No, non a causa delle difficoltà, anche se forse hanno inciso un capellino...è che studiando le varie correnti di pensiero, le teorie e quant'altro mi sentivo piuttosto perplessa, nel senso che....proprio non credevo a una miriade di cose! Che poi, avevo anche buoni voti. Solo che non c'è nulla da fare: per quanto bravo tu possa essere, ci vogliono comunque delle attitudini a fare un certo mestiere. Ecco, direi che da un pu nto di vista puramente conoscitivo ero piuttosto ferrata: ma lo facevo senza nessuna passione, nessun entusiasmo, nessuno slancio. Era solo un esercizio mnemonico, insomma
"...l'effetto farfalla: l'idea cioè che una farfalla, sbattendo le ali oggi a Pechino, possa incidere sulle perturbazioni atmosferiche del mese prossimo a New York." Gleik- teoria del caos
" To see a world in a grain of sand and a heaven in wild flower - hold infinity in the palm of your hand, and eternity in an hour." William Blake
Carissimi.... a quanto pare si continua...
1- Chi vi ha detto che ho rinunciato..... mi mancano 2 esami alla fine del corso e ho il 110 assicurato..
2- Il problema non sono io e il mio tono sprezzante... il problema è la situazione.... è l'illusione di molti.. giustificata da un commercio che lucra sulle spalle delle speranze di noi studenti... il problema e che se apri un post con la parola "criminologo" dopo due giorni fa 300 visite e molti non hanno ancora capito che è tutta una bufala... Commercio. Soldi. Denaro.
3- Capisco che alcuni "angioletti" forse sono infastiditi dalle parole sull'8xMille... poverini..
4- la domanda era precisa.... ma la ripeto
Quanti di voi lo rifarebbero? (mi riferisco a chi ha studiato veramente e non a chi si presenta agli esami arruffando un 20..) Con la consapevolezza che per facoltà quali ad es "farmacia" le prospettive lavorative sono ottime... o semplicemente con la consapevolezza che si poteva andare a lavorare e dopo 6-7 anni avere soldi da investire in qualche attività che si è sempre desiderato aprire.....
A me piace la psicologia... ma nessuno mi vieta di leggere testi di psicologia e studiare qualcosa che mi garantisca che i miei sforzi verranno riconosciuti dal sistema e ripagati.
A Voi la risposta.
1- non capisco la pertinenza dell'8x1000 alla chiesa
2- io lo rifarei, non sceglierei farmacia,ingegneria, ecc... perchè ho la consapevolezza che sono materie che non amo e verso cui non sono portata motivo pr cui ischerei di fre una professione e dopo 2 giorni stare in burn out
3-sono concorde con te sulla difficoltà di trovare un'occupazione a causa dell'attuale situazione,ma pensi che giurisprudenza,scienze politiche,lettere ecc... abbiano prospettive migliori?
Si, lavoro nelle hr di una grande software house e faccio amministrazione e selezione. la selezione la faccio grazie agli studi che poi, con un tremendo sforzo di volontà, terminai ( sennà ti immagini i miei genitori? Mi avrebbero decapitata!) ma a dire il vero mi piace immensamente di più la parte fiscale e tributaria. Insomma calcolatrice is my friend
"...l'effetto farfalla: l'idea cioè che una farfalla, sbattendo le ali oggi a Pechino, possa incidere sulle perturbazioni atmosferiche del mese prossimo a New York." Gleik- teoria del caos
" To see a world in a grain of sand and a heaven in wild flower - hold infinity in the palm of your hand, and eternity in an hour." William Blake
Eccomi!!IO LO RIFAREI!!
Senza dubbio, perchè amo la psicologia, e vorrei poterne approfondire mille aspetti diversi.
Sicuramente mi sbrigherei, se tornassi indietro, visto i tempi da tartaruga che ho impiegato a laurerami!!
Non vedo tutte queste facoltà che ti danno mille opportunità di lavoro, se non ingegneria e pochissime altre...
Se avessi voluto iniziare una attività,come dici tu, certo non mi sarei iscritta a psicologia.
Leggere testi di psicologia, e studiarli, non ti garantisce affatto che i tuoi sforzi saranno poi ripagati, cosa avresti in mano che possa attestare che hai letto 100 o 1000 testi di psicologia???
E la mia formazione non è di certo legata esclusivamente ai libri studiati!!!!!
Ci sono i contatti con i docenti, quelli validi,le loro lezioni, con le loro esperienze la loro passione, i tirocini, le esrcitazioni pratiche, lo scambio con i colleghi, l'aver "vissuto" il mondo accademico...questo è quello che più mi ha formato, insieme ai testi!!
Giunone io non criticavo te ne chi come te si impegna e va avanti nonostante mille difficoltà. Ma chi si laurea, e poi si lamenta che non trova lavoro, ma nn si "abbassa" a fare altro che non sia la psicologia. E che non sa fare altro che lamentarsi, aspettando che il lavoro vada a cercare lui. O chi continua a sputare nel piatto dove mangia.
Infermo, ti piace la psicologia ma non il mondo del lavoro della psicologia? Bravo, allora dopo che ti sei preso la tua bella laurea "per cultura personale" sei liberissimo di occuparti d'altro. Senza continuare a criticare tutto e tutti. E anche a fare frecciatine all'8per mille. Ognuno è libero di darlo a chi vuole, e questa non è la sede per parlarne.
E per rispondere alla tua domanda, si, io lo rifarei perchè AMO quello che faccio. Quello che farei diversamente è solo alcuni aspetti del percorso di studi, tipo alcuni esami, o attività parallele all'università. E forse l'università in un'altra sede, ma solo perchè dove l'ho fatta io ci si occupa poco di quello che faccio attualmente.
Mentre il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito
Non ti curar di loro, ma guarda oltre e passa