Inizio corso a.a.2005/06: 15/03/2006
Orari: mercoledì 10-13 - Teatro Izzo
Programma del corso:
Introduzione e presupposti teorici
La misura del comportamento: il concetto di misura e la misura in psicologia
Definizione e classificazione dei test psicologici
Modelli e metodi di costruzione dei test psicologici: determinazione del costrutto, prove preliminari del test, somministrazione e selezione degli item
La validità di un test: validità di contenuto, validità rispetto ad un criterio esterno (concorrente e predittiva), attendibilità, validità di costrutto
La standardizzazione dei test: la taratura, il campionamento, la trasformazione dei punteggi
I test cognitivi
Definizione e tipologie
Test di livello
Le teorie principali alla base dei test cognitivi di largo uso: il concetto d’intelligenza alla base della scala Binet-Simon e secondo David Wechsler
Scale e test individuali di abilità generali di uso corrente: dalla scala Binet alla Scala Stanford-Binet; le scale Wechsler, test basati sulla produzione di disegni, test collettivi
Introduzione e significato del QI
Approfondimento
La WAIS-R: i subtest, la somministrazione, lo scoring, l’interpretazione dei punteggi e l’analisi del profilo delle funzioni cognitive, configurazione di punteggi alla WAIS-R ritrovate in alcuni campioni di soggetti. Esempi di casi clinici.
La WISC-R: scala verbale e scala di performance, struttura fattoriale, interpretazione dei punteggi ponderati. Esempi di casi clinici.
Le prime ricerche fattoriali, la teoria gerarchica e la teoria multifattoriale
I principali test di fattore g
Approfondimento
Le Matrici Progressive di Raven: descrizione degli item, modalità di somministrazione e scoring, versioni esistenti e ambiti di utilizzo. Esempi di casi clinici.
Test che danno un profilo delle abilità cognitive
I principali fattori individuati nella ricerca contemporanea
Cenni e descrizione di alcuni test di uso attuale (test che richiedono ragionamento sui contenuti semantici, test che richiedono percezione ed elaborazione di contenuti figurativi, test che richiedono ragionamento su contenuti simbolici, test di memoria, test di produzione divergente).
Le batterie per usi applicativi: test di abilità primarie dei Thurstone, Differential Aptitude Test, General Aptitude Test Battery
Test di profitto
Definizione e distinzione tra profitto, abilità generale e attitudine.
Test per la valutazione sommativa, test per la valutazione analitica, test diagnostici riferiti ad unità didattiche
Cenni e descrizione di alcuni test di uso corrente
Test neuropsicologici
Definizione di test neuropsicologico ed ambiti di utilizzo.
Principali aree funzionali valutate e cenni sui test neuropsicologici relativi
Batterie principali per l’esame neuropsicologico (Luria Nebraska, Halstead-Reitan Neuropsychological Test Battery)
La scelta e l’uso dei test cognitivi
La scelta di un test in ambito di ricerca e clinico e l’uso del manuale
Le variabili connesse alla somministrazione del test: la somministrazione individuale e collettiva, le variabili dell’esaminatore e del contesto di somministrazione, le variabili connesse all’esaminato
L’interpretazione e la comunicazione dei risultati
Biografia essenziale
Ercolani AP, Perugini M. La misura in psicologia. Introduzione ai test psicologici. Milano: LED 1996
Labella A. Il processo diagnostico in psicologia clinica. Roma: SEU 2001
Padovani F. L’interpretazione psicologica della WAIS-R. Firenze: Organizzazioni Speciali1999
Boncori L. Teoria e tecniche dei test. Torino: Bollati Boringhieri 1993 (parte terza: cap.9-13)