Originalmente inviato da
84catlover84
ti scrivo dal forum di bari!!! eh eh!!! buone indicazioni sull'ipotesi di intervento si trovano sul testo di Gabbard... come mi diceva qualcuno, a volte il Falabella lo contraddice, quindi io sto sempre confrontando e mi regolerò in base al Gabbard (ad esempio, per il Disturbo paranoide di personalità, il Falabella parla di psicoterapia di gruppo; il Gabbard dice che i paz. con Dist. Paran. di Pers. ottengono poco da questo tipo di trattam, anzi consiglia Psicoterapia individuale, in cui terapeuta possa sciogliere modalità relazionali sperimentate/acquisite in precedenza, offrire una modalità relazionale correttiva ed aiutare anche il pz. (o, se preferisci, utente, visto che non lo è ancora diventato), a riconoscere valutazioni erronee sulla realtà esterna. Innanzitutto il terap. dovrebbe far riconoscere all'utente l'origine interna (vs. esterna) dei suoi problemi e favorire il passaggio da una modalità di pensiero paranoide ad una di pensiero depressiva, facendogli sperimentare anche debolezza, vulnerabilità, imperfezione.
Un caro saluto ed imbocca al lupo a noi che dobbiamo ancora fare terza prova!!!