Giovanni ha 35 anni e lavora come magazziniere in un’azienda di modeste dimensioni. Da circa 4
mesi presenta una sintomatologia caratterizzata da caduta del tono dell’umore, disturbi del sonno,
apatia, calo del desiderio sessuale, chiusura sociale, difficoltà di concentrazione ed ansia. Si è già
rivolto al medico curante che gli ha prescritto una terapia antidepressiva (SSRI) ma, insoddisfatto
degli esiti del trattamento, ricerca ed individua in maniera autonoma uno psicologo a cui rivolgersi.
Giovanni si presenta al primo appuntamento presso lo studio privato in leggero anticipo e si
mostra da subito estremamente angosciato. Riferisce di essersi accorto che alcuni colleghi stanno
cercando di screditarlo con dispetti e pettegolezzi al fine di costruire di lui un’immagine deteriorata
dal punto di vista mentale. Ciò ha causato prolungate assenze dal lavoro.
Giovanni inoltre ha portato con sé, come dimostrazione, informazioni scaricate da internet dove
vengono descritte, in maniera dettagliata, alcune vicende professionali che egli denomina “azioni di
mobbing” che riferisce a sé.
Nell’ultimo mese esce di casa raramente e, in particolare, non frequenta più le attività commerciali
del paese in cui risiede perché preoccupato dagli sguardi che gli rivolgono gli avventori delle
medesime.
Giovanni è celibe e ha scelto da tempo di vivere da solo e in modo autonomo, seppure in un
appartamento nello stesso condominio in cui risiedono i genitori e le due sorelle maggiori.
Il candidato esponga:
a) la classificazione ed il modello teorico utilizzato per l’ipotesi diagnostica;
b) l’ipotesi diagnostica più rispondente ai comportamenti e alla sintomatologia espressa,
motivandola;
c) una ipotesi diagnostica differenziale, motivandola;
d) le dinamiche e i meccanismi alla base del funzionamento sintomatologico del paziente;
e) gli strumenti psicodiagnostici da utilizzare
f) un’indicazione di trattamento, specificandone l’orientamento, gli obiettivi ed il setting.
Ciao raga...a leggere i vstri interventi mi sento davvero impreparata per l'esame!!!Mi sto pentendo di essermi iscritta per giugno
Vi metto qui un esempio di caso clinico e vi chiedo come lo sviluppereste, dato che le domande sono ben precise; tipo cosa mettereste come modello teorico utilizzato per l'ipotesi diagnostica? e come indicazione di trattamento?
Grazie ciao