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Discussione: Progetti nelle scuole

  1. #31
    Neofita
    Data registrazione
    12-01-2011
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    1

    Riferimento: Re: Progetti nelle scuole

    anche io sono molto interessata ai progetti formativi, io ho al momento solo la laurea triennale e sto prendendomi la magistrale a torino, un mio amico di milano che insegna come insegnante di sostegno mi ha detto che il ragazzo che ha in carico è seguito a scuola anche da un educatore nonchè psicologo della triennale che ha ottenuto l'incarico grazie un progetto presentato dalla coperativa con cui lavora e finanziato dalla regione, se qualcuno sa dirmi qualcosa la riguardo ne sarei felice grazie

  2. #32
    Partecipante Esperto
    Data registrazione
    17-03-2007
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    Riferimento: Progetti nelle scuole

    Salve a tutti,
    PROGETTI NELLE SCUOLE
    requisiti: non serve l'iscrizione all albo (o meglio alcune scuole la mettono come requisito e altre no)
    periodo migliore: giugno - settembre (meglio giugno)

    Quadro storico:
    ora come ore le scuole sono messe male, ovvero, a parita di titoli vince l offerta economica piu vantaggiosa.
    Poi uno psicologo fa quel che vuole: se sei una persona possiede titoli vari (es master, scuole di specializzazione, attestati di corsi ad esempio su DSA o facilitazione minori stranieri etc) è bene che NON ti svendi..ne va della tua pecunia ma soprattutto della tua autostima!!

    l'esperienza comunque va prima di tutti i titoli: chi non c'e' l ha conviene che la faccia ad una condizione vantaggiosa per la scuola
    (cio non significa a costo zero)

    Altra cosa: chiarite la questione delle spese con il vs committente
    ..mi ritrovo con quanto dice la maestra di scuola primaria. Le scuole non hanno ne gessi ne cartucce per le stampanti.
    Se avete bisogno di tante fotocopie dovete fare conto di questa spesa (a carico vs o della scuola?), regolatevi con la scuola su questo perchè se lavorate sul gruppo vene vanno via tante.
    Per i libri ci sono le biblioteche di quartiere/universitarie etc
    Prestate pure libri ai professori, assicurandovi che il prof non vada in ferie e se lo dimentichi nel cassetto durante l'estate :-)))

    Questione sportello d'ascolto:
    meglio sarebbe lavorare in coppia (psi che segue il minore d'età e psi che segue l'adulto)
    in generale: meglio SEMPRE lavorare in 2 per dividersi competenze e specializzarsi sempre più in una cosa solo.
    Purtroppo oggi la scuola non permette ciò..si lavora in fretta e di fretta, prestazioni che vanno appena a coprire le spese, si è tuttologi altrimenti non si prende il lavoro. Domande tante e di vario tipo.."si lavora alla stregua del supermercato". Si chiedono tante cose e si portano tanti casi. Bisogna essere efficaci ed efficenti nel breve periodo ed avere ottime capacità di pianificazione. Il lavoro di squadra di venta fondamentale: se ti è permesso lavori in coppia altrimenti "deleghi" a cooperative/enti sul territorio che conosci perche li hai collaudati di persona.
    I bisogni psicologici sono tanti e vi assicuro si vive quaotidanamente nell'emergenza. ve ne parlo da psicopedagogista non da insegnante
    Soprattutto le criticità sono a fine anno. Rispetto lo sportello d'ascolto sarebbe bello che ci fosse una presenza costante dello psi a scuola e far scrivere subito sul diario personale dell'alunno che c'e' questo servizio ...garantirci da inizio anno l'autorizzazione del genitore sul minore. Dopodiche si puo pensar di lavorare al meglio e non ad ore con contrattini che si esauriscono non appena ti sei fatto un idea chiara di quali azioni metter in atto..

    tornando al fine di questo Thread anch'io mi rendo disponibile a fare gruppo
    per Padova. Quindi cerco contatti per questa provincia (anche Vicenza va bene!!)

    saluti Mirtillo75

  3. #33

    Riferimento: Progetti nelle scuole

    Ho girato per le scuole del mio paese (mi), ho scritto ai dirigenti scolastici ma niente...nessuno è interessato ai progetti da me proposti poiché il comune fornisce già alle scuole un servizio simile. Inoltre c'è carenza di fondi...ci ho provato...spero che a voi vada meglio...sono un po' scoraggiata, ma pazienza, spero che questo momentaccio per noi Psicologi passi prima o poi...

  4. #34
    Partecipante Esperto
    Data registrazione
    17-03-2007
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    Riferimento: Progetti nelle scuole

    Citazione Originalmente inviato da Alissia87 Visualizza messaggio
    Ho girato per le scuole del mio paese (mi), ho scritto ai dirigenti scolastici ma niente...nessuno è interessato ai progetti da me proposti poiché il comune fornisce già alle scuole un servizio simile. Inoltre c'è carenza di fondi...ci ho provato...spero che a voi vada meglio...sono un po' scoraggiata, ma pazienza, spero che questo momentaccio per noi Psicologi passi prima o poi...
    gentile Alissia87

    ti chiediamo l'ambito dei progetti che stai allestendo.
    Ti chiedo questo perche la psicologia nella scuola è tante cose..

    poi se possibile ci dici la zona in cui stai operando la tua ricerca.

    magari ci posson essere sovrapposzioni di aree geografiche e cio puo esser utile per creare cooperazione
    (che mi sembra sia anche opiettivo di questo 3d)

    saluti

    mirtillo75

  5. #35

    Riferimento: Progetti nelle scuole

    ciao a tutti !!!
    sono da poco iscritta a questo forum!
    volevo chiedervi qualche informazione sui progetti d'intervento e anche sugli sportelli d'ascolto nelle scuole.
    Io vivo a Milano e da come leggo già dalle discussioni di sopra sembra che queste iniziative non vengano sempre accolte.

    Secondo voi se uno invece si propone gratis, le scuole accettano e si come bisogna proporsi??

    grazie!!!

  6. #36
    Partecipante Esperto
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    Riferimento: Progetti nelle scuole

    benvenuta Katina85,
    allora ti parlo per esperienza personale:
    sfinita come ero da non trovar lavoro..ho bussato ad una scuola proponendomi proprio cosi. A gratis.
    O meglio ho chiesto alla vicepreside di fare un certo tipo di progetto e quando m ha risposto che non ceran fondi ho detto che mi basterebbe far le'seperinza e che mi facessero un pezzo di carta a testimonianza di cio.
    Ora..la cosa non è pi andata avanti ..o meglio,
    son passata alla strategia 2 8quella di guardare gli albi pretori del singolo istituto) ma se tornassi indietro non mi proporrei piu in questo modo. Perchè?
    perche si perde credibilita. lavorare a costo zero, significa valere "zero" sin da subito. Allora perche aprtire col piede sbagliato?
    Io son del parere che nella scuola bisogna "entrare" per capire come funziona e gestire uno sportello d'ascolto non è cosa da poco..
    Se mi permetti. Katina85, proponi il tuo progetto e metti un costo accessibile. Tieni conto che su progetto figurerai come "l'esperta", cosi li chiama la scuola (= estraneo all'amministrazione). cio significa che loro delegano a te il raggiungimento degli obiettivi del progetto e sta sicura che si fara affidamento solo su di te per questo e tu dovrai anche saperli documentare. Dunque, il consiglio: proponi il tuo progetto a scuola gia avviata, va bene anche questo fine mese. deve essere una cosa che sai fare o di cui hai avuto esperienz aanche indiretta (tramite tirocinio, volontariato, corsi fatti), dopo diche lanciati!. Tutte le cose si imparano GRAZIE all'esperienza. E se il lavoro manca, dobbiamo andare in cerca noi di crearcelo. ti mando un saluto e l'auguro di non mancare di coraggio!

  7. #37
    Partecipante Esperto
    Data registrazione
    17-03-2007
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    Riferimento: Progetti nelle scuole

    Cari tutti, ritorno sul forum che mi è attuale ora piu che mai.

    Chiedo se qualcuno ha mai implementato progetti su yoga ed emozioni con ragazzi di scuola media
    target: non è il "semplice" bambino "difficile" ma casi di forte instabilita sul piano emotivo e relazionale dovuta in grande parte ad un background familiare problematico (es minori affidati a comunità o comunque che si trovano privati della coppia genitoriale di supporto.. ).
    Il risvolto sul disturbo dell apprendimento è secondario in ordine di importanza e in ogni caso non abbiamo obiettivi su questo piano.
    Obiettivi:
    Livello macro: obiettivo di creare un contenitore scolastico o meglio extra-scolastico altro che incentivi la loro voglia di esserci e di creare "fratellanza" in un certo senso nella sventura lor capitata..
    Livello micro: obiettivi di creare benessere corporeo, favorire la riflessione su di se e obiettivi prettamente affini alle singole tecniche meditative (chi le conosce mi capisce).

    Se ci fosse qualcuno che ha interesse a postarmi, gentilmente avrei bisogno di bibliografia selezionata e di esperienza diretta (descrizione della metodologia progettuale).

    Grazie a presto

    Mirtillo75

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