Continuo a pensare sia estremamente difficile riuscire a conservare per tutta la vita l'intensità travolgente di un amore totalizzante e che sia parimenti improbabile che un rapporto nato con queste caratteristiche riesca a trasformarsi in una storia "più tranquilla". Credo pure, l'ho già scritto, che in parte almeno le differenze tra noi dipendano ( ripeto: in parte...), oltre che da legittima diversità di sensibilità, anche da differenze di età e quantità di esperienze vissute: a 30 anni o poco più si ha bisogno di pensare che un grande amore possa, anzi debba durare per sempre, possibilmente nella sua interezza e capacità di coinvolgere due esistenze nella loro totalità... O, al massimo, con qualche piccolo, purtroppo inevitabile, "aggiustamento" dovuto al tempo che passa...
A 40 anni e più.... beh, si sono fatte ( e si sono viste nelle altrui vite...) esperienze che hanno aperto gli occhi....
So che non é fattibile, ma mi piacerebbe tanto ridiscutere di questi argomenti tra 10 anni, quando, forse, il tempo passato potrebbe ( uso il condizionale, per carità....
) modificare le vostre opinioni più di quanto potrà fare con le mie....