Sei stata molto d'aiuto memolememole, come sempre : )
Domanda:
mi interrogavo oggi proprio sulla teoria e gli strumenti di un progetto:
un progetto deve sempre basarsi su un modello teorico di riferimento? (Es.: nel mio progetto precedente: la teoria di Dutton che elenca gli effetti sulle donne, anche se credo che più che una singola teoria nella stesura dei progetti si debba parlare a modelli teorici più globali e comunitari come ad esempio modello ecologico-sociale, approccio sistemico-relazionale, modello bio-psico-sociale, ecc.)
e, se si, questi modelli teorici sopra citati dove li vado a trovare per studiarmeli un attimo e vedere èpoi di applicarli? Sui libri di Psicologia di Comunità o psicologia della Salute?
(Ma perchè l'università italiana non ci dà dei riferimenti precisi e uno deve sempre ammazzarsi per trovare modelli teorici che non ha studiato o ha studiato a malapena?
)
Se la risposta è ancora si, gli strumenti devono essere stati elaborati all'interno del modello teorico scelto o possiamo utilizzare anche tecniche trasversali (come penso siano quelle da te elencate: educazione socioaffettiva, copertve learning..etc etc......)...
e ancora una volta, dove troviamo un'elenco e spiegazione di queste tecniche per conoscerle e saperle descrivere quando troviamo il progetto, così come un elenco e spiegazione dei modelli teorici?
scusa il bombardamento di domande ma io e altri che stanno studiando l'EDS stiamo impazzendo non tanto per fare il progetto ma per rintracciare conoscenze che non esistono in modo esaustivo in nessun libro di psicologia! e quindi la fatica non èp indifferente ad andar a rintracciare i pezzi di una teoria che ci manca!