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  1. #1
    Super Postatore Spaziale L'avatar di Accadueo
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    31-03-2003
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    2,536

    matrimoni misti? Meglio evitare...

    Siore e siori, benvenuti nell' attualità e accomodatevi pure.

    Stavo pensando a un cattolico sposato con un vegetaliano il giorno di Pasqua con l' agnello in tavola....

    "UNA NOTA DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA SCONSIGLIA

    I MATRIMONI TRA CATTOLICI E MUSULMANI



    ROMA. = Un invito alla “prudenza” nel trattare casi di matrimoni misti tra cattolici e musulmani arriva oggi dal presidente dei vescovi italiani, il cardinale Camillo Ruini. Lo rende noto l’agenzia Sir. “Le implicanze esistenziali ed ecclesiali di questa problematica suggeriscono prudenza e fermezza e richiedono una riaffermata consapevolezza dell’identità cristiana e della visione cattolica sul matrimonio e la famiglia, anche in ragione delle conseguenze che ne derivano sul piano religioso, sociale e del dialogo interreligioso”. E’ quanto si legge nella introduzione curata dal porporato della nota “I matrimoni tra cattolici e musulmani in Italia. Indicazioni della presidenza della Conferenza episcopale italiana”, presentata oggi a Roma. “Le coppie miste di cattolici e musulmani che intendono oggi formare una famiglia – afferma la nota - alle difficoltà che incontra una qualsiasi altra coppia devono aggiungere quelle connesse con le profonde diversità culturali e religiose”. “L’esperienza maturata negli anni recenti – prosegue la nota – induce in linea generale a sconsigliare o comunque a non incoraggiare questi matrimoni”. La nota elenca tutta una serie di difficoltà: la “fragilità intrinseca di tali unioni, i delicati problemi concernenti l’esercizio adulto e responsabile della propria fede cattolica da parte del coniuge battezzato e l’educazione religiosa dei figli, nonché la diversa concezione dell’istituto matrimoniale, dei diritti e doveri reciproci dei coniugi, della patria potestà e degli aspetti patrimoniali ed ereditari, la differente visione del ruolo della donna, le interferenze dell’ambiente familiare d’origine”. Sono tutti elementi – conclude la nota – che costituiscono elementi che non possono essere sottovalutati né tanto meno ignorati e che non potrebbero suscitare gravi crisi di coppia, sino a condurla a fratture irreparabili”."
    Fonte

    Radio Vaticana

  2. #2
    Postatore Epico L'avatar di Ember
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    22-07-2002
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    ovviamente non sono d'accordo... però penso che in generale si debba tenere conto anche di queste cose quando ci si unisce in matrimonio. Delle diversità di vedute e di pensiero, delle capacità o meno di adattamento proprie e dell'altro, non solo di fronte alla diversità culturale/religiosa ma in ogni caso, sciocchezze comprese.
    *** Homo sum: humani nihil a me alienum puto ***

    oPS-StaNZa Di uRBiNo iL Mio FoRuM



    Anche Ember nella setta dell'ASD *asdatrice musicista*
    [thanks to Angelus, fondatore della setta]

  3. #3
    Postatore Compulsivo L'avatar di LUTHIEN
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    17-10-2004
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    grosseto
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    Io so solo una cosa: che mi darebbe molto ma molto fastidio essere ostacolata nell'educazione cristiana dei miei figli. Io intendo battezzarli, madarli al catechismo, fargli fare cresima e comunione. E sinceramente non sarebbe bene per l'educazione dei miei figli che loro dovessero subire due pesi e due misure. Io che gli parlo di Gesù, di Dio ecc...e lui che gli dice che sono baggianate. Bella roba, bell'equilibrio e unità d'intenti tra i genitori e per il bambino è estremamente destabilizzante avere due genitori che si cozzano cntinuamente su argomenti educativi (e questo lo si trova nel più stupido libro di psicologia dell'educazione).
    "Sono un viandante sullo stretto marciapiede dela terra e non distolgo il pensiero dal Tuo volto, che il mondo non mi svela..." Karol Woitila
    +Luthien Tinuviel+

  4. #4
    Partecipante Esperto L'avatar di jellicle
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    28-01-2005
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    parma
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    Io credo che bisogna pensare alle differenze culturali quando si inizia una storia d'amore, ma se ci si trova tra persone intelligenti e rispettose sono questioni superabili...

    Vi porto come esempio il caso di un mio ex compagno di scuola: i suoi genitori sono una pugliese, cattolica, e un siriano, di religione islamica. Sono due persone molto colte, si sono conosciuti all'università e adesso sono ancora innamoratissimi (teneri: li ho anche visti camminare mano nella mano... a 50 anni di età...), dopo 25 anni di matrimonio e tre figli. Conciliano le loro differenze con naturalezza: hanno insegnato ai figli entrambe le culture ed entrambe le religioni, in modo tale da lasciare loro completa libertà di scelta (molta più di quanta ne tocca ai figli di famiglie "omogenee"). Insomma, la loro famiglia è serena e felice, e a tutto fanno pensare tranne che ad una crisi dovuta alle differenze.

    Non voglio dire che questo sia un caso che sia facile incontrare, ma... esiste e non so fino a che punto rappresenti un'eccezione.



    Vorrei parlarti senza fare rumore.
    Dirti tutto, non una parola di più.

  5. #5
    Postatore Compulsivo L'avatar di ghiretto
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    15-11-2004
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    nell'orbita di Anarres
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    Luthien
    viste le tue convinzioni, sono daccordo con te, considero però implicito che, dati i presupposti non ti fidanzeresti con una persona di diversa impostazione, perlomeno per cose così importanti della vita....

    invece pare che....questa ennesima lezioncina consideri le persone, adulte e dunque si spera coscienti di ciò che vogliono e desiderano, incapaci da sole di valutare e reggere il peso delle loro scelte...
    " E se scruti a lungo un abisso, anche l’abisso scruterà dentro di te" Nietzsche


    dai un'occhiata a questo sito www.altrapsicologia.it

    per usufruire del servizio contattare la scrivente per pattuire il compenso

  6. #6
    Postatore Compulsivo L'avatar di LUTHIEN
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    grosseto
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    Certo, in questo caso parlo per me, gli altri facciano ciò che vogliono...ma francamente la vedo dura conciliare posizioni tanto diverse
    "Sono un viandante sullo stretto marciapiede dela terra e non distolgo il pensiero dal Tuo volto, che il mondo non mi svela..." Karol Woitila
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  7. #7
    Postatore Compulsivo L'avatar di Itsuki
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    ROMA
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    mi è piaciuto molto l'esempio di sana ed obbiettiva convivenza culturale portato da jellicle...fa piacere vedere come ci siano anche persone che sanno comportarsi civilmente dall'alto delle loro credenze l'amore non ha cultura!! bisogna soltanto sperare che le persone che lo provano vicendevolmente siano state abituate a ragionare e non ad impuntarsi sulle cose...
    Frequentatrice (ormai) molto saltuaria di opsonline!!
    EX-moderatrice della stanza di neuropsicologia e scienze cognitive

    Finalmente ho un sito personale "SERIO"
    + visita il sito scientifico +


    Ho anche un altro sito "demenziale" con gli appunti di psicologia & altre cavolate divertenti...tutto GRATIS!!

    + entra nel sito demenziale +

    My soul is painted like the wings of butterflies, fairy tales of yesterday will grow but never die...I can fly, my friends!

  8. #8
    Partecipante Esperto
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    Originariamente postato da LUTHIEN
    Io so solo una cosa: che mi darebbe molto ma molto fastidio essere ostacolata nell'educazione cristiana dei miei figli. Io intendo battezzarli, madarli al catechismo, fargli fare cresima e comunione. E sinceramente non sarebbe bene per l'educazione dei miei figli che loro dovessero subire due pesi e due misure. Io che gli parlo di Gesù, di Dio ecc...e lui che gli dice che sono baggianate. Bella roba, bell'equilibrio e unità d'intenti tra i genitori .
    Si, effettivamente, pensa anche a tuo marito islamico: lui che parla a vostro figlio di Allah e di Maometto, che intende fargli fare il Ramadan e portarselo alla Mecca in pellegrinaggio... e tu che gli dici che sono baggianate, ostacolando l'educazione islamica dei suoi figli.... Come dici tu: bella roba, bell'unità di intenti... !

  9. #9
    Partecipante Figo L'avatar di Pandora
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    Roma, nata e vissuta :)
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    Con la maturità, la disponibilità e il reciproco rispetto per le differenze si risolvono tutte le questioni, religiose e non.

    Ho un caro amico egiziano, musulmano, sposato con una donna di Roma, cristiana.
    Stanno assieme da tantissimi anni, lui non mangia maiale e fa il ramadan, lei si abboffa di san daniele, indossa copricapo solo quando ne ha voglia e rispetta le festività cristiane; in tutto questo hanno due figlie intelligenti e serene che quando saranno grandi potranno scegliere liberamente quale credo abbracciare.
    Dimenticavo, sono entrambi genitori presenti ed affettuosi ed hanno un affiatamento di coppia fuori dal comune.

    Che altro aggiungere?

    Dove c'è la Ragione c'è il dispotismo, dove ci sono le ragioni c'è la libertà.
    (P. Martinetti)

    Giace l'alta Cartago, appena i segni
    dell'alte sue ruine il lito serba.
    Muoiono le città, muoiono i regni
    copre i fasti e le pompe arena et erba...

    (T. Tasso)

    -Membro del Club Del Giallo - tessera n°6-SEGRETARIA DI REDAZIONE

    TUTTO CIO' CHE NON CI UCCIDE CI RENDE PIU' FORTI

  10. #10
    alberag
    Ospite non registrato
    Beh, che dire delle unioni ebraico-cristiane? Anche qui ci sono delel difficoltà non da poco....e parlo per esperienza personale.
    Io sono cattolico nel senso che son credente e, seppur non praticante, troverei difficoltoso accettare che eventuali miei figli seguano una religione così diversa dalla mia.
    A mio avviso è sbagliato consigliare di evitare le relazioni e el unioni interconfessionali, ma negare che vi siano dei problemi culturali e religiosi che hanno un peso importante. Per la mia esperienza, se non vuoi avere problemi - in una relazione di questo tipo - devi essere scarsamente interessato alla questione religiosa.

  11. #11
    Postatore Epico L'avatar di Ember
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    Originariamente postato da jellicle
    Vi porto come esempio il caso di un mio ex compagno di scuola: i suoi genitori sono una pugliese, cattolica, e un siriano, di religione islamica. Sono due persone molto colte, si sono conosciuti all'università e adesso sono ancora innamoratissimi (teneri: li ho anche visti camminare mano nella mano... a 50 anni di età...), dopo 25 anni di matrimonio e tre figli.
    E'forse Amin?
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  12. #12
    Partecipante Figo L'avatar di Pandora
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    21-02-2005
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    Roma, nata e vissuta :)
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    Concordo con alberag sul fatto che tale questione sia abbastanza pervasiva nella vita di coppia e che un sano distacco di entrambi dalla dottrina di appartenenza possa aiutare.
    Il fatto è che i problemi nella vita di coppia ci sono sempre e comunque, a volte a causa delle differenze altre per il motivo opposto e stigmatizzare le diversità spesso diventa un alibi per deresponsabilizzarsi e non pensare che molto spesso i conflitti nascono tra persone troppo simili.
    Non penso di aver fatto una grande scoperta ma qualcosa mi induce a credere che a nessuno verrà mai in mente di sconsigliare il matrimonio a due egocentrici narcisisti a due giovani manager in carriera o a due pazienti borderline..
    Se è proprio necessario partire dal presupposto che gli uomini sono un branco di pecoroni senza facoltà di raziocinio magari sarebbe più utile e sano per tutti sconsigliare il matrimonio alle persone egoiste ed immature, per lo meno i figli risparmierebbero sulle psicoterapie.
    Certo, noi avremmo meno lavoro....

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    (P. Martinetti)

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  13. #13
    Neofita L'avatar di angybo74
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    Condivido il tuo modo di ragionare, sono figlia di una coppia mista (padre musulmano, madre cattolica) e parlo per esperienza personale. Dopo 23 anni di matrimonio si sono separati e per molto tempo ho creduto che le grosse differenze culturali e religiose che c'erano tra loro avessero giocato un ruolo fondamentale. Oggi non la penso più in questo modo, credo invece che una coppia abbia buone probabilità di funzionare se è in grado di coniugare le differenze e le somiglianze che si trovano al suo interno. Credo che il concetto si possa allargare anche a contesti più ampi che vanno ben al di là della coppia, tutto sta nella chiave di lettura che si decide di adottare.:approved:

  14. #14
    Partecipante Esperto L'avatar di jellicle
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    Originariamente postato da Ember
    E'forse Amin?
    No ember, si chiama Basel. Conosci anche tu una situazione simile?



    Vorrei parlarti senza fare rumore.
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  15. #15
    Neofita L'avatar di angybo74
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    Originariamente postato da angybo74
    Condivido il tuo modo di ragionare, sono figlia di una coppia mista (padre musulmano, madre cattolica) e parlo per esperienza personale. Dopo 23 anni di matrimonio si sono separati e per molto tempo ho creduto che le grosse differenze culturali e religiose che c'erano tra loro avessero giocato un ruolo fondamentale. Oggi non la penso più in questo modo, credo invece che una coppia abbia buone probabilità di funzionare se è in grado di coniugare le differenze e le somiglianze che si trovano al suo interno. Credo che il concetto si possa allargare anche a contesti più ampi che vanno ben al di là della coppia, tutto sta nella chiave di lettura che si decide di adottare.


    P.S. Il messaggio è rivolto a Pandora

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