Depressione organica vs. depressione reattiva. Approcci diversi?

Da neuropsicologo non-psicoterapeuta volevo porvi una domanda sul trattamento di diverse forme depressive.

Nel vostro modello di riferimento è previsto un diverso approccio di intervento per depressioni che hanno una causa organica rispetto a quelle cosiddette "reattive"?

Giusto per essere più chiaro possibile su queste due classi:
- per causa organica potrei menzionare la depressione che spesso insorge con la malattia di Parkinson, dovuta in gran parte ad alterazioni di sistemi neurotrasmettitoriali dovuti alle neurodegenerazione (alcuni considerano la depressione addirittura come il primo sintomo, che insorgerebbe molto prima del famigerato tremore).
- per depressione reattiva, invece, possiamo includere tutte le forme che insorgono a seguito di eventi ambientali ben definiti (lutto, separazione, ecc...).

Grazie a chi mi illuminerà :approved: