Allumeur: ne paliamo?

[claudia1976]

Vorrei sapere cosa ne pensate dell'allumeur? Per sintetizzare con questo termine si definisce un individuo freddo emotivamente, calcolatore nei sentimenti, uno che procrastina una situazione erotico-affettiva all'infinito, senza una posizione precisa. Un killer dei sentimenti, che ha lo scopo di sedurre ed attrarre vittime portandole poi a dipendere affettivamente dai suoi "capricci mentali". Ma di fatto non conclude mai nulla.
Credo di essere stata "vittima" di un uomo così, e mi piacerebbe approfondire la cosa...

Io vedrò un po' di approfondirla, se fosse una patologia, effettivamente, mi viene da pensare che sono molti ad esserne affetti.

In questo caso chiedo alcune cose, scusatemi se mi ripeto con le precedenti: quanto tempo sei stata insieme a questa persona? Cosa ti ha dato motivo di avere fiducia nelle sue parole nel corso del tempo?
Cosa invece alla fine, ti ha fatto comprendere, che le sue erano "solo parole"?
Cosa vi ha fatto separare (decisione tua o sua)?

Non voglio assolutamente fare diagnosi o cose del genere, solo capire la dinamica che sottende questi comportamenti malsani, che feriscono chi li subisce.

Sono d'accordo con te, che se uno si accorge "per tempo" di avere davanti una persona che presenta tratti dubbi di personalità (non parlo solo di un allumeur, parlo anche delle persone che poi si rivelano violente o molto possessive...) magari è facilitato ad allontanarla, quando è "all'inizio della relazione".

E' anche vero che, purtroppo, al contrario, non si dovrebbe cadere in facili allarmismi, il mondo delle relazioni è davvero complesso e purtroppo, nella ns epoca, sempre più di frequente vediamo comportamenti atti a ledere la persona (ricordo che solo di recente è stata approvata la legge contro gli stalkers, dopo tanti anni e soprusi subiti da persone a cui è stata rovinata la vita) e le difficoltà che si incontrano nel farsi aiutare e difendere da certe persone e in certe situazioni.

Sarebbe senza dubbio utile avere uno strumento efficace come un orologio svizzero, che sappia dirti "com'è" una persona, purtroppo al momento non esiste.

Se ho ben capito vuoi "fare tesoro" della tua esperienza, e capire cose è accaduto per evitare di "ricadere nella stessa trappola", è comprensibile, è il
tuo modo personale di affrontare ciò che ti accade, e rielabolarlo come dici.
Una volta fatto questo la svolta è riuscire a lasciarsela alle spalle, come esperienza, (l'elborazione che fai, è in parte un continuo "riviverla"); anche se come dici, non è con il tempo che le ferite si rimarginano, ma anche il tempo, aiuta.

[ritaroma]

In realtà io mi pongo le stesse domande che si pone l'autore del famoso libro che ho citato più volte.. nè più nè meno. Forse siamo gli unici ad essere incappati in questo genere di soggetti e ad aver rilevato un comportamento sicuramente non sano.

Forse ho fatto un errore esponendo qui questo tema, ne prendo atto.
Cercavo un confronto, un opinione, un punto di vista, anche psicologico,
visto che l'autore del libro - e chi come me "crede" che esista questo distorto approccio relazionale - non è uno psicologo, e quindi come tale non può dare pareri in meriti al "perchè" questi soggetti promettano sapemndo in partenza di non poter mai mantenere la promessa.

C'è una nota di sadismo in questo che non ha nulla a che vedere con il "corteggiamento" classico, perchè il corteggiamento è finalizzato a uno scopo, seppur sessuale. Il comportamento dell'allumeaur non è finalizzato al raggiungimento di nulla. Mira solo ad illudere.

[claudia1976]

Non credo tu abbia sbagliato a postare qui la tua richiesta, anzi

Però, e giustamente, non volendo tu essere esplicita su ciò che è capitato e parlando in modo astratto è difficile avere un confronto.

Se le domanda fossero:
vi è capitato di incontrare soggetti /avere pazienti che si comportino in questo modo (specificando meglio le modalità) ?
Quali potrebbero essere le cause di tali comportamenti?
Qual'è la gratificazione che ne traggono?

Se queste sono le domande, allora sicuramente potremmo affrontare un discorso di opinione/confronto.

[susanna1]

Io uno cosi lo incontrai in chat, faceva tante chiacchiere poetiche e pochi fatti... anzi, tranne 100 sms al giorno (e soprattutto notte) nessun fatto, ma "stranamente" riusciva a catturarmi.
Una lunga e brutta storia...

[Johnny]

è la prima volta che sento questo termine, "allumeur", però mi sembra di aver capito che designa un insieme di comportamenti/atteggiamenti la cui causa non è univoca: cioè, un individuo può essere "allumer" perché ha un disturbo di personalità (ad es. borderline, psicopatico, ossessivo-compulsivo....cioè tutti quei disturbi in cui c'è, in qualche modo, una esclusione dell'area affettiva o il bisogno di controllarla), oppure un disturbo dell'umore (un depresso o un bipolare ad es. potrebbe comportarsi in modo "allumer"), o altri disturbi.
Ma potrebbe essere, anche, che l'individuo non abbia nessun disturbo a livello clinico, ma essere semplicemente una testa di ca***.

D'altra parte c'è anche una vittima, cioè chi si fa "allumare". Anche qui le motivazioni potrebbero essere molte, secondo me: un tipo di personalità dipendente (che quindi viene attratta da soggetti che esteriormente appaiono come rassicuranti, e che spesso appartengono al versante psicopatico/antisociale perché sono molto attenti a dare una certa immagine di sé, molto appariscente e di facciata), o semplicemente l'ingenuità. Poi certi individui sono molto bravi a manipolare ed è facile diventarne vittime

[ritaroma]

Hai centrato Sabrina! Stessa cosa anche a me! E adesso - nonostante sia sposato, e nonostante siano cessati i messaggi equivoci e gli appuntamenti immaginari - quando mi vede ha sempre quel fare "seduttivo" che mi inquieta... difatti lo evito per quanto posso. Fanno male, molto male questi soggetti. Ciò che per loro è un "gioco", per l'altra persona diventa un incubo.

[ritaroma]

Sì Johnny anch'io mi chiedo quale disturbo possa esserci alla base... di sicuro è un problema relazionale, la vittima viene attirata dall'allumeaur proprio per delle sue qualità intrinseche; mancanza di autostima, vuoto affettivo, problemi di dipendenza mai risolti, ecc... il punto è che l'allumeaur in genere è consapevole, ciò usa delle strategie mirate a tener la vittima legata a lui, ma nello stesso tempo mantiene quella distanza emotiva che nutre il suo ego. Per la serie "ah vedi come sono bravo a sedurre!!! E senza nemmeno portarmelo/a a letto!!" ..

Mi sento di escludere un disturbo dell'umore, non so, cosi a naso. Non ho nulla di "scientifico", ma credo siano soggetti molto narcisisti, incapaci in realtà di un dono reale all'altro.

[susanna1]

Hai centrato Sabrina! Stessa cosa anche a me! E adesso - nonostante sia sposato, e nonostante siano cessati i messaggi equivoci e gli appuntamenti immaginari - quando mi vede ha sempre quel fare "seduttivo" che mi inquieta... difatti lo evito per quanto posso. Fanno male, molto male questi soggetti. Ciò che per loro è un "gioco", per l'altra persona diventa un incubo.

Rita ma come hai chiuso questa storia? Sei stata tu o lui?
Per quanto mi riguarda io vivevo un periodo di solitudine, avevo l'ossessione di finire l'università per cui non facevo altro che studiare e lavorare, vita sociale zero.
E' durato un anno circa, dove lui stava ore a farmi compagnia a casa via chat e a lavoro via sms, qualche volta abbiamo parlato anche a telefono, ma ogni volta la voce era diversa, spesso faceva parlare persone adulte e ignoranti, mah.
Comunque ho chiuso io, se guardo indietro sono fiera di me per la mia drasticità, mi ero messa proprio in un bel pasticcio.
Sai cosa mi diceva? Che ero pura e per questo ero la sua "tabula rasa", in effetti ero vergine, non avevo nemmeno mai baciato un ragazzo e lui riusciva a tirare fuori la mia sensualità. Molto bravo, questo dibbiamo ammetterlo!
Dimenticavo, l'input di chiudere mi venne quando scoprì un suo blog... il Principe delle Maree...

[ritaroma]

Diciamo che ho chiuso io... quando ho "scoperto" che stava per sposarsi, mentre progettava di venire a letto con me.. dovevamo incontrarci a casa sua "in gran segreto". Io lo conosco da anni. Non avrei mai immaginato potesse provarci con me, ero convinta del suo sincero interesse, non mi ha detto per MESI di essere fidanzato e prossimo al matrimonio, quandogli chiedevo se era legato cambiava argomento, mi ripeteva ti voglio bene, tra noi c'è qualcosa di speciale,ecc. E' stato abile, vero. Ma non l'ha spuntata Così mi sono rifiutata di vederlo ho smesso di scrivergli e non ho più cedute alle sue lusinghe, seppur virtuali o telefoniche.
Anch'io ho troncato, ma lui aimè mi lavora in famiglia, quindi in un modo o nell'altro sono costretta a vederlo ogni tanto.

[susanna1]

Diciamo che ho chiuso io... quando ho "scoperto" che stava per sposarsi, mentre progettava di venire a letto con me.. dovevamo incontrarci a casa sua "in gran segreto". Io lo conosco da anni. Non avrei mai immaginato potesse provarci con me, ero convinta del suo sincero interesse, non mi ha detto per MESI di essere fidanzato e prossimo al matrimonio, quandogli chiedevo se era legato cambiava argomento, mi ripeteva ti voglio bene, tra noi c'è qualcosa di speciale,ecc. E' stato abile, vero. Ma non l'ha spuntata Così mi sono rifiutata di vederlo ho smesso di scrivergli e non ho più cedute alle sue lusinghe, seppur virtuali o telefoniche.
Anch'io ho troncato, ma lui aimè mi lavora in famiglia, quindi in un modo o nell'altro sono costretta a vederlo ogni tanto.

Beh, almeno a te è un essere umano "reale"! Io non l'ho mai visto, altrimenti gli avrei fatto fare una figura di merda andando dalla fidanzata con le conversazioni e gli sms!

[ritaroma]

E io che devo dire che l'ho incontrato a settembre con la neo sposina, tutto affettuoso e melenso? Non appena lei si è allontanata è venuto da me, e ha cominciato ad accarezzarmi le spalle, in maniera molto - troppo - intima... io ovviamente mi sono defilata. Vedi tu che soggetto!!! Se faccio leggere le conversazioni alla moglie le viene un infarto, poverina!!!

[susanna1]

... io lo farei, altro che se lo farei!