ciao a tutti.
vorrei sollevare una questione che fa riferimento alla nuova legge sulla privacy entrata in vigore l'1 gennaio 2004.
per avere informazioni sulla sudetta andate al sito www.garanteprivacy.it.
a causa di questa, permettetemi, insensata legge, il centro di psicoterapia presso cui svolgo il tirocinio deve rivoluzionare tutto.
le tirocinanti stesse nn possono praticamente fare più nulla.
ad ogni pz viene assegnato un codice numerico ( si ritorna alla spinosa questione: un essere umano diventa solo un numero) e noi nn possiamo più assistere a nulla. i questionari vengono anch'essi anonimizzati, nn possiamo più leggere le cartelle cliniche etc.
il centro ha, giustamente, pensato di ritirare la propria convenzione con l'università perchè nessun tirocinante nn iscritto all'albo può più far nulla.
tutto questo sol perchè chi nn è iscritto all'albo nn può essere ricattato con la radiazione. chi invece fa tirocinio come specializzando può continuare tranquillamente a fare tutto ciò che faceva prima perchè se sgarra (ovvero se infrange il segreto professionale) può essere cancellato dall'albo. al contrario di noi nn iscritti...
ma io mi chiedo, nn sta cmq alla correttezza professionale di noi tutti nn infrangere il segreto professionale?!
se nn impariamo adesso, come e quando inizieremo la nostra formazione? dato che cmq abbiamo già aspettato 5 anni prima di poter veramente "vedere" qualcosa!
e quelli del nuovo ordinamento? come faranno loro?
mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi si trova nella mia situazione, o cmq cosa pensate di questa nuova legge, che secondo me, è un grave passo indietro sia per gli apprendisti come noi, sia per i pz che, tramite un processo di de-individualizzazione, perdono completamente la loro identità per nascondersi dietro ad uno stupido e banale numero.