studenti lavoratori?

[Scarlet]

Salve di nuovo.
Ho visto che ci sono diversi studenti lavoratori fra di voi. Avete avuto qualche riduzione sulle tasse?
Leggo inoltre che molti di voi hanno qualche difficoltà per il fatto che non frequentano.Siete molto penalizzati?Vi mettono continuamente i bastoni fra le ruote perchè lavoranti?C'è modo di farcela lo stesso?
Com'è a Firenze in particolare stà cosa?

[stefanocif]

Ciao!
Io sono uno studente lavoratore di Roma.
Sulla carta (regolamento universitario) si stabilisce la figura giuridica dello studente/studentessa lavoratore/lavoratrice, delegando ai singoli regolamenti di facoltà i modi e le regole con cui ottenere il riconoscimento di studente lavoratore e studentessa lavoratrice.
A tutt'oggi tale regolamento di facoltà, e per tutte le facoltà di Roma, non è MAI stato emanato; intanto si avvicina la scadenza della seconda rata.....
Per quanto riguarda le lezioni, io vorrei seguire le attività di laboratorio per le materie principali (sto in contatto con uno studente che può seguire, così lui mi avverte). Ed anche qui, il mio ufficio ha diramato la circolare sui permessi studio in ritardo, e sta decidendo ancora sulla concessione o meno di tali permessi ai dipendenti.
Conclusione? Studenti "fai da te" di università pubblica? No "luiss" o "cattolica"?....HAIHAIHAIHAI!!!!.....
Con l'occasione, vorrei qui lanciare un appello a TUTTI gli studenti universitari di TUTTA ITALIA, proponendo una iniziativa "telematica", nel senso di far girare e mail con raccolta di nominativi di chi ha interesse, e spedire queste e mail alle varie università, per sollecitare la definizione del problema. Io potrei farmi carico delle facoltà di Roma. Che ne pensate?...Avetre altre proposte?...Lanciamo una discussione aperta!
Ciao,

Stefano
www.stefanocif.too.it

[tracy]

Purtroppo gli studenti lavoratori sono studenti di serie B, ke invece di essere agevolati vengono invece in un certo senso declassati......anke io lo sono e nonstante le difficoltà già esistenti, se ne aggiungono altre in facoltà

[stefanocif]

ok...ok...
ma le soluzioni?
vorrei premettere che da una recente indagine, la percentuale di studenti lavoratori iscritti nelle università italiane è di circa il 46%....siamo TANTI no? e allora, perchè non facciamo qualcosa....
Perchè non mandiamo per es. delle e mail in massa, ai siti delle nostre università, per sollecitare il problema? Mi riferisco in particolare alla possibilità di pagare meno tasse e distribuire il carico degli esami su più anni. Per quanto riguarda la frequenza delle lezioni non credo si possa fare qualcosa...li dipende dall'organico dei professori e dagli spazi fisici (aule a disposizione).

stefano
www.stefanocif.too.it

[tracy]

Tempo fa ho letto da qualke parte, ma nn ricordo dove
forse nella guida studenti della federico II di Napoli, ke x gli studenti-lavoratori era attivata un'offerta formativa, nel senso ke gli anni di corso invece di tre sarebbero stati da 5 a 6 e di conseguenza le tasse dilazionate!!!!
Sono andata alla segreteria studenti di Caserta (la mia facoltà )x kiedere e quasi sembrava loro ke io parlassi arabo........
Cmq x qualunque cosa sono a disposizione, qualunque iniziativa

[tracy]

Ma penso ke le email servano a poco, anzi a nulla....

[Scarlet]

Quando trovate il tempo di studare?ce la fate?

[tracy]

Il tempo di fare le cose ke piacciono si trova sempre.....
Si ce la faccio ma lentamente.....
Come diceva Seneca: non è vero ke abbiamo poco tempo, la verità è ke ne sprechiamo molto...

[stefanocif]

Esatto tracy. Abbiamo a disposizione 6 anni invece di tre. E' sul regolamento generale dell'università; ma poi, la stessa norma dice "i criteri e le modalità in base ai quali ottenere il dilazionamento degli anni di corso saranno stabilite con singoli regolamenti di facoltà, da emanarsi a cura delle stesse singole facoltà" (in tempi non definiti.....). Il che significa che dovremo aspettare che le nostre facoltà si decidano ad emanare i loro regolamenti, che spieghino COME fare la domanda per richiedere il dilazionamento dei tempi e delle tasse.
In pratica, il problema "esce dalla porta" e "rientra dalla finestra"!
In quanto al tempo, io sono doppiamente fortunato:
1- lavoro nella pubblica amministrazione
2- riesco a leggere una sola volta e memorizzare subito (anche se, per farlo, non leggo molto veloce...)
Spesso studio anche di notte, non oltre le 23,30 (dato che mi alzo alle 6,30)...se no potrei imitare il nostro presidente del consiglio che dorme dalle 2,30 alle 7,30 ......ehehehehe.......

stefano
www.stefanocif.too.it

[Scarlet]

beh io faccio per lo + i turni quindi sfrutterei le mezze giornate libere. Ma sono già "vecchietta" per cominciare e considerato che potrei anche non riuscire(per mille motivi) ad andare oltre la laurea di primo livello è impensabile per me di impiegarci il doppio del tempo! Altrimenti non comincio nemmeno insomma..uff accidenti a me che non l'ho fatto quando avrei dovuto, a quest'ora potevo aver quasi finito e invece manco ho cominciato!.

[tracy]

Xkè scusa quanti anni hai?
Basta pensare ke nn è mai tardi....

[SuperManu]

Alla sapienza da quello che ho capito io solo la facoltà di economia e commercio ha uno spazio apposito per i lavoratori, c'è una mia amica che la frequenta e che come noi lavora che ha lezione dalle 20.00 in poi

Non è questione di spazi è questione di disponibilità e di soldi, se gli studenti "normali" finiscono massimo alle 20.00 per fare lezione noi potremmo iniziare dopo.
Per non parlare poi di Tor Vergata ho un'altro amico che lavora è fa ingegneria informatica, lui scarica appunti, dispense e lucidi delle lezioni direttamente da internet e ha un rapporto continuativo, via e-mail, con i professori.

Come al solito è questione di buona volontà

[Scarlet]

Originariamente postato da tracy
Xkè scusa quanti anni hai?
Basta pensare ke nn è mai tardi....

Non è che sono vecchia, lo sono un po' per iniziare ora (27)
E non è nemmeno che mi manchi la volontà(lo so che finchè uno respira non è mai tardi )però, cercando di essere obiettivi mi dico:
3 anni sono già qualcosa ma in questo campo ti fanno fare poco (ed hanno anche poco senso) 5 anni sarebbe ok (si và sempre + in là ma pazienza, almeno ho una laurea concreta). E dopo?Mi accontento di quello che posso fare oppure altri 4 anni di specializzazione? (Ma poi, quanti ce la fanno a laurearsi in 5 anni?)Qui si parla di un percorso che va dai 5/7 anni ad oltre 10
Quindi, tornando ad essere obiettivi, a 37 anni suonati, ma chi me pija a lavorà ??
Questo è quanto. Io sono cocciuta, però le cose stanno cosi'.

[Scarlet]

Accidenti , ma nessuno ha ancora inventato la macchina del tempo??

[tracy]

Da un lato hai ragione, questo è vero!!Ma intraprendere questa strada comporta dei tempi di studio molto lunghi, non è facile!!
Anke io ho 22 anni e sto ancora al primo anno, senza vaer dato neanke metà degli esami previsti, ma ci spero cmq!!La mia è una grande passione, nn riesco ad immaginare la mia vita senza essere riuscita a laurearmi.......ed è x questo ke nn penso all'età e a tutte le difficoltà ke ci vorranno.......della serie NON MOLLARE MAI