Ciao a tutti,
nello Stroop test, quando il paziente si auto-corregge nel giro di pochi secondi, vale come risposta corretta o errata?
Ad esempio, se dicesse "verde... no no, rosso". Come si considera?
Grazie
Ciao a tutti,
nello Stroop test, quando il paziente si auto-corregge nel giro di pochi secondi, vale come risposta corretta o errata?
Ad esempio, se dicesse "verde... no no, rosso". Come si considera?
Grazie
Ultima modifica di brokenglass : 23-09-2015 alle ore 01.26.23
Ho cercato informazioni, mi auto-rispondo:
nel caso di rapidi correzioni spontanee non è da considerarsi come errore, poichè il processo inibitorio si verifica cmq, seppur con un maggiore dispendio di risorse attentive (quindi di tempo).
io l'ho sempre considerato errore, puoi mettere il link a dove hai trovato che non lo è?
Mentre il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito
Non ti curar di loro, ma guarda oltre e passa
Non ho link da postare poichè tale risposta me l'ha fornita verbalmente il prof. Paolo Caffarra, uno dei curatori del Test di Stroop versione italiana
L'auto-correzione non viene considerata un errore, ma può comunque penalizzare la performance ai test.
Infatti, auto-correggendosi il paziente ci impiega più tempo a completare la prova, ciò viene misurato tramite il punteggio "tempo".
E' frequente vedere persone con punteggio di errori nella norma e punteggio di tempo patologico, specie in persone di età avanzata.
Come interpretare questo dato?
Il controllo inibitorio c'è, ma funziona male, non è al massimo dell'efficienza; non parlerei dunque di deficit di inibizione, piuttosto di risorse attentive scarse/inefficienti nei compiti inibitori.