esame di stato giugno 2012

[valentina@]

anche per me non è stato facile, infatti proprio in questo momento l'ho rivisto un pò, io l'ho strutturato così:
definizione linguaggio
la teoria comportamentista Skinner
la teoria innatista Chomsky
le teorie interazioniste Piaget Bruner
confronto Bruner e Chomsky
ambiti applicativi: clinico, evolutivo, scolastico

nel caso del tema "lo sviluppo linguistico" metterei:
una teoria delle precedenti
descrizione della fase pre-linguistica, proto-linguistica e del linguaggio infantile

nel caso del tema pensiero e linguaggio farei così:
definizione linguaggio
definizione pensiero
5 ipotesi sul rapporto linguaggio pensiero:
ipotesi comportamentista
determinismo linguistico di Worf
cognitivismo di Piaget
linguaggio e pensiero prima indipendenti poi integrati Vigotsky
ipotesi di Bruner

io però non trovo ricerche o studi fatti da questi autori, secondo voi come tema può andare??

[leduccia87]

ragazze qualcuna di voi potrebbe dirmi come ha impostato il tema sulla percezione?

[valentina@]

ragazze qualcuna di voi potrebbe dirmi come ha impostato il tema sulla percezione?

definizione percezione
piccola sintesi del sensismo
scuola della gestalt, esperimento di navon, leggi della percezione e l'hutt adaption bender gestalt test
la percezione nel riconoscimento dei volti e nel riconoscimento degli oggetti e la percezione subliminale (giusto un accenno)
la visione del new look con l'esperimento di mc clelland e atkinson, di within e di kleun
differenze tra teorie bottom up (gibson, treisman e biederman) e teorie top down (neisser, bruner)
le configurazioni percettive illusorie
ambito applicativo clinico (deprivazione sensoriale, anoressia..)
test proiettivi

non è per niente semplice questo tema, se dovesse uscire andrei sul sicuro con la scuola della gestalt...voi che dite???

[Pazzamente]

poiche sono dell'indirizzo cognitivo:
1) MODELLO COMPUTAZIONALE DI HUMPHREYS + RIDDOCH, 1987

• elaborazione visiva primaria;
• elaborazione centrata sull’osservatore (2D);
• elaborazione centrata sull’oggetto (3D);
• descrizione strutturale depositato in memoria;
• raccoglimento di conoscenze concettuali;
• lessico fonologico uscita-->denominazione.

- COSTRUTT E VARIABILI:
1) giudizio di lunghezza/dimensione/orientamento-->per la prima fase
2) individuare le figure sovrapposte-->per la seconda fase
3) rassociare stimolo in prospettive non canonica con quello principale-->per la terza fase
4) decidere se un oggetto/figura è reale o noo---> per la quarta fase
5) associaazione categoriale o funzionale figura con altra figura + denominazione--> per la quinta fase

-METODI D'INDAGINE: copiare una figura, associare figura-figura, associare figura-oggetto, decisione di realtà/plausibilità

- AMBITI DI APPLICAZIONE:
1) ambito clinico/neuropsicologico: agnosie per la forma, agnosia integrativa, agnosia trasformazionale;
2) ambito riabilitazione neuropsicologica

QUOTE=leduccia87;2652756]ragazze qualcuna di voi potrebbe dirmi come ha impostato il tema sulla percezione?

[MEMOLEMEMOLE]

ottimi entrambi i temi.....

[anitnelav]

ragazze una domanda!
sto studiando i temi fatti a suo tempo quindi ora mi trovo a selezionare tra le varie teorie che avevo inserito..
per la motivazione, volendo scartare l'approccio psicodinamico, ho scelto quello cognitivo di galanter e pribram, maslow e poi come terza opzione mc clelland e il bisogno di seccesso...nell'eventualità che dovessero chiedere due teorie diverse oppure collegate tra loro.
però ora mi sorge un dubbio: non ho esperimenti!!!
giusto per mc clelland ho trovato una cosina, ma per maslow e il cognitivismo nulla
qualcuno mi sa aiutare? altrimenti se dovessero chiedere costrutti e variabili di che parlo citando queste teorie? i tipi di bisogno per maslow? ma per il cognitivismo??

[Melody82]

Buongiorno a tutte, vorrei una informazione. La traccia della prima prova contiene sempre la specificazione -costrutti e variabili- dell'argomento chiesto? Oppure varia in base al tipo di argomento richiesto? Perchè non credo di aver capito bene, dato che anche nelle metodologie d'indagine potrebbero rientrare le sperimentazioni o, al contrario, alcuni argomenti potrebbero non averne proprio. Vi ringrazierei davvero molto se mi toglieste questo dubbio.

Varia a seconda dell'argomento/titolo di solito!

[valentina@]

ragazze una domanda!
sto studiando i temi fatti a suo tempo quindi ora mi trovo a selezionare tra le varie teorie che avevo inserito..
per la motivazione, volendo scartare l'approccio psicodinamico, ho scelto quello cognitivo di galanter e pribram, maslow e poi come terza opzione mc clelland e il bisogno di seccesso...nell'eventualità che dovessero chiedere due teorie diverse oppure collegate tra loro.
però ora mi sorge un dubbio: non ho esperimenti!!!
giusto per mc clelland ho trovato una cosina, ma per maslow e il cognitivismo nulla
qualcuno mi sa aiutare? altrimenti se dovessero chiedere costrutti e variabili di che parlo citando queste teorie? i tipi di bisogno per maslow? ma per il cognitivismo??

io il tema della motivazione l'ho strutturato così:
definizione motivazione
differenza tra motivazione, bisogno e pulsione
prime teorie che si sono occupate soprattutto dello studio delle "motivazioni primarie", in sintesi la teoria pulsionale biologica (omeostasi), la teoria freudiana, la teoria etologica (lorenz) e la teoria fisiologica dell'arousal
successive teorie che considerano anche le motivazioni secondarie
approfondimento di Maslow (nemmeno io ho trovato ricerche sue e ho fatto mille libri e ho cercato anche su internet)
approfondimento teoria di Mc Clelland
teoria di Bandura
ambiti applicativi: scolastico, clinico, lavorativo, sportivo
strumenti: colloquio, tecniche proiettive, il tom di borgagni e l'acl di gorgh

comunque anch'io per alcune teorie non trovo nessuna ricerca...

[dalilasil]

ragazze una domanda!
sto studiando i temi fatti a suo tempo quindi ora mi trovo a selezionare tra le varie teorie che avevo inserito..
per la motivazione, volendo scartare l'approccio psicodinamico, ho scelto quello cognitivo di galanter e pribram, maslow e poi come terza opzione mc clelland e il bisogno di seccesso...nell'eventualità che dovessero chiedere due teorie diverse oppure collegate tra loro.
però ora mi sorge un dubbio: non ho esperimenti!!!
giusto per mc clelland ho trovato una cosina, ma per maslow e il cognitivismo nulla
qualcuno mi sa aiutare? altrimenti se dovessero chiedere costrutti e variabili di che parlo citando queste teorie? i tipi di bisogno per maslow? ma per il cognitivismo??

Ciao!! anch'io nel rivedere il materiale fatto mi sono accorta che mi mancano per diversi argomenti/teorie gli esperimenti e ti dirò che non sempre li trovo su internet!!!! riguardo alla MOTIVAZIONE io ho scelto:
definzione,
motivazioni primarie e secondarie;
la teoria di Lorenz specie-specifica con esperimento degli anatroccoli/impriting; oppure parlo della motivazione secondaria dell'attaccamento e descrivo Harlow con l'esperimento dei macachi!!

anch'io ero interessata al cognitivismo e a Maslow e al modello di crescita motivazionale mi regolerò in base aciò che chiede la traccia!!!!! buono studio

[anitnelav]

ragazzi, tema emozione!
partendo dal solito presupposto di voler evitare l approccio psicodinamico, ho scelto:
- teorie fisiologiche + teoria del feedback facciale (che è piu recente ma si ispira a queste, con l'esperimento della penna in bocca!)
- teorie cognitive: teoria dei 2 fattori di schachter o teoria fenomenologica di lazarus

adesso il "problema viene per metodi e ambiti applicativi.
per le teorie fisiologiche, inserisco le misurazioni dell attivazione neurofisiologica (conduttanza cutanea, diametro pupillare...), e come applicazione avevo pensato alla psicosomatica, quindi le emozioni collegate a patologie con sintomi somatici.
ma nelle teorie cognitive?? sicuramente il metodo sperimentale usato dagli autori che ho citato, ma a livello di applicazioni??

poi in generale come altri metodi avevo pensato al colloqui clinico, alle scale di atteggiamenti, e come altre applicazioni l'ambito clinico col colloqui clinico

...però mi manca qualcosa di cognitivo!
qualcuno ha usato le mie stesse teorie?

[dalilasil]

per le emozioni io ho messo:
definizione cito Darwin;
dibattito tra periferalisti (James e Lange) e centralisti (Cannon e Bard);
cito il sistema motivazionel-cognitivo-emotivo;
approfondisco la teoria dell'Intelligenza emotiva di Goleman 1995 che approfondisce la componente emotiva personale e sociale;
ambiti scolastico:
programmi di prevenzione sullo sviluppo dell'apprendimento emotivo che hanno portato in America a una riduzione dei comportamenti delinquenziali;
ambito terapeutico e gestione del personale stessi programmi per lo sviluppo dell'intelligenza emotiva con modifiche
strumenti: colloquio clinico analisi della comunicazione non verbale più reattivi

[dalilasil]

Volevo spere se avete fatto il tema sulla personalità...io mi sono inserita in questo forum quando era già be avviato!!! io mi sono fatta questa suddivisione volevo sapere se condividete?????????:
TEORIE INNATISTE: teorie dei tratti di Allport, Eysenck e Cattell; teorie costituzionalite con Ippocrate, teoria psicodinamica di Freud.
TEORIE AMBIENTALISTE: Erikson, Bandura, Rogers



pensavo di approfondire Erikson

strumenti: colloquio clinico, reattivi oggettivi di personalità e proiettivi di personalità;
ambiti: clinico e terapeutico (parlo dei disturbi di Persoanlità).

[anitnelav]

allora io il tema della personalità l ho fatto ma non ancora studiato quindi nn ho selezionato tra le teorie.
cmq nel tema ho messo le varie teorie dei tratti, l'approccio psicodinamico, la teoria cognitivo sociale di bandura e quella psicosociale di cloninger.
come strumenti colloquio clinico, i vari reattivi di personalità, test proiettivi
come applicazioni clinico, condotte devianti degli adolescenti (teoria di bandura), e selezione del personale (psicologia dei tratti).

posso chiederti a proposito del tema delle emozioni che dicevi prima quali reattivi hai inserito?

[valentina@]

ragazzi, tema emozione!
partendo dal solito presupposto di voler evitare l approccio psicodinamico, ho scelto:
- teorie fisiologiche + teoria del feedback facciale (che è piu recente ma si ispira a queste, con l'esperimento della penna in bocca!)
- teorie cognitive: teoria dei 2 fattori di schachter o teoria fenomenologica di lazarus

adesso il "problema viene per metodi e ambiti applicativi.
per le teorie fisiologiche, inserisco le misurazioni dell attivazione neurofisiologica (conduttanza cutanea, diametro pupillare...), e come applicazione avevo pensato alla psicosomatica, quindi le emozioni collegate a patologie con sintomi somatici.
ma nelle teorie cognitive?? sicuramente il metodo sperimentale usato dagli autori che ho citato, ma a livello di applicazioni??

poi in generale come altri metodi avevo pensato al colloqui clinico, alle scale di atteggiamenti, e come altre applicazioni l'ambito clinico col colloqui clinico

...però mi manca qualcosa di cognitivo!
qualcuno ha usato le mie stesse teorie?

anch'io ho messo queste teorie, l'ho strutturato così:
definizione emozione
prime teorie che hanno studiato gli aspetti fisiologici dell'emozione: james-lange collegata alla teoria del feedback facciale e alle osservazioni di hofhmann; teoria di canno collegata alla scoperta di papez
teorie che hanno riconosciuto nell'emozione anche una componente psicologica: schacter e singer con l'esperimento sull'adrenalina e lazarus
teorie evoluzionistiche: Ekman con i 3 esperimenti principali
applicazioni: ambito cognitivo-comportamentale (intervento nei confronti di emozioni esagerate come la fobia e quindi utilizzo di varie tecniche come desensibilizzazione, esposizione in vivo etc); ambito scolastico (per es: interventi per incrementare la competenza emotiva favorendo l'espressione, il riconoscimento e la regolazione delle emozioni); ambito evolutivo (importanza delle emozioni nello sviluppo di una sana relazione di attaccamento); ambito clinico (alessitimia); medicina psicosomatica.

per il tema dello sviluppo emotivo, ho fatto:
teoria differenziale di izard, teoria differenziazione di stroufe, teoria componenziale di scherer

poi ho fatto alcuni temi incrociati:
intelligenza ed emozioni: definizione intelligenza, definizione emozione, teoria di goleman e teoria di salovey e mayer, ambito lavorativo e scolastico
memoria emozioni: approccio strutturalista di bartlett, ricerchedi bowen e di benjafield, ambito giuridico

metodi per valutare le emozioni: osservazione, colloquio clinico, registrazione linguaggio emotivo, diario, compiti di rievocazione di eventi emotigeni, narrazione e il test per la comprensione emotiva...
secondo voi può andare???

[valentina@]

Volevo spere se avete fatto il tema sulla personalità...io mi sono inserita in questo forum quando era già be avviato!!! io mi sono fatta questa suddivisione volevo sapere se condividete?????????:
TEORIE INNATISTE: teorie dei tratti di Allport, Eysenck e Cattell; teorie costituzionalite con Ippocrate, teoria psicodinamica di Freud.
TEORIE AMBIENTALISTE: Erikson, Bandura, Rogers
pensavo di approfondire Erikson

strumenti: colloquio clinico, reattivi oggettivi di personalità e proiettivi di personalità;
ambiti: clinico e terapeutico (parlo dei disturbi di Persoanlità).

anch'io ho fatto così e dovendo scegliere metterei erikson
in più nelle prime teorie parlo dei big five e del bfq
poi ippocrate lo collego allo studio sul temperamento di thomas e chess
come ambiti applicativi: inserisco anche l'ambito scolastico ed organizzativo collegandoli a bandura