Probabilmente questo argomento non rienta del tutto in "SentimentalMente!" (eventualmente indirizzatemi alla giusta categoria). Penso che si tratti comunque di sentimenti, dal momento in cui questa situazione mi sta facendo molto male.
Abito in una piccola cittadina e da un paio d'ore sento urlare (e non parlare ad alta voce) la mia vicina di casa, contro il figlio che avrà al max 7 anni. Stanno facendo i compiti e lei le urla contro tutta la sua rabbia, tutto il suo stress probabilmente. E fin qui, mi sarei fatta i cavoli miei nonostante si sente in casa mia e tutto il vicinato è scocciato (ricordo piccola cittadina), ma quando ho sentito che lo schiaffeggiava forte e ripetutamente (si sentiva da casa e si è affacciata anche la vicina del secondo piano) non ci ho visto più. Sono uscita in strada...ho respirato profondamente e le ho citofonato. Il bambino era seduto al tavolo, faccia rossa e piangeva. Con una calma che non mi appartiene le ho detto "tutto bene? ti sento arrabbiata. Dai stai tranquilla che si sente anche in casa". Lei ha risposto "tutto bene, ha strappato il libro della scuola".
Neanche 5min e ha ricominciato a urlargli contro per sti maledetti compiti.
Come dovrei comportarmi io che so quanto sia controproducente che si comporti così? quanto sia lesivo per il piccolo? io che piango impotente immedesimandomi in ciò che prova il bambino?
Non ho intenzione di chiamare carabinieri o assistenti sociali! Però forse dovrei parlarle...magari farla sentire meno sola in un periodo di stress ma in modo da farla smettere perchè non può alzare le mani così al bambino!!!
Non la conosco per niente quindi non saprei come reagirebbe. Ma non posso non fare niente!
Consigli please