Dunque, quello che ho sentito dire io, è che a Firenze vengono bocciati circa 1/3 degli iscritti ogni volta. Il problema è che non è una prova semplice da affrontare da nessuna parte, ho sentito di gente che lo ha passato al primo tentativo e di gente che lo sta preparando ora per la quarta volta, a firenze e altrove...
E' vero che le tasse sono inferiori a quelle di altre città italiane e questo è un incentivo, ma ci sono anche leggende strane sulla difficoltà di passare sostenendolo qui (comunque, io sono dell'idea che se uno studia, passa. certo c'è parecchio da studiare e sicuramente ci vuole anche una dose di fortuna)
Per l'esame è necessario presentare:
-domanda di iscrizione, con allegati:
-bollettino tassa amministrativa di 49,58 euro
-bollettino contributo di spese di 186,42 euro
In caso di bocciatura a una sessione ci si può iscrivere a quella successiva semplicemente ripresentando la domanda di iscrizione e ripagando la tassa di 49 euro, quindi senza rimetterci altri 186.
In caso di assenza alla prima sessione ci si può ripresentare alla seconda dello stesso a.a. ripresentando solo la domanda di iscrizione, in caso di assenza alla seconda sessione (ma se lo tentate a giugno non ci riguarda) vanno ripresentate domanda di iscrizione + tassa amministrativa di 49 euro.
La domanda di iscrizione e gli allegati vanno consegnati alla segreteria di via Gino Capponi, manualmente o per posta, entro il 23 maggio 2014 (fa fede il timbro postale)
Per quanto riguarda il DSM ho letto da qualche parte (e prendetemi con le pinze) che per questa sessione varrà ancora il IV-TR, quindi per chi ha quello nessun problema, per chi non ce l'ha invece, come me, uscendo tra poco il V io tenderei a evitare di spendere soldi su una versione che ormai non tarderà a diventare obsoleta, e comprare il V!! Mi informerò meglio, vediamo..
Sui libri per la prima prova c'è un pò di anarchia. Appunto perchè l'eds è fatto per capire se potremo essere dei buoni professionisti una volta che saremo indipendenti e nel mondo del lavoro, non esiste una bibliografia ufficiale ma dovremo dimostrare di essere a conoscenza di (e in grado di spiegare chiaramente) tutta una serie di costrutti psicologici, la loro storia e i loro ambiti applicativi.
Su questa prova ho sentito consigliare :
- Canestrari - psicologia scientifica, nuovo trattato di psicologia (2006)
- Moderato, Rovetto - Psicologo verso la professione (2006)
- usare i manuali di psico generale e dello sviluppo usati per preparare gli esami (qui a Fi avevamo per esempio il Mecacci di generale)
Questi libri insieme sono ridondanti per alcuni argomenti e allo stesso tempo insufficienti per altri, non esiste una garanzia che "studiando questi si passa sicuro", il lavoro di integrazione va comunque fatto e le fonti possono essere le più disparate.
Riesumate vecchi riassunti e schemi, chiedete a qualcuno di passarvi i suoi temi svolti se ha già sostenuto l'eds e inventatevi di tutto per saperne almeno un pò di ogni argomento.
So di un libro pubblicato da una conoscente, che probabilmente acquisterò, si intitola "24 temi svolti di psicologia" di C.Freccioni, edito da Tabula Fati.
Quello che sarà necessario alla prima prova è mostrare di avere un quadro storico generale chiaro dell'argomento, di saper approfondire una o due teorie (senza fare un saggio, ne basta qualcuna), e di indicare qualche ambito applicativo. Qualsiasi testo di psicologia vi avvicini a questo obiettivo andrà bene.
Ciao e buono studio a tutti!