Salve a tutti,
non sono sicuro che questo sia il thread giusto per l’argomento, nel caso chiedo scusa e spero che i moderatori possano spostarlo nel posto piu’ corretto.
Sono un 52enne sposato con una vita coniugale con qualche problema che pero’ non voglio stare qui a spiegare, di fatto alla fine sono uno che se ha l’occasione di conoscere una donna che gli piace “ci prova”.
Quello che mi e’ successo e’ sostanzialmente che una persona che ho conosciuto durante le mie pause quotidiane durante le quali corro, per i primi periodi sembrava ben disposta nei miei confronti, pur senza mai dare sintomi espliciti di interesse sessuale,
diciamo che sembrava esserci simpatia. Inoltre la tipa in questione era completamente libera da legami, assolutamente single.
A quel punto ho provato a fare un qualche tentativo, in modo molto discreto e senza mai essere invadente o pesante.
Dopo avere capito che non era il caso di insistere vista che la prima risposta e’ stata “mi spiace ma tu sei sposato, non mi mettero’ mai piu’ con uno sposato, gia’ fatto ed e’ stato un disastro”, ho continuato a parlarci quando mi capitava di vederla.
A distanza di un mese ho fatto un altro tentativo di chiederle di vedersi extra-corsa, fra l’altro in un contesto insieme ad amici e non da soli come invece la prima volta. Niente da fare.
Poi qualche altro blando “sondaggio” successivamente per capire se mai avesse cambiato idea e poi di fatto mi sono ritirato mantenendo il saluto quando la incrociavo e un paio di volte comunque unendomi a correre con lei parlando del piu o del meno
(mi sembrava una persona comunque simpatica e mi faceva piacere fare 2 chiacchiere).
Ad un certo punto ho scoperto che su facebook (non ho l’amicizia diretta ma l’avevo cercata proprio per mandarle la richiesta) invece lei era arrabbiatissima con me, con i suoi amici mi descriveva come viscido, odioso, insopportabile e quanto di peggio si possa scrivere, sinceramente una cosa umiliante.
A quel punto ho fatto sapere a questa persona che avevo visto i suoi commenti su di me, sempre attraverso facebook, e lei mi ha risposto che me la sono cercata, che quando uno riceve il no, non deve insistere una seconda volta, figuriamoci una terza, etc etc.
A parte esserci rimasto malissimo, sopratutto perche’ non le ho mai mancato di rispetto, non sono mai stato insistente, non sono mai stato volgare, non mi sono mai messo a fare il piangina parlando male di mia moglie o cose del genere, in 6 mesi in sostanza le avro’ chiesto di uscire 2-3 volte non di piu’, e sopratutto lei i primi mesi era la prima che mi sorrideva quando mi incrociava ed era piu’ che contenta di parlarmi, la domanda che mi pongo e’ la seguente: cosa scatta nel cervello delle donne (o di certe donne) per cui ad un certo punto se uno “ci prova”, magari piu’ di una volta, diventa odioso, viscido, sgradevole, irritante, etc etc?
Forse mi e’ capitata una persona con qualche problema perche’, ripeto, sono certissimo di non essere mai stato cosi pesante e sgradevole come mi ha descritto ai suoi amici, ma in generale perche’ ad una donna dovrebbe dare cosi’ fastidio se un uomo la corteggia, se mantiene il tutto nei limiti del rispetto e della educazione?
saro’ grato a chi potra’ provare a dare una risposta alla mia domanda.
grazie!!
PS. anche se ovviamente continuo ad incrociarla correndo, non ho proprio ne’ la voglia ne’ la motivazione per fermarla e chiederle qualche spiegazione, preferisco ignorarla, onestamente.