ciao colleghi,
vorrei domandarvi cosa ne pensate del fatto
che somministrare test può far male emotivamente
al nostro presunto paziente.
ho avuto a che fare soprattutto con persone anziane
... so che in questo genere di cose bisogna rispettare un certo grado di severità, dettata dalla situazione stessa, consegne precise, niente di più, ma ho cominciato a riflettere
sulla reale necessità di sottoporli a lunghe prove, per le quali alcuni sperimentano un vissuto di impotenza.
ho visto scoppiare in lacrime un paziente che aveva paura di aver sbagliato qualcosa, probabilmente questa sua reazione è ascrivibile alla sua struttura di personalità, ma mi ha fatto pensare a se era veramente necessario provocargli quello stress.