Riferimento: Psicologia e pubblicità
Ciao!
Io sono una psicologa dello sviluppo e formazione.Come te appassionata di pubblicità , marketing, psicologia del consumatore.
Io ho fatto un master in marketing e comunicazione aziendale..sai potrebbe aiutare, cosi sei più o meno, specializzato anche da quel punto di vista.Successivamente...bisognerebbe.. trovare una stage in marketing o meglio ancora in aziende che creano le campagne pubblicitarie.
Requisito essenziale quasi sempre è l'inglese fluente.
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A mio parere oggi sono pochi gli sviluppi del marketing, qui a Padova ho trovato una tecnologia molto utile che, secondo me lega molto psicologia e marketing. Si chiama eye-tracking e consente di registrare i movimenti oculari, è molto utilizzata nello studio della pubblicità, per valutare se funziona, se coglie l'attenzione, cosa coglie l'attenzione. Ha migliaia di utilizzi in realtà. Può essere utilizzata anche nel valutare cosa viene visto in uno scaffale... Per tutto il resto c'è la psicologia dei consumi e tutti gli studi di psicoeconomia etc...Purtroppo come in molti casi per la psicologia ancora non c'è una vera figura di riferimento...e la concorrenza da parte di chi esce da un corso di laurea in marketing è molta... Spero riusciate a trovare cmq un' applicazione concreta di psicologia del marketing...un caro saluto
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psicologia e marketing sono molto interconnessi! il mercato non lo dichiara apertamente ma il marketing è il risultato ultimo della riflessione psicologica su quanto ci circonda...vi segnalo quest'articolo che trovo interessante e inerente l'argomento... http://www.4comunicare.com/psicologi...citaalias.html
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ma quindi pensate che un neolaureato in psicologia potrebbe essere preso in considerazione da un'azienda che si occupa di marketing?
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l'azienda, essendo una struttura che mira al profitto (poiché è un'azienda e non un ente di beneficienza), prende in considerazione tutti quelli che gli portano profitto, cioè dineros...dindin...palanche...o come vogliamo chiamarli. Chi glieli porta, è benvenuto, sia esso laureato in marketing, economia o filosofia della zucchina.
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ok fino a qua ci sono
ma mi chiedevo se potrei essere presa in considerazione in modo concreto, nel senso magari per uno stage, visto che in genere per il marketing cercano laureati in economia, comunicazione o marketing e dunque non avevo mai pensato di provare
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Infatti il marketing serve anche fare "palanche",ma sono convinto che chiunque voglia fare palanche, e poi che terminone:si dice "costruzione moderna del benessere sociale",il profitto non è che lo stipendio che tutti prendono per vivere,non vedo che problemi ci siano.Operano nella società alzando anche il tenore di vita,infatti non è forse vero che la crazione dei personal computer ha aperto nuove possibilità?
Il fatto è che alcune discipline siano perfettamente progettate per fare "palanche" così come un leone è perfettamente progettato per sbranare zebre,non implica che ciò sia sbagliato.
Il marketing è essenzialmente pianificazione,ma riviste anche campi multidisciplinari.E serve a incrementare i ritorni economici o mediatici di questi campi,a pianificarli,a publicizzarli,ad analizzarli,a selezionare i target ecc ecc ecc
Perception management questo è il campo che competerebbe alla psicologia e siccome,vado a fiuto come i segugi,lo reputo il campo di management di vitale importanza per il futuro,specie se accompagnato dalle possibilità degli studi neuroscientifici.Ma è ancora da sviluppare nei suoi cardini epistemologici.
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Non entro nel merito della diatriba tra capitalismo e comunismo perché mi paiono entrambi lanterne per attirare le lucciole.
Dico solamente che potrebbe essere utile a tutti rileggere "La favola delle api" di Mandelville, tanto per capire che dalla povertà e dalla mancanza di vizi non ci può guadagnare nessuno.
Buona vita
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La ho letta e preferisco l'alternativa che esclude il medioevo.Infatti è per questo che ho scritto che il miglior prodotto si regge sulla vanità in un altro messaggio,proprio pensando a Mandelville
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Mi sembra che, anche in questa occasione, si sia perso di vista il tema della discussione per lasciare spazio ad argomenti personali e di natura ideologica, che, al di là del loro valore e significato (possono essere condivisi o meno) si configurano come OT sistematici: mi pare che rispetto a questo punto +Sun Tzu+ tu fossi già stato abbondantemente avvisato dallo staff di moderazione.
In questo caso specifico non vedo cosa possano centrare i riferimenti al comunismo, al capitalismo, alle falci ai martelli e ai proponimenti bellicosi di fare a pezzi particolari categorie: ipocriti, docenti universitari, manifestanti facinorosi e quant'altro.
La partecipazione ai forum di discussione è assolutamente caldeggiata, ma è sottoposta a regole ben precise, che vengono sottoscritte e, si spera, lette, all'atto dell'iscrizione al forum stesso. Portare le discussioni fuori tema per seguire i propri personali ragionamenti non è consentito.
A questo proposito, anche la funzione "edit" (modifica del messaggio) ha un senso: è utile a modificare i propri messaggi nel breve tempo, in modo da non scrivere messaggi consecutivi per considerazioni che potrebbero benissimo essere espresse in un unico post. Ha un po meno senso quando viene usato per creare, anche nel lungo termine, 40 diverse versioni del post originario, specie quando attraverso questa operazione si amplifica l'OT anzichè attenuarlo.
Ti avviso pubblicamente in quanto lo staff di moderazione ha deciso di editare alcuni dei tuoi messaggi, lasciando comunque intatti i contenuti che offrono un contributo alla discussione e anche per avvertirti che il tempo degli avvisi è scaduto.
Per dubbi o chiarimenti sei pregato, come da regolamento, di utilizzare i pm (messaggi privati)