c'è qualcuno che farà il caso di sviluppo alla prova pratica?
c'è qualcuno che farà il caso di sviluppo alla prova pratica?
io cara!!!
bene! allora teniamoci in contatto. Io ho deciso di far quello, ci sono molti disturbi in meno rispetto al caso clinico. Io pensavo di fare i disturbi dell'infanzia e adolescenza sul DSM e poi il Celi. Non so... voi fate altro? guardate altri libri? tipo psicologo domani?
Si può scegliere di fare il caso clinico evolutivo pur avendo studiato psicologia clinica e di comunità?
si, di questo son sicura. Io, purtroppo l'ho già dato una volta quest'esame, a Firenze, l'altra sessione e son stata bocciata proprio alla terza prova. Sono di clinico, ma ho fatto il caso di sviluppo, so che si può scegliere. Non credo che a Chieti funzioni diversamente. Mercoledì ho chiesto alla prof. che era in commissione e lei mi ha detto che c'è una traccia per tutti gli indirizzi e si può scegliere. Io lo preferisco, un pò perchè ho fatto tutto il tirocinio di sviluppo e ne so abbastanza , un pò perchè cmq sono pochi i disturbi in confronto a quelli di clinico, che son veramente tanti.
Allora io pensavo di guardare dsm parte fanciullezza e celi inizierò a leggere ora..ma con calma perche tanto vorrei che non fosse invano!
Su quali testi studiare per prepararsi alla seconda prova, caso clinico adulti?io sono del vecchio ordinamento
C'è qualcuno che ha studiato a Chieti che sa dirmi quali testi si studiano in psicologia clinica?
ragazze io mi trovo di fronte ad un bivio: scegliere di preparare il caso clinico adulto (studiandosi tutto il DSM tranne la parte infantile) o il caso di sviluppo? temo che preparando il caso di sviluppo io mi precluda altre possibilità, ma studiarsi tutto il DSM la vedo una cosa quasi impossibile nel poco tempo disponibile...voi che mi suggerite?
ero propensa a fare il caso di sviluppo...ma come lo strutturi? ossia, che scaletta scegli per formularlo? secondo me non è possibile seguire la stessa che viene proposta ad esempio nell'abc della psicopatologia, perchè si ha di fronte un bambino o un adolescente, quindi le domande da porsi secondo me son diverse...te come lo prepari? io davvero non so che pesci pigliare...
ragazzi, per il caso clinico io sto facendo il falabella, prendendo come buoni i criteri diagnostici proposti, gli approfondimenti e le ipotesi di trattamento. sto integrando il tutto con la diagnosi differenziale, presa dal DSM. secondo voi può bastare? a proposito: qualcuno sa se a giugno hanno chiesto la diagnosi differenziale e che cos'altro chiedevano esattamente?
Arianna ma i disturbi del falabella non sono tutti, perció vi chiedo qualcuno potrebbe postare la scaletta dei disturbi da studiare per il caso clinico degli adulti? @memole help
psike123
hai ragione nicla non sono tutti ma forse sono quelli più probabili. alla fine nel falabella troviamo: disturbi d'ansia,somatoformi, alimentazione, personalità, schizofrenia e altri disturbi psicotici, disturbi dell'umore, tossicodipendenze. alla fine manca l'infanzia-fanciullezza-adolescenza (e volendo fare il caso clinico adulto non ci interessano), demenza (che forse è l'unico argomento che aggiungerei, anche se non penso possa uscire), disturbi mentali dovuti ad una condizione medica generale (che non uscirà mai), disturbi correlati a sostanze (idem), i disturbi fittizi (idem) e dissociativi (ci darei un'occhiata), disturbi sessuali e dell'identità di genere (improbabile che esca), disturbi del sonno (idem), disturbi del controllo degli impulsi (improbabile secondo me), disturbi dell'adattamento (idem) e altre condizioni che possono essere oggetto di attenzione clinica (ideeeem).
quindi facendo un sunto io agli argomenti del falabella aggiungerei solo demenza, disturbi dissociativi e proprio a voler strafare ci potrei mettere i disturbi sessuali e dell'identità di genere. che ne dici?