Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Ciao! per noi e per i posteri il caso clinico di questa sessione che ho scelto descriveva la condizione di una giovane donna di 30 anni che aveva appena partorito da 2 giorni un bimbo sano. Sposata con un coetaneo impiegato in banca erano al primo figlio. Le infermiere la descrivono come poco capace di prendersi cura del bambino, scarca cura di se e del proprio aspetto e con comportamenti strani. La donna era sempre stata molto efficiente e solerte con molti impegni nel sociale, lamenta di non sentirsi in grado di accudire il bambino e che questo le provoca senso di colpa, si svaluta e dubita di aver fatto la scelta giusta e dice di non sentirsi in grado di fare fronte ai problemi che tale scelta comporta (in linea di massima pe condizioni erano queste). La commissione chiedeva l'inquadramento diagnostico, gli approfondimenti e gli strumenti da usare specificandone le motivazioni, la restituzione dell'ipotesi diagnostica e il piano di trattamento con gli obiettivi.
Ora vi illustro brevemente cosa ho fatto io: ho sottolienato i sintomi descritti e mi sono orientata verso due possibili disturbi quelli dell'umore e quello dell'adattamento. Ho articolato il mio ragionamento dicendo che i sintomi descritti suggeriscono la presenza di una flessione del tono dell'umore in senso depressivo facendo pensare ad un disturbo depressivo maggiore ad esordio post partum peró i sintomi riportati sono insufficienti per fare una diagnosi di questo tipo, ne servono infatti 5 o più, e non sono presenti altri tratti caratteristici della depressione come l'insonnia, l'alterazione dell'appetito, dell'energia ecc per cui ho optato per un diturbo dell'adattamento con umore depresso in cui la nascita del bambino ha rappresentato il fattore di stress. Ho approfondito con ulteriori colloqui come hanno vissuto e affrontato la gravidanza e la genitorialità somministrando anche un mmpi2 ed una scid. Per quanto riguarda la restituzione ho fatto un discorso relativo alla necessità di tenere sempre aggiornata ed informata la pz circa lo scopo della mia indagine e dei test, creare un clima accogliente e non giudicante in cui la pz ed il marito possano sentirsi a loro agio in modo da portarli progressivamente al momento della restituzione cercando di renderla meno traumatica possibile e dedicando loro del tempo per le domande ed i chiarimenti necessari circa il disturbo ed il possibile intervento. Per il trattamento ho proposto un invio per un intervento supportivo breve per la donna ed una terapia di coppia.
Che ne pensate? il punto della restituzione per me è stato davvero problematico non sapevo proprio come impostarlo!!
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Salve, dovrei sostenere l esame di stato per psicologia a Chieti; Vorrei sapere quando tempo intercorre far una prova e l'altra per organizzare lo studio. Grazie e ciao.
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Quanti sono stati bocciati?
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Ciao a tutti. Qualcuno sa dirmi quanto tempo passa tra una prova e l'altra, lo chiedo per capire se ho tempo per studiare fra una prova e l'altra. Farò l'esame di stato a Chieti. :)
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PiccolaHipHop
Ciao a tutti. Qualcuno sa dirmi quanto tempo passa tra una prova e l'altra, lo chiedo per capire se ho tempo per studiare fra una prova e l'altra. Farò l'esame di stato a Chieti. :)
Ciao! per questa sessione tra una prova e l'altra è passato circa un mese, non so con che velocità studi ma a me personalmente è sembrato più che sufficiente. La sessione invernale è in genere più lunga e c'è più spazio tra le prove, una mi amica che l'ha sostenuto un anno fa ad esempio ha svolto la seconda e terza prova tipo a febbraio.
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Grazie per aver risposto :) Quindi la seconda e terza prova si dovrebbero svolgere nello stesso mese?....se è così per il caso clinico mi conviene iniziare a studiare prima. Ciao
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Buongiorno,
avrei bisogno che qualcuno fosse così gentile da spiegarmi chiaramente cosa si intende per COSTRUTTI e VARIABILI richiesti nella prima prova dell'EDS?
Vi ringrazio!:,(
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Ciao ragazzi, vorrei sapere come è strutturato l'esame di stato, quante prove ci sono in cosa consistono..
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
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Originalmente inviato da
dani@yahoo.it
Buongiorno,
avrei bisogno che qualcuno fosse così gentile da spiegarmi chiaramente cosa si intende per COSTRUTTI e VARIABILI richiesti nella prima prova dell'EDS?
Vi ringrazio!:,(
ma davvero hai studiato cinque anni psicologia e non sai cosa sono i costrutti e le variabili????
Le prove sono così strutturate
1) tema su un argomento di psicologia generale;
2) progetto di intervento (prevenzione, promozione del benessere ecc)
3) caso clinico
4) orale su tirocinio e codice deontologico.
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
evidentemente no!-.-'
comunque non mi sembra che la tua risposta sia stata molto esauriente!
Grazie lo stesso!
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Citazione:
Originalmente inviato da
dani@yahoo.it
evidentemente no!-.-'
comunque non mi sembra che la tua risposta sia stata molto esauriente!
Grazie lo stesso!
Poniti il problema se non conosci queste cose che dovrebbero essere alla base. Volevo farti riflettere su questo.
Comunque durante la prima prova ti verrà chiesto di sviluppare un dato tema relativo alla psicologia generale sulla base di una teoria di riferimento. Poniamo cheti voglia sviluppare il tema della motivazione secondo la teoria dell'attaccamento. Per costrutti si intendono gli aspetti teorici introdotti dalla teoria, ad esempio i modelli operativi interni. Per variabili si intendono gli aspetti che potrebbero essere manipolati all'interno di una ricera e variare. Ad esempio gli stili di attaccamento all'interno di campioni clinici potrebbe essere una variabile. Dipende dalla teoria che scegli di applicare.
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
Ragazzi, qualcuno mi spiega meglio l'art. 23 e 40 del codice deontologico? il 23 dice che lo psicologo pattuisce il compenso(adeguato alla prestazione) nella fase iniziale del rapporto.l'importante è non superare le tariffe massime ordinistiche. Quindi esiste un tariffario a cui far riferimento? il 40 parla della pubblicità che ora non è più sottoposta al nulla osta da parte dell'ordine ma solo ad una verifica. giusto?
Riferimento: Esame di stato giugno 2013
ciao a tutti vorrei sapere se durante questa sessione d' esame nella prima prova veniva richiesto più di un autore per ogni argomento. quali sono state le tracce?la traccia del caso clinico?grazie mille
Re: Riferimento: Esame di stato giugno 2013
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ILARY1983
Ragazzi, qualcuno mi spiega meglio l'art. 23 e 40 del codice deontologico? il 23 dice che lo psicologo pattuisce il compenso(adeguato alla prestazione) nella fase iniziale del rapporto.l'importante è non superare le tariffe massime ordinistiche. Quindi esiste un tariffario a cui far riferimento? il 40 parla della pubblicità che ora non è più sottoposta al nulla osta da parte dell'ordine ma solo ad una verifica. giusto?
Se vai sul sito di qualsiasi ordine dovresti trovare il tariffario con le tariffe minime e massime consigliate. Dal 2006 con il decreto Bersani non c'è l'obbligo di rispettare le tariffe minime e massime ma rimangono comunque una valida indicazione.