infatti anche io so che è come dice Manuela
io a breve devo partecipare ad un progetto che prevede uno sportello di ascolto, però non nelle scuole, e come titolo di accesso mi è bastata la laurea in triennale !
infatti anche io so che è come dice Manuela
io a breve devo partecipare ad un progetto che prevede uno sportello di ascolto, però non nelle scuole, e come titolo di accesso mi è bastata la laurea in triennale !
Ciao, io sono laureata secondo il vecchio ordinamento e mi sento un pò ignorante circa quale lavoro si può svolgere grazie alla triennale (perchè non chiedete all'Ordine?).
Per quanto mi riguarda lavoro come psicologa scolastica (e faccio anche sportelli di ascolto che considero "consulenza psicologica") e penso che sia necessario essere iscritti all'Albo. Se poi quancuno svolge questo lavoro senza essere abilitati, io sinceramente li considero non molto inesti.
Comunque per togliervi il dubbio chiedete all'Ordine della vostra regione.
In bocca al lupo
Eccomi. Buongiorno a tutti!
Le informazioni che ho io sono simili a quelle di lucciolina. Lo sportello di ascolto (psicologico, non confondiamoci) può essere fatto solo da psi iscritti all'albo: a me hanno richiesto il numero di iscrizione etc..
Comunque il vostro ordine doverebbe togliere ogni dubbio.. Io sono della lombardia e stresso l'ordine con mille domande da giovane alle prime armi!
Purtroppo non ha ancora avuto l'ok per il mio sportello, sono entrata in quella scuola perchè dovevano fare un progetto di orientamento l'anno scorso e non trovavano nessuno disposto a farlo per la misera paga che propongono :-(
Ora l'ho impostato cos':
3 ore ogni 15 giorni
sedute di 30 minuti
l'invio "regolamentato" che il preside mi chiede me lo devo per forza sorbire
Qualcuno che già ha fatto questa esperienza potrebbe raccontarmi operativamente cosa fa?
Ci scambiamo esperienze?
Grazieeeeeeeee
sportello psicologico, sostegno ecc ok posso crederci, ma gli sportelli cn attività di couselling no, anche perchè per che motivo le mie tutor cn la laurea triennale lo stanno facendo da 3 anni? Ora, io nn sono entrata in merito al tipo di contratto, se nn sapere che è un classico contratto a progetto e il compenso va dalle 35 alle 50 euro...alexia ti hano proposto meno per uno sportello psicologico??
sportello psicologico, sostegno ecc ok posso crederci, ma gli sportelli cn attività di couselling no, anche perchè per che motivo le mie tutor cn la laurea triennale lo stanno facendo da 3 anni? Ora, io nn sono entrata in merito al tipo di contratto, se nn sapere che è un classico contratto a progetto e il compenso va dalle 35 alle 50 euro...alexia ti hano proposto meno per uno sportello psicologico??
ciao a tutti anch'io ho lo stesso problema,non sono abilitata e mi hanno proposto uno sportello di ascolto in una scuola di Palermo..
Che devo fare?
Posso accettarlo anche se non ho l'abilitazione?
Avete posizioni diverse,chi ha ragione?
Ci sono differenze tra regioni e regioni...L'ordine dell'emilia-romagna ad es ha mandato una lettera a tutte le scuole in cui segnala che è necessario per lo psicologo scolastico l'iscrizione alla sezione A dell'albo, credo faccia parte dei criteri qualitativi che ogni ordine regionale stabilisce per i suoi iscritti...Le scuole con cui collaboro hanno voluto fotocopiare la mia tessera dell'ordine!
ciao
Salve a tutti! anche a me piacerebbe aprire uno sportello di ascolto on ina scuola....ma qualisono i passi da fare??????
Anche a me piacerebbe saperlo...
ho sempre pensato che nelle scuole pubbliche ci fossero psicologhe delle asl o del SSN.
grazieeeee
per chi ha già avuto espeienze in questo ambito,
come avete fatto ad inserirvi nelle scuole?
pubbliche o private?
mandando un progetto specifico nelle scuole o mandando un curriculum con lettera di presentazione?
grazie a chi mi risponderà!
Io mi sono proposta insieme ad un gruppo di colleghi, prendendo appuntamento con il dirigente scolastico o con il referente per il benessere a scuola, il disagio o similari..
Ci presentiamo con un volantino in cui è descrito il nostro modo di lavorare e alcune nostre proposte di intervento.
Nel colloquio cerchiamo di cogliere bisogni, carenze, interessi ecc della specifica realtà scolastica.
Se vediamo che c'è un margine di ascolto da parte della scuola, rispetto alle tematiche individuate presentiamo un progetto dettagliato.
Per ora questa strategia ha fruttato solo la collaborazione con due istituti comprensivi, riconfermata anche quest'anno, a fronte di numerosi contatti presi.
Non bisogna desistere perchè anche per le scuole funziona il passaparola, e se si lavora bene in un territorio limitato la voce si sparge..