SOCIOLOGIA DEI FENOMENI POLITICI (A32) - PROGRAMMA A.A. 2014/2015
Sociologia dei fenomeni politici - PROGRAMMA A.A. 2014/2015
Programma
ANNO ACCADEMICO 2014-2015
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente che supererà l’esame di Sociologia dei fenomeni politici dovrà essere in grado di comprendere i principali aspetti relativi funzionamento dei moderni sistemi politici occidentali, nonché le principali implicazioni del rapporto sistema politico-ambiente sociale. Dovrà altresì saper interpretare e spiegare le principali dinamiche dell’interazione presenti nelle istituzioni e nelle organizzazioni in generale. Dovrà infine conoscere le finalità e i punti di forza e di debolezza delle politiche dei servizi sociali per la famiglia, per la salute mentale e per le tossicodipendenze in Italia
Programma del corso
PARTE PRIMA: IL SISTEMA POLITICO
1. LA SOCIOLOGIA POLITICA
Cosa sono i fenomeni politici. Per una definizione del concetto di “politica”. Potere, autorità, legittimità. Primato e generalità della politica.
2. CULTURA POLITICA E IDEOLOGIA
Le ricerche sulla cultura politica in Italia. Cultura politica di destra, cultura politica di sinistra, cultura politica nazionale. Le subculture politiche territoriali.
L’ideologia: definizione e interpretazioni. Marx, Pareto, Parsons. La questione della fine delle ideologie.
3. ELITES POLITICHE, PLURALISMO E PARTITI POLITICI
Élite e classe politica. La teoria classica delle élites. Le teoria pluraliste del potere. I partiti politici: la prospettiva storica. La prospettiva strutturale. La prospettiva funzionale. Le tendenze recenti. Dal partito ideologico di massa al partito elettorale di massa.
4. I MOVIMENTI
Cosa sono i movimenti collettivi. Principali contributi teorici allo studio dei movimenti: Smelser e la scuola di Chicago; Ted Robert Gurr e il concetto di “frustrazione sistemica”; Francesco Alberoni; Alain Touraine; Mancur Olson; la teoria della mobilitazione delle risorse. Esiste una ciclicità dei movimenti? Il rapporto movimenti-partiti.
5. POLITICHE PUBBLICHE E BUROCRAZIE
Tipologie di politiche pubbliche. Le fasi delle politiche. I soggetti: chi “fa” le politiche pubbliche?
Il modello weberiano di burocrazia. Il fenomeno della crescita delle burocrazie in occidente. Simon: la teoria della razionalità limitata. Lindblom: l’incrementalismo incoerente. March e Olsen: il neo-istituzionalismo. La riforma della pubblica amministrazione: le tendenze attuali.
6. LO STATO
La definizione di Max Weber. Le origini dello Stato e principali teorie esplicative sulla sua formazione. Teorie del conflitto. Teorie dell’integrazione. Lo sviluppo dello Stato moderno. Stato e cittadinanza.
PARTE SECONDA: LE ISTITUZIONI
1) Che cosa sono le istituzioni: una definizione. Proprietà e caratteri delle istituzioni
2) Il processo di istituzionalizzazione. Esempi e spiegazioni
3) Attori e istituzioni: un rapporto problematico. Le istituzioni come artefatti umani intenzionali
4) Il dominio cognitivo delle istituzioni. L’autoreferenzialità delle istituzioni
5) La forza normativa delle istituzioni. Le istituzioni totali: le carceri, le istituzioni manicomiali, i campi di concentramento
6) La forza simbolica delle istituzioni. Esempi: le scuole, gli enti pubblici, le aziende sanitarie
7) Il governo delle istituzioni.
PARTE TERZA: WELFARE STATE E POLITICHE SOCIALI
1) Le politiche dei servizi sanitari
2) Le politiche dei servizi sociali e socio-educativi
3) Famiglie, minori e politiche dei servizi
4) Salute mentale, psichiatria e politiche dei servizi
5) Dipendenze, tossicodipendenze e politiche dei servizi
6) Vecchiaia, anziani e politiche dei servizi
Testi per la preparazione
Costabile A., Fantozzi P., Turi P. (a cura di), Manuale di Sociologia politica, Carocci (Capitoli 2, 3, 4, 5, 6, 7, 9)
De Leonardis O., Le istituzioni, Carocci (Capitoli da 1 a 7)
Ferrario P., Politiche sociali e servizi. Metodi di analisi e regole istituzionali (Edizione 2014), Carocci (Capitoli 3, 4, 11, 13, 14, 15)
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussione in aula
Modalità di verifica dell’apprendimento
Prova orale
Giorno e orario di ricevimento
Martedì dalle ore 10 alle ore 12
Reperibilità del docente
Dipartimento di Psicologia - Seconda Università degli studi di Napoli, Viale Ellittico 31, 81100 Caserta;
email: andrea.millefiorini@fastwebnet.it
Gli studenti sono invitati a consultare la pagina personale del docente per avvisi relativi al corso