Alcuni medici del Physicians Committee for Responsible Medicine (Pcrm) hanno realizzato uno spot decisamente critico contro l’azienda McDonald’s:
È risaputo che il cibo dei fast food non può diventare il quotidiano stile alimentare se si vuole mantenere una corretta alimentazione che ci tenga lontani dal rischio di sovrappeso o di tutte quelle patologie legate al consumo di alimenti troppo ricchi di zuccheri e grassi.
Ma uno spot così forte quali effetti potrebbe sortire sul grande pubblico? Può veramente contribuire a diffondere una cultura alimentare sana e funzionale al benessere?
Pamela Serafini
Ordine degli Psicologi del Lazio n. 14572