Proposte di attività laboratoriali nella scuola primaria

Salve a tutti, sono una psicologa (laurea v.o e abilitata) e insegnante di sostegno (seconda laurea in sfp). Lavoro già da anni in una scuola paritaria sul sostegno in attesa del ruolo e vorrei alcune informazioni circa l'attività dello psicologo a scuola. Mi spiego meglio, anche se ho un contratto da insegnante nella scuola vorrei comunque proporre delle attività/laboratori da intendersi come ampliamento dell'offerta formativa agli alunni delle varie classi. Questa idea è maturata perché l'insegnante di sostegno,occupandosi di pochi bimbi a volte anche solo di uno,purtroppo viene un po' messa in disparte dalle colleghe.. Per questo vorrei fare "altro" sfruttando il titolo di psicologa,così da fare qualcosa di utile e carino sia per i bambini ed indirettamente i genitori e magari acquistare "punti" con le colleghe..grazie mille!

Nessuna esperienza in merito??

Ciao Irina, non conosco bene l'ambito della scuola, ma credo che il rispetto dei ruoli sia importante, nel momento in cui sei all'interno della scuola come insegnante di sostegno sarebbe confusivo proporre attività non inerenti al tuo ruolo.. Ho conosciuto una psicologa che faceva l'insegnante in una scuola da tanti anni e lei mi raccontò che nonostante ci fosse molto bisogno di sportelli o attività non aveva mai proposto niente in prima persona ma aveva consigliato a colleghi psicologi di presentare progetti in quanto il proporre da parte sua qualcosa sarebbe stato sicuramente fuori luogo in quanto insegnante nella scuola e motivo di invidie da parte degli altri insegnanti .. che l'avrebbero vista come insegnante che voleva occupare più ruoli.. Insomma mi disse che non sarebbe stato visto come corretto..
Io starei molto attento alle dinamiche fra insegnanti che possono davvero inficiare in situaioni pesanti... Pensaci bene :)

Non sono d'accordo su questo punto di vista perchè cmq l'invidia è un sentimento stupido di chi non capisce che sarebbe un valore aggiunto per tutti,io voglio esercitare entrambe le professioni perchè non ci vedo nulla di male e soprattutto la legge lo permette non devo di certo chiedere il permesso ai colleghi ma al dirigente inoltre non vedo come possa andare a danneggiare o sconvolgere i ruoli dei colleghi..cmq io pensavo anche di fare i progetti in altre scuole non solo nella mia anche per motivi organizzativi quindi se ci sono consigli in merito sono ben accetti

Ma certo Irina, il problema in realtà non sono le invidie tout court o la legge ma le dinamiche poco piacevoli che in un modo o nell'altro, in buona fede o meno si potrebbero scatenare.. Un po' come se un educatore psicologo in comunità si mettesse a fare colloqui psicologici con gli utenti o attività strettamente psicologiche .. Ho un po' paura che si crerebbe un po' di confusione nei ruoli sia da parte degli alunni che degli insegnanti.. E' insegnante di sostegno però poi la vediamo condurre laboratori, fare altro.. per poi tornare al suo posto.. Non so.. Io da persona che conosce bene le dinamiche di gruppo e organizzative sarebbe una situazione che mi "stonerebbe"..e a cui farei particolarmente attenzione. Ripeto, non vai a "rubare" niente a nessuno e ovviamente chiederesti il permesso al dirigente che potrebbe anche accordartelo, ma spesso in buona fede con le nostre scelte agiamo delle dinamiche di cui non siamo consapevoli. Vedi tu sul da farsi, se ti sembra una buona idea falla senza problemi, però ti chiederei allora di precisare meglio la tua domanda:
che grado di scuola?
che tipo di attività e soprattutto su che temi?
Chiedere informazioni su attività da fa fare a scuola è una domanda che apre un mondo infinito di risposte ...
Per ogni tema (bullismo, educazione all'affettività, cooperazione, ecc ecc) ci sono più attività o materiale da poter consultare diversificato anche in base al tipo di grade della scuola.

Ok il rischio delle dinamiche c'è però è molto limitato perché anche gli insegnanti fanno laboratori per cui io li farei cmq da insegnante e psicologa.il grado di scuola è primaria quindi le tematiche adatte sono educazione affettiva, cooperazione ed anche bulliso, magari nelle classi quinte..