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  1. #16
    Partecipante Esperto L'avatar di giuggiu88
    Data registrazione
    13-09-2009
    Residenza
    Parma
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    315

    Riferimento: Psicologia clinica G-Z 16/6

    Era abbastanza semplice anche se molte cose non avevo idea da dove fossero prese... Diciamo che era più che altro un misto delle sue slide... E per chi (come me) non ha fatto neuroscienze era un pò più difficile...
    Comunque i risultati dovrebbero essere pubblicati online sul sito di Pruneti, penso...

  2. #17

    Riferimento: Psicologia clinica G-Z 16/6

    qualcuno ricorda qualche domanda del compito di ieri?? giusto per regolarmi anche sulla difficoltà e i possibili argomenti

  3. #18
    Partecipante Assiduo L'avatar di brunomaggi
    Data registrazione
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    milano
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    Riferimento: Psicologia clinica G-Z 16/6

    Citazione Originalmente inviato da BIANCA_NEVE Visualizza messaggio
    qualcuno ricorda qualche domanda del compito di ieri?? giusto per regolarmi anche sulla difficoltà e i possibili argomenti
    provo a ricordare domande su...:
    - disturbo bipolare I / II
    - paura > amigdala o ippocampo
    - metodi descrittivi / qualitatitivi / quantitativi
    - circuiti dopamina / serotonina / noradrenalina
    - depressione / sonno REM
    - disturbo panico > agorafobia
    - diverse domande sui meccanismi di neurotrasmissione
    ....se me ne vengono in mente altre le invio.

  4. #19

    Riferimento: Psicologia clinica G-Z 16/6

    grazie Bruno gentilissimo!!!

  5. #20

    Riferimento: Psicologia clinica G-Z 16/6

    ma per metodi descrittivi, qualitativi, quantitativi cosa intende???

  6. #21
    Partecipante Assiduo L'avatar di brunomaggi
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    12-12-2008
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    milano
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    134

    Riferimento: Psicologia clinica G-Z 16/6

    I metodi descrittivi della valutazione clinico-psicologica prevedono ad esempio la descizione di quanto emerge dal colloquio con il paziente, dall'osservazione etcc. e rientra in un approccio ideografico (che considera l'unicità del paziente). I quantitativi definiscono l'entità del disturbo ed i qualitativi il tipo di disturbo. Vedi questi argomenti al cap. 13 di Psicofisiologia Clinica. Al cap 14 trovi invece la spiega di quali sono gli indicatori del disagio/motivazione, della complessità del problema e del livello di colaborazione/opposività.......mi sono ricordato che vie era una domanda anche su questo.

    Citazione Originalmente inviato da BIANCA_NEVE Visualizza messaggio
    ma per metodi descrittivi, qualitativi, quantitativi cosa intende???

  7. #22

    Riferimento: Psicologia clinica G-Z 16/6

    ah ecco devo leggerli ancora quei due cap. grazie ancora, speriamo vada bene con pruneti è sempre un terno al lotto!!!

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