dubbio perchè l abc si studia bene in 2 giorni.inoltre come bisogna affrontare questa prova nel senso come va fatto l'elaborato?aiutiamoci a superare quest'ultimo ostacolo.aspetto una vostra risposta.a presto
Riferimento: Esame di Stato - Giugno 2014
ragazzi per la prova 3 o 4 non ricordo esattamente...quali articoli vanno maggiormente studiati e quindi vengono chiesti del codice deontologico dello psicologo e della legge 56 del 1989???
Riferimento: Esame di Stato - Giugno 2014
sapete quando usciranno i risultati?
Riferimento: Esame di Stato - Giugno 2014
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monicavania
ragazzi per la prova 3 o 4 non ricordo esattamente...quali articoli vanno maggiormente studiati e quindi vengono chiesti del codice deontologico dello psicologo e della legge 56 del 1989???
purtroppo gli articoli vanno studiati tutti...sono TUTTI importanti!!!!!
Riferimento: Esame di Stato - Giugno 2014
voci dicevano entro fine settembre. E gli orali entro il 15 ottobre
Riferimento: Esame di Stato - Giugno 2014
Riferimento: Esame di Stato - Giugno 2014
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bobolitus
ok grazie mille!!!
Ciao..potete postare la traccia della terza prova perfavore...grazie e in bocca al lupo a tutti!!:approved:
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rosanna1983
Ciao..potete postare la traccia della terza prova perfavore...grazie e in bocca al lupo a tutti!!:approved:
Riporto il caso evolutivo per i "posteri" :asd: spero di ricordarne tutti i dettagli in ordine... :P comunque era più o meno così:
Marco, adolescente di 16 anni, viene portato al servizio delle tossicodipendenze di un comune del casertano da entrambi i genitori perché preoccupati che il ragazzo aveva abbandonato la scuola. Marco si presenta vestito casual, pantaloni attillati, maglietta stretta, una cintura con grossa fibbia e i capelli pieni di gel. Il ragazzo è in conflitto con i genitori, anche se ultimamente, grazie al fatto che il padre l'ha messo a lavorare nella sua attività, si è creata un po' di complicità. Con la madre, casalinga, invece Marco ha un atteggiamento verbale aggressivo. I genitori sono preoccupati perché frequenta un gruppo di ragazzi un po' più grandi che hanno anche loro abbandonato la scuola e quindi ritengono che questi hanno un'influenza negativa sul figlio. Lamentano inoltre che quando esce fuma le canne, beve e si abbuffa di dolciumi alla cornetteria locale. Solitamente nel fine settimana esce e torna a casa il mattino dopo. Durante la settimana si sveglia tardi e si arrabbia se la madre lo va a svegliare perché deve andare a lavoro dal padre. I genitori per paura che possa far qualcosa di illegale per procurarsi dei soldi, gli forniscono una paghetta ogni settimana. Inoltre, considerato che non riesco a parlare con lui, per mediare la cosa gli hanno comprato una minicar. Durante il colloquio il ragazzo non parla mai, quella rara volta che lo fa dice di essere venuto perché "costretto" e che non ha intenzione di iniziare nessun percorso, tuttavia rispondendo utilizza un lessico adeguato. Alla fine del colloquio i genitori si mettono a litigare davanti allo psicologo accusandosi a vicenda della colpa dei comportamenti del figlio.
Chiedevano una ipotesi diagnostica, una differenziale, gli strumenti valutativi per analizzarle e l'eventuale percorso d'intervento...tutto questo "alla luce delle dinamiche caratteristiche del caso" (non ricordo precisamente come c'era scritto :mumble: comunque, sembrava un suggerimento sul fatto che il ragazzo era in età adolescenziale e quindi tutte le relative interpretazioni andavano fatte in base a quest'ottica)
Riferimento: Esame di Stato - Giugno 2014
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Originalmente inviato da
valya1986
Riporto il caso evolutivo per i "posteri" :asd: spero di ricordarne tutti i dettagli in ordine... :P comunque era più o meno così:
Marco, adolescente di 16 anni, viene portato al servizio delle tossicodipendenze di un comune del casertano da entrambi i genitori perché preoccupati che il ragazzo aveva abbandonato la scuola. Marco si presenta vestito casual, pantaloni attillati, maglietta stretta, una cintura con grossa fibbia e i capelli pieni di gel. Il ragazzo è in conflitto con i genitori, anche se ultimamente, grazie al fatto che il padre l'ha messo a lavorare nella sua attività, si è creata un po' di complicità. Con la madre, casalinga, invece Marco ha un atteggiamento verbale aggressivo. I genitori sono preoccupati perché frequenta un gruppo di ragazzi un po' più grandi che hanno anche loro abbandonato la scuola e quindi ritengono che questi hanno un'influenza negativa sul figlio. Lamentano inoltre che quando esce fuma le canne, beve e si abbuffa di dolciumi alla cornetteria locale. Solitamente nel fine settimana esce e torna a casa il mattino dopo. Durante la settimana si sveglia tardi e si arrabbia se la madre lo va a svegliare perché deve andare a lavoro dal padre. I genitori per paura che possa far qualcosa di illegale per procurarsi dei soldi, gli forniscono una paghetta ogni settimana. Inoltre, considerato che non riesco a parlare con lui, per mediare la cosa gli hanno comprato una minicar. Durante il colloquio il ragazzo non parla mai, quella rara volta che lo fa dice di essere venuto perché "costretto" e che non ha intenzione di iniziare nessun percorso, tuttavia rispondendo utilizza un lessico adeguato. Alla fine del colloquio i genitori si mettono a litigare davanti allo psicologo accusandosi a vicenda della colpa dei comportamenti del figlio.
Chiedevano una ipotesi diagnostica, una differenziale, gli strumenti valutativi per analizzarle e l'eventuale percorso d'intervento...tutto questo "alla luce delle dinamiche caratteristiche del caso" (non ricordo precisamente come c'era scritto :mumble: comunque, sembrava un suggerimento sul fatto che il ragazzo era in età adolescenziale e quindi tutte le relative interpretazioni andavano fatte in base a quest'ottica)
grazie mille sei stato gentilissimo...è un modo per farsi un'idea..spero per voi che sia andato bene...un in bocca al lupo grandissimo!! :ciao:
Riferimento: Esame di Stato - Giugno 2014
C 'è qualcuno che ha voglia di raccontarci come ha svolto il caso clinico? Grazie