Originalmente inviato da
Hermes Ankh
La mia non vuole essere una risposta (anche perché non avrei i titoli per farlo e, comunque, il forum non sarebbe il posto adeguato), ma, semplicemente, l'esprimere quello che mi suscita dentro ciò che scrivi.
Probabilmente, da questi incubi non devi "capire" nulla di più di quello che già sai. Forse, la questione è un'altra. Non sempre, "sapere" è sufficiente a superare una situazione problematica, quindi a "comprenderla". Il progredire, la vera "integrazione", si ha quando riusciamo a "contenere", in noi, non solo il "pensiero", ma il "vissuto" delle passate esperienze negative. E' difficile andare oltre fino a che non abbiamo "accettato" (non solo sviscerato, analizzato...) l'esperienza passata, con tutti i vissuti negativi che porta con sé... solo l'accettazione ci permette di "perdonare" l'altro (chi è all'origine delle esperienze negative) e, di conseguenza, anche noi stessi (che ci incolpiamo di quelle esperienze, come se fossimo noi la causa di esse)... Pensa, in alcuni sogni che hai postato c'è una bambina che tu non perdoni... e la prendi a schiaffi...
La tua "mente", con gli incubi, probabilmente, non ha l'obiettivo di soddisfare un proprio "gusto macabro", ma di riproporti all'infinito (dici che gli incubi si ripetono) una situazione "conosciuta", ma forse non "accettata", fino a che l'accettazione non sia effettiva... forse, la tua "mente", con i vissuti angoscianti dei tuoi incubi, mira solo all'integrazione, all'accettazione, al perdono... perché tu non debba più schiaffeggiare la bambina che ti accompagna nell'ascensore (cioè nel percorso evolutivo)... forse...