Dottore in tecniche psicologiche- esame di stato Bologna Novembre 2014

Ciao a tutti:ciao:
non so se questo è il posto giusto dove porre i miei quesiti, o se esistono già post di questo tipo, ma volevo avere alcune informazioni relative alla seconda prova dell'esame di stato come Dottore in tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità presso la sede di Bologna. Conosco già tutte le argomentazioni relative all'inutilità di sostenere questo esame per la difficoltà a trovare lavoro dopo, ma questo non è il mio caso, poiché ho già un lavoro ad attendermi. :D
La prima prova basta studiare tutta la psicologia generale, la metodologia e la psicologia sociale (al massimo anche un pò di sviluppo). Compito certamente esoso, ma comunque ben bibliografato. La terza prova, se non ho capito male dovrebbe essere un progetto, tipo quello dell'albo A, ma relativo alle mansioni del dottore in tecniche psicologiche. L'orale è uguale per tutti: discussioni delle prove, del tirocinio e deontologia. :rolleyes:
Il mio dubbio più grande rimane la seconda prova. So che l'ordinamento dice:
b) una seconda prova scritta vertente su discipline e metodi caratterizzanti il settore;
ma questa dicitura dice tutto e niente!!!:wow:
Ho visto anche i temi usciti negli anni passati presso la sede di Bologna e tutti in qualche modo sono impostati come interventi finalizzati all'integrazione, al sostegno, alla riabilitazione ecc. Vedendo i temi sembra trattarsi più di un compito pratico che di una prova scritta come menzionato nella dicitura. Secondo voi come andrebbe impostata questa seconda prova, ma sopratutto quali materie di studio approfondire: psicologia dello sviluppo, scolastica, metodologia, le disabilità.
Valutando che gli ambiti di intervento del dottore in tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità sono questi:
1) partecipazione all'équipe multidisciplinare nella stesura del bilancio delle disabilità, delle risorse, dei bisogni e delle aspettative del soggetto, nonché delle richieste e delle risorse dell'ambiente;
2) attuazione di interventi per la riabilitazione, rieducazione funzionale e integrazione sociale di soggetti con disabilità pratiche, con deficit neuropsicologici, con disturbi psichiatrici o con dipendenza da sostanze;
3) collaborazione con lo psicologo nella realizzazione di interventi diretti a sostenere la relazione genitore-figlio, a ridurre il carico familiare, a sviluppare reti di sostegno e di aiuto nelle situazioni di disabilità;
4) collaborazione con lo psicologo negli interventi psico-educativi e nelle attività di promozione della salute, di modifica dei comportamenti a rischio, di inserimento e partecipazione sociale;
5) utilizzo di test e di altri strumenti standardizzati per l'analisi del comportamento, dei processi cognitivi, delle opinioni e degli atteggiamenti, dei bisogni e delle motivazioni, dell'interazione sociale, dell'idoneità psicologica a specifici compiti e condizioni;
6) elaborazione di dati per la sintesi psicodiagnostica prodotta dallo psicologo;
7) collaborazione con lo psicologo nella costruzione, adattamento e standardizzazione di strumenti di indagine psicologica;
8) attività didattica nell'ambito delle specifiche competenze caratterizzanti il settore.
ho pensato di prepararmi su tutti questi specifici temi, ma la cosa difficile è reperire il materiale di studio relativo a questi tipi di interventi, visto che il mio piano di studi non contemplava questa preparazione. Dunque se qualcuno dovesse avere un'idea su quali testi o quali materie andare a studiare e su come impostare il compito per me sarebbe molto importante.
Mi scuso per la prolissità, ma avevo necessità di farmi capire meglio che potevo.
Grazie anticipatamente per le eventuali risposte.... :D