Originalmente inviato da
gattinonero
secondo me fare prove e controprove porterebbe all'istaurazione di un processo a catena infinito: ogni volta che fai una prova hai bisogno di riconfermala... e in più tu stessa dici di non fidarti delle tue sensazioni riguardo a quello che percepisci quando, ad esempio, ti bacia. quindi con le tue prove alimenteresti solo dubbi.
con questi metodi, in ogni caso, rimarresti nel tuo confine, nel tuo mondo, tra le tue idee...invece stare insieme significa conividere, condividere proprio a partire dalle piccole incomprensioni per creare un rapporto di comunicazione, uno scambio.
io sono dell'idea che è meglio affrontare la realtà, cercando di comprenderla insieme a lui (cioè senza escluderlo dalle mie ipotesi del momento) che piegarmi passivamente all'andamento delle cose e ai tempi e le necessità di lui: venirsi incontro da entrambe le parti!