esame di stato giugno 2012

[standingspin]

Buongiorno;

ho una curiosità: mettiamo il caso che lo psicologo abbia ottenuto il consenso informato da entrambi i genitori per avviare un rapporto professionale con un minore. Come ci comportiamo se durante il rapporto professionale uno dei due genitori vuole esporre qualcosa allo psicologo? E nel caso lo psicologo ritenesse di dover consultare un genitore, cosa dovrebbe fare?

Grazie!

[anitnelav]

standingspin non ho capito bene la tua domanda, però ti dico una cosa, limitatamente all esperienza del mio orale e in genereale degli orali della mia giornata, i prof nn hann fatto nessuna domanda del genere, tutte le riflessioni cavillose che abbiamo fatto noi sono state proprio superflue.

Buongiorno;

ho una curiosità: mettiamo il caso che lo psicologo abbia ottenuto il consenso informato da entrambi i genitori per avviare un rapporto professionale con un minore. Come ci comportiamo se durante il rapporto professionale uno dei due genitori vuole esporre qualcosa allo psicologo? E nel caso lo psicologo ritenesse di dover consultare un genitore, cosa dovrebbe fare?

Grazie!

[aras1986]

per chi ha fatto il tirocinio con i tossicodipendenti, quali sono le domande che possono fare? lo chiedo perchè ho sentito che spesso criticano la presenza dello psicologo presso una comunità

[anitnelav]

a me sembra di aver sentito che ad una ragazza hanno chiesto qual era il tipo di intervento che ha visto fare con i tossicodipendenti, e alla fine dell'intervento cosa succedeva al ragazzo

[standingspin]

standingspin non ho capito bene la tua domanda, però ti dico una cosa, limitatamente all esperienza del mio orale e in genereale degli orali della mia giornata, i prof nn hann fatto nessuna domanda del genere, tutte le riflessioni cavillose che abbiamo fatto noi sono state proprio superflue.

Allora: mettiamo che io, psicologo, ho ottenuto il consenso da parte di entrambi i genitori del minorenne per avviare una consultazione psicologica. Dopo un paio di sedute la mamma mi chiama e mi dice che ha qualcosa da riferirmi in relazione al figlio. Cosa faccio, la ascolto senza chiedere il parere al minore o devo ottenere il suo consenso?

[anitnelav]

direi che la puoi ascoltare, trattandosi di un minore. anche perche è la mamma che ti ha dovuto dare il consenso al posto del figlio..

Allora: mettiamo che io, psicologo, ho ottenuto il consenso da parte di entrambi i genitori del minorenne per avviare una consultazione psicologica. Dopo un paio di sedute la mamma mi chiama e mi dice che ha qualcosa da riferirmi in relazione al figlio. Cosa faccio, la ascolto senza chiedere il parere al minore o devo ottenere il suo consenso?

[standingspin]

direi che la puoi ascoltare, trattandosi di un minore. anche perche è la mamma che ti ha dovuto dare il consenso al posto del figlio..

Grazie!... Un'altra domanda: in sede di orale si può dire che si è assistito alle attività di riabilitazione cognitiva di tipo neuropsicologico?

[Melody82]

si può dire che si è assistito a qualsiasi cosa, con la presenza del tutor e l'autorizzazione, laddove necessaria, del paziente

[standingspin]

si può dire che si è assistito a qualsiasi cosa, con la presenza del tutor e l'autorizzazione, laddove necessaria, del paziente

Grazie Moderatore!

[standingspin]

si può dire che si è assistito a qualsiasi cosa, con la presenza del tutor e l'autorizzazione, laddove necessaria, del paziente

Vorrei avere un'informazione se possibile, inerente alle attività di riabilitazione cognitiva. Oltre al consenso informato, occorre che il paziente firmi anche una sorta di contratto terapeutico?

Grazie!

[L'ombrosa]

Vorrei avere un'informazione se possibile, inerente alle attività di riabilitazione cognitiva. Oltre al consenso informato, occorre che il paziente firmi anche una sorta di contratto terapeutico?

Grazie!

Non ho mai sentito niente di simile.Le volte che ho sentito parlare di contratto terapeutico era per dei tipi di psicoterapia tipo quella breve e strategica, dove però non si firma niente, semplicemente è una cosa verbale dove lo psicoterapeuta dice al paziente cosa andranno a fare nella terapia. In ogni caso gli psicologi non fanno terapie, è una cosa che fanno gli psicoterapeuti, quindi non credo sia una domanda da esame di stato

[standingspin]

Non ho mai sentito niente di simile.Le volte che ho sentito parlare di contratto terapeutico era per dei tipi di psicoterapia tipo quella breve e strategica, dove però non si firma niente, semplicemente è una cosa verbale dove lo psicoterapeuta dice al paziente cosa andranno a fare nella terapia. In ogni caso gli psicologi non fanno terapie, è una cosa che fanno gli psicoterapeuti, quindi non credo sia una domanda da esame di stato

Ti ringrazio ... Solamente che, avendo assistito ad attività di riabilitazione cognitiva, volevo essere sicuro che non si chiedesse nulla di simile. Inoltre, l'art. 1 della legge 56/89 sancisce chiaramente che l'attività di riabilitazione rientra nelle attività dello psicologo. Quindi avrei osservato attività più che inerenti alla professione, almeno così credo ... Dimmi tu cosa ne pensi ...

[L'ombrosa]

Ti ringrazio ... Solamente che, avendo assistito ad attività di riabilitazione cognitiva, volevo essere sicuro che non si chiedesse nulla di simile. Inoltre, l'art. 1 della legge 56/89 sancisce chiaramente che l'attività di riabilitazione rientra nelle attività dello psicologo. Quindi avrei osservato attività più che inerenti alla professione, almeno così credo ... Dimmi tu cosa ne pensi ...

Secondo me le attività che hai osservato sono più che inerenti alla professione e comunque finchè dici che le hai solo osservate con i tuoi tutor va benissimo tutto

[ademarominq]

se intendi una relazione scritta, no!

Come mai non si consegna durante l'orale una relazione scritta come a si fa a Roma?

[L'ombrosa]

Come mai non si consegna durante l'orale una relazione scritta come a si fa a Roma?

non lo so, posso solo dire che questa commissione non vuole una relazione scritta,le altre non so