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  1. #46
    Partecipante Leggendario L'avatar di sara1985
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    09-09-2008
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    2,009

    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Citazione Originalmente inviato da lasperanza Visualizza messaggio
    Rispondo a fragiuly rispetto al metodo di ripasso:
    Il metodo di ripasso dipende molto dalle caratteristiche personali e dal tipo di memoria che si tende a sfruttare di più. Tuttavia, in linea generale, penso che scriversi un tema per ognuno degli argomenti più probabili (funzioni cognitive, sviluppo, sociale) possa essere molto utile. Infatti in questo modo si ha un'idea più precisa di quanto si conosce e di come organizzare la risposta. Ad esempio è abbastanza facile imparare qualche nozione sparsa dei vari argomenti, mentre è molto più difficile essere in grado di organizzare la risposta in modo strutturato e chiaro, in modo da far capire alla commissione che si conosce davevro l'argomento. Il rischio di questa modalità è fondamentalmente uno: rischiare di scrivere pagine su pagine, precludendosi la possibilità di imparare e ricordare quanto scritto e quindi vanificando il lavoro fatto.
    Infatti credo che sia fondamentale che ogni tema sia articolato in maniera semplice e lineare, toccando sostanzialmente i 4 punti che qualcuna di voi ha già citato: definizione, teorie, metodi di indagine e applicazioni. Ognuna di queste sezioni deve essere breve e chiara. Solo la parte delle teorie deve essere più articolata, ma ricordate che non ha senso scrivere dettagliatamente mille teorie. Selezionate le più importanti, cioè quelle che compaiono praticamente in tutti i manuali, e descrivetele in ordine cronologico. Quello che vi è richiesto è di dimostrare di conoscere l'evoluzione delle conoscenze e di avere un quadro generale. Quindi evitate di descrivere con mille dettagli una teoria se questo vi preclude la possibilità di ricordare e citare le altre, perchè in questo modo darete l'idea di conoscere molto bene solo una parte dell'argomento e non il quadro generale. Fra l'altro articolare il tema in questo modo agevola moltissimo la memorizzazione.

    Ah, altre 2 cose:
    - come metodi si intendono sia quelli di misura sia quelli di indagine/ricerca. questo significa che potete citare i test psicologici, i test neuropsicologici, le procedure sperimentali o esperimenti tramite cui le varie correnti teoriche hanno aumentato la conoscenza sull'argomento.
    - come applicazioni citate tutto ciò che deriva dalle conoscenze su un argomento. Pensate ai risvolti di tali conoscenze nella vita quotidiana, nel lavoro e nella clinica. Ad esempio dalle teorie sull'apprendimento derivano tecniche di apprendimento specifiche, metodi di cura (terapia comportamentale), ecc. Oppure conoscere i processi percettivi è utile sia nella clinica sia in ambito giuridico sia in ambito commerciale.

    Spero di esservi stata utile.
    davvero molto utile...grazie mille.
    Ios to proprio facendo così: ho scritto circa 20 temi (sono pochi, ma di più non riuscivo) con definizione, teorie, metodi d'indagine, anche se non riesco a ricordarmi come sono fatti e gli item e le applicazioni pratiche; ora li ho ripresi, dicendoli a voce, ma il problema che citi tu dello scrivere troppo non credo sia il mio caso anzi...io ho paura di non riuscire a ricordare tutte le definizioni, le teorie (nomi compresi e la loro scrittura) e i test..le applicazioni pratiche sono abbastanza deducibili.... bah... noi proviamo, poi si vedrà!!
    " Bambini senza amore finiranno con l'essere adulti pieni di odio..." Renè Spitz

  2. #47
    Matricola
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    20

    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Infatti mi riferivo proprio a questo: più il tema preparato a casa è ricco più è difficile ricordare qualcosa una volta che ci si trova in sede di esame. Bisognerebbe trovare una giusta via di mezzo ... ma mi rendo conto che è più facile a dirsi che a farsi. Coraggio!!!!

  3. #48
    Partecipante Leggendario L'avatar di sara1985
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Allora...vogliamo iniziare con il controllo incrociato delle varie scalette?Provo a iniziare io e ditemi se dimentico o sbaglio qlc..io per ora ho ripassato il Pensiero, l'Intelligenza e la Memoria:

    Pensiero:
    - Definizione --> mette in comunicazione con il mondo esterno e farsi delle domande sugli eventi, ecc... ; l'utilizzo dei concetti attraverso la categorizzazione per semplificare l'organizzazione e risparmiare energie (generalizzazione e astrazione)
    - Teorie --> problem solving della Gestalt (insight e di conseguenza cito l'intelligenza produttiva per arrivare al pensiero produttivo e riproduttivo di Wertheimer)
    differenza tra pensiero intuitivo e logico di Piaget e cito il ragionamento (deduttivo e induttivo); il pensiero quotidiano di Barlett
    la teorizzaione di Bion più nel dettaglio.
    - Metodologie --> Rorschach con relativi disturbi del pensiero (nevrotico e psicotico) e il test delle 9 figure di Witkin
    - Applicazioni pratiche --> la psicopatologia in clinica

    Memoria:
    - Definizione --> codifica, ritenzione e recupero
    - Teorie --> Ebbinghaus e la tecnica del riapprendimento; differenza tra riconoscimento e rievocazione di Barlett in base alla cultura; teoria cognitiva multiprocesso di Atkinson (registri sensoriali, MBT e MLT) e le suddivisioni della MLT; infine la memoria di lavoro di Baddeley.
    - Metodi --> Wais e il test delle figure complesse di Rey
    - Appliazioni --> le mnemotecniche (di tipo verbale e di tipo visivo)

    Intelligenza:
    - Definizione --> controversia tra i vari autori ( costrutto generale o funzioni specifiche?)
    - Teorie --> 2 filoni: 1 teoria cognitiva di Piaget; 2 teorie psicometrica: QI, teoria di Spearman (fattore g e fattore s), Thurston e le 6 abilità e Cattell (intelligenza fluida e cristallizzata); infine il modello triadico di Stenberg
    - Metodi --> Scala Binet e Simon, e la Wais
    - Applicazioni --> ambito scolastico e lavorativo e clinico (ritardo mentale)

    Che dite?spero di ricordarmi tutto, ma dubito...aiutoooooooooooooooooooooo
    " Bambini senza amore finiranno con l'essere adulti pieni di odio..." Renè Spitz

  4. #49
    Partecipante
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    eccomi qua...io non ho il tempo materiale per fare i temi per ogni argomento in maniera discorsiva e articolata, mi limito a ripetere l'argomento cercando di sviluppare tutti i punti che generalmente vengono richiesti anche se non è per nulla facile perchè nei manuali non ci sono tutte le informazioni e fare i collage porta via un sacco di tempo...
    cmq detto questo, direi di iniziare il ripasso!oggi ho studiato l'intelligenza quindi direi di partire da li:

    il tema io lo organizzerei più o meno così:
    -definizione d'intelligenza e comportamenti intelligenti (apprendimento, ragionamento, comprensione, categorizzazione, costruzione e uso di concetti...in rif alla definizione di Nicholson, Perkins e Smith, 1985)

    -teorie fattoriali (o strutturali) vs cognitive (citerei i più importanti elencando brevemente i pionieri poi mi soffermerei su qualche teoria più completa tipo Gardner (intelligenze multiple) e Sternberg (teoria dei componenti soffermandomi sull'importanza introdotta da Sternberg del contesto e dell'esperienza passata) contributi recenti_modello dell'efficienza neuronale; modello contestuale; modello gerarchico dell'intelligenza di Horn per la distinzione già anticipata da Cattell tra intelligenza fluida e cristallizzata

    - valutazione intelligenza: test Stanford-Binet (critiche); WAIS, WISC; Matrici di Raven:

    -applicazioni: ambito scolastico-educativo (rif a Sternberg, 1996 educazione in linea alla componente più sviluppata in un individuo (pensiero creativo o analogico...); neuropsicologia pz cn lesione cerebrale; anziano valutazione invecchiamento; patologie dello sviluppo, ritardo mentale vs disturbi dell'apprendimento

    non so se sono stata chiara...secondo voi può andare?voi come lo impostereste?

  5. #50
    Partecipante
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    non avevo letto l'ultimo post di sara...completo con gli altri argomenti:

    Pensiero (qui sono in difficoltà perchè ho trovato una definizione di pensiero che include anche ragionamento, problem solving e decision making e distingue le tipologie in base a pensiero finalizzato e non finalizzato) Siccome sul pensiero in generale non avrei molto da dire preferisco parlare del ragionamento in qualità di pensiero diretto a uno scopo. Sec voi è sbagliato? Cm già sapete ho una formazione nps e non vorrei infilarmi in ambiti clinici che non conosco...ho dei riassunti sui 5 tipi di pensiero ma non sarei molto propensa a inserirli...(pensiero produttivo, quotidiano, nevrotico, psicotico, prevenuto)...

    quindi io farei così:

    -definizione e distinzione tra pensiero finalizzato e nn

    -Ragionamento deduttivo (sillogismi: TEORIA della LOGICA Mentale, Braine e dei modelli mentali, Johnson-Laird induttivo (Compito di Selezione di Wason ripreso da J-Laird) e probabilistico (euristiche di rappresentatività, numerosità, disponibilità mentale). strategie di risoluzione di problemi riproduttive vs produttive (Gestalt: Kholer e Wertheimer)...ci sarebbe tanto altro da dire sulle strategie di risoluzione e ragionamento ma non so se riuscirei a dire tutto;

    - Valutazione pensiero:tecniche proiettive in ambito clinico
    Ragionamento: Test Nps: Wais e Matrici di Raven; problem solving: Torre di Londra...

    - Applicazioni: Clinico, disturbi di pensiero; Pz cerebrolesi Frontali (potrei dire che mentre l'intelligenza cristallizzata è preservata, le abilità di ragionamento sono deficitarie, caratterizzate da rigidità, perseverazione...che emerge alla torre di londra ma non alla Wais)
    poi ci sarebbe anche Piaget (ma ancora non l'ho ripassato)

    per la memoria anch'io ho seguito l'impostazione di sara ma cambio le applicazioni...metto sempre l'ambito nps prove di memoria Bt e Lt verbali e spaziali.

  6. #51
    Partecipante Esperto L'avatar di Analisys
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Ragazze la vostra idea mi sembra ottima, per il momento non sono in grado di partecipare ma spero in futuro di poter dare il mio contributo!

  7. #52
    Partecipante Super Esperto L'avatar di Bartygnola
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Scusate la mia ignoranza! ma se mi laureo all'università di Bologna, sono obbligata poi a fare l'esame di stato in emlia romagna o lo posso fare dove voglio? e ancora se lo faccio in emillia, sono poi "costretta" a lavorare in emilia?

  8. #53
    Partecipante Esperto L'avatar di Analisys
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Scusate ragazze, io comincio ad avere seri dubbi sul libro che sto usando (Canestrari Godino)...in questo il capitolo sul pensiero (razionale ed irrazionale) consiste in:
    definizione di funzioni mentali superiori (intelligenza e linguaggio)
    definizioni di intelligenza
    intelligenza fluida e cristallizzata
    ragionamento deduttivo (sillogismi)
    ragionamento induttivo
    errori del pensiero quotidiano (ma NON euristiche)
    problem solving
    creatività
    intelligenze non umane.

    A me sembra totalmente incompleto e quasi anche sbagliato, a che pro inserire le definizioni di intelligenza e poi non quella di pensiero?
    Voi dove avete trovato quegli argomenti? Sul Moderato Rovetto non c'è nemmeno il capitolo sul pensiero...
    Mi sembra proprio di perdere tempo con quel libro!

  9. #54
    Partecipante Leggendario L'avatar di sara1985
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Citazione Originalmente inviato da fragiuly Visualizza messaggio
    non avevo letto l'ultimo post di sara...completo con gli altri argomenti:

    Pensiero (qui sono in difficoltà perchè ho trovato una definizione di pensiero che include anche ragionamento, problem solving e decision making e distingue le tipologie in base a pensiero finalizzato e non finalizzato) Siccome sul pensiero in generale non avrei molto da dire preferisco parlare del ragionamento in qualità di pensiero diretto a uno scopo. Sec voi è sbagliato? Cm già sapete ho una formazione nps e non vorrei infilarmi in ambiti clinici che non conosco...ho dei riassunti sui 5 tipi di pensiero ma non sarei molto propensa a inserirli...(pensiero produttivo, quotidiano, nevrotico, psicotico, prevenuto)...

    quindi io farei così:

    -definizione e distinzione tra pensiero finalizzato e nn

    -Ragionamento deduttivo (sillogismi: TEORIA della LOGICA Mentale, Braine e dei modelli mentali, Johnson-Laird induttivo (Compito di Selezione di Wason ripreso da J-Laird) e probabilistico (euristiche di rappresentatività, numerosità, disponibilità mentale). strategie di risoluzione di problemi riproduttive vs produttive (Gestalt: Kholer e Wertheimer)...ci sarebbe tanto altro da dire sulle strategie di risoluzione e ragionamento ma non so se riuscirei a dire tutto;

    - Valutazione pensiero:tecniche proiettive in ambito clinico
    Ragionamento: Test Nps: Wais e Matrici di Raven; problem solving: Torre di Londra...

    - Applicazioni: Clinico, disturbi di pensiero; Pz cerebrolesi Frontali (potrei dire che mentre l'intelligenza cristallizzata è preservata, le abilità di ragionamento sono deficitarie, caratterizzate da rigidità, perseverazione...che emerge alla torre di londra ma non alla Wais)
    poi ci sarebbe anche Piaget (ma ancora non l'ho ripassato)

    per la memoria anch'io ho seguito l'impostazione di sara ma cambio le applicazioni...metto sempre l'ambito nps prove di memoria Bt e Lt verbali e spaziali.
    Uhm...direi che va bene anche il tuo.... nons irviamo le stesse cose, ma dir tutto è impossibile; quindi bisogna fare una scelta!!!Ho contato proprio adesso i temi che mi rimangonod a sapere e ilt empo a disposizione e mi è preso male...ho paura che capiti qlc che nn so.... uf...oggi inizio la comunicazione e il linguaggio, v farò sapere come le imposto!!Buono studio...
    " Bambini senza amore finiranno con l'essere adulti pieni di odio..." Renè Spitz

  10. #55
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Citazione Originalmente inviato da Analisys Visualizza messaggio
    Scusate ragazze, io comincio ad avere seri dubbi sul libro che sto usando (Canestrari Godino)...in questo il capitolo sul pensiero (razionale ed irrazionale) consiste in:
    definizione di funzioni mentali superiori (intelligenza e linguaggio)
    definizioni di intelligenza
    intelligenza fluida e cristallizzata
    ragionamento deduttivo (sillogismi)
    ragionamento induttivo
    errori del pensiero quotidiano (ma NON euristiche)
    problem solving
    creatività
    intelligenze non umane.

    A me sembra totalmente incompleto e quasi anche sbagliato, a che pro inserire le definizioni di intelligenza e poi non quella di pensiero?
    Voi dove avete trovato quegli argomenti? Sul Moderato Rovetto non c'è nemmeno il capitolo sul pensiero...
    Mi sembra proprio di perdere tempo con quel libro!
    Io non ho usato quel libro, ma mi hanno detto che è fatto bene... il tema del pensiero è molto vario e in questo caso lo "mischia" con quello dell'intelligenza... forse potrebbe andar bene!!Non credo che ti convenga cambiar libro adesso...riusciresti a rileggerti tutto un altro libro?Sul Robvetto non c'è il pensiero; infatti ho dovuto spulciare su Ops e su appunti vari... dai dai.. aiutiamoci!!!
    " Bambini senza amore finiranno con l'essere adulti pieni di odio..." Renè Spitz

  11. #56
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Grazie Sara! Penso che andrò a guardarmi il capitolo del pensiero sul Baroni D'Urso, il nostro libro di generale della triennale...è molto semplificato ma almeno ci sono degli argomenti validi...ma che scatole

  12. #57
    Partecipante Super Esperto L'avatar di Bartygnola
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    nessuno mi sa rispondere?

  13. #58
    Partecipante Affezionato
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Ciao io ho fatto tutto sul libro della Baroni D'Urso in quanto è a mio parere più completo. prendendo in considerazione anche gli argomenti degli anni scorso io ho trattato: motivazione, percezione, sensazione, attenzione, pensiero, decisione, emozioni, apprendimento, comunicazione, linguaggio, identità, gruppi, memoria, intelligenza, i metodi, personalità, frustrazione, stress+coping, sviluppo affettivo e cognitivo, conflitto, diagnosi e sviluppo nell'arco della vita.
    Voi avete fatto altro?
    Del pensiero io l'ho impostato così: (diviso comunque dal ragionamento)
    definizione
    distinzione fra i vari tipi di pensiero
    la ricerca negli ultimi anni
    i problemi che si riscontrano
    pensiero concreto e pensiero astratto
    fissazione + esperimento delle candele
    kohler
    categorizzazione
    psicopatologia con pensiero nevrotico e psicotico
    test rorschach
    Mentre per il ragionamento
    definizione
    deduttivo
    induttivo
    probabilistico
    argomentazione informale
    euristiche
    cosa influenza da decisione
    locus of control

  14. #59
    Partecipante Affezionato
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    guardano i temi vecchi mi sono chiesta varie cose spero che qualcuna di voi mi sappia rispondere:
    1. individuo e contesto sociale nello sviluppo della persona: delineare i principali aspetti della loro interdipendenza cioè cosa ci sarebbe da dire?
    2. strumenti di valutazione della persona si intendono i test giusto?
    3. il funzionamento dei gruppi devo descrivere i processi?
    4. qual'è l'approccio teorico entro cui si colloca il ragionamento?
    5.identità e relazioni interpersonali cioè descrivo tutti i tipi di identità?
    grazie mille a chi mi risponderà!!!!

  15. #60
    Partecipante Leggendario L'avatar di sara1985
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    Riferimento: esame di stato novemre a bologna

    Citazione Originalmente inviato da Bartygnola Visualizza messaggio
    Scusate la mia ignoranza! ma se mi laureo all'università di Bologna, sono obbligata poi a fare l'esame di stato in emlia romagna o lo posso fare dove voglio? e ancora se lo faccio in emillia, sono poi "costretta" a lavorare in emilia?
    No...lo puoi fare dappertutto..tranquilla!!!e dio grazia se trovi lavoro...
    " Bambini senza amore finiranno con l'essere adulti pieni di odio..." Renè Spitz

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