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  1. #451
    Partecipante Assiduo L'avatar di alessiuccia
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    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    Articolo 23
    Lo psicologo pattuisce nella fase iniziale del rapporto quanto attiene al compenso professionale.
    In ambito clinico tale compenso non può essere condizionato all’esito o ai risultati dell’intervento professionale; in tutti gli ambiti lo psicologo è tenuto al rispetto delle tariffe ordinistiche, minime e massime.
    ho letto che invece il decreto bersani permette di stabilire il compenso in base ad obiettivi!

  2. #452
    L'avatar di Melody82
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    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    questo perchè sono stati aboliti i minimi tariffari, ma il codice deontologico ancora non è stato riformato. Nel concreto cambia:

    1) Abolizione delle tariffe(decreto -legge 24 gennaio 2012, n.1, articolo 9)
    2) Pattuizione del compenso al momento del conferimento dell'incarico (decreto -legge 24 gennaio 2012, n.1, articolo 9)

    Se vuoi puoi dare uno sguardo a questo articolo di OpsOnline
    http://www.opsonline.it/psicologia-1...psicologi.html

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  3. #453
    Partecipante Assiduo L'avatar di alessiuccia
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    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    ma questo decreto lo trovo sul sito dell'ordine?

  4. #454
    Partecipante L'avatar di Giollima
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    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    Citazione Originalmente inviato da f.marcolini Visualizza messaggio
    CIAO A TUTTI/E
    SAPRESTE DIRMI ALLORA CHE TRACCE SONO USCITE ALLE PRIMA SECONDA E TERZA PROVA CON LA SECONDA COMMISSIONE?
    qualche tema di psicologia del lavoro, anche se era nelle tracce, non è stata estratta..se non ho capito male..?!!!!
    grazie mille!
    Ciao a te... le tracce le ho postate personalmente! se vai indietro di qualche pagina le trovi!!

  5. #455
    Partecipante L'avatar di thejoker
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    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    Citazione Originalmente inviato da alessiuccia Visualizza messaggio
    ragazzi la seconda commissione ha pubblicato i risultati!!!


    Ma ragazzi, voi della prima commissione? Come sono andate le prove? Siete passati in molti?

  6. #456

    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    60 fermati su quasi 200 iscritti
    Speriamo bene per le prossime prove!!

  7. #457
    Partecipante Assiduo L'avatar di alessiuccia
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    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    ragazzi della seconda commissione che oggi sosterrete l'orale....in bocca al lupo fateci avere notizie!!!

  8. #458
    Partecipante Assiduo L'avatar di alessiuccia
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    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    ok quindi tra decreto bersani e decreto legge n1 di gennaio 2012....che differenza c'è?

  9. #459
    L'avatar di Melody82
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    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    Vediamo con ordine...

    1) La "legge Bersani" ha modificato gli ART.23 (Tariffe) + ART.40 (Pubblicità) del codice deontologico in questo modo.

    Vecchio testo, Art. 23

    “Lo psicologo pattuisce nella fase iniziale del rapporto quanto attiene al compenso professionale.
    In ambito clinico tale compenso non può essere condizionato all’esito o ai risultati dell’intervento professionale; in tutti gli ambiti lo psicologo è tenuto al rispetto delle tariffe ordinistiche, minime e massime.


    Nuovo testo 23/9/06 - Art. 23

    “Lo psicologo pattuisce nella fase iniziale del rapporto quanto attiene al compenso professionale. In ogni caso la misura del compenso deve essere adeguata all’importanza dell’opera e al decoro della professione.
    In ambito clinico tale compenso non può essere condizionato all’esito o ai risultati dell’intervento professionale; in tutti gli ambiti lo psicologo è tenuto a non superare le tariffe ordinistiche massime, prefissate in via generale a tutela degli utenti.
    Il testo unico della tariffa professionale degli psicologi, allegato sub lettera A al presente codice, è costituito quale parametro per la valutazione della misura del compenso richiesto ai sensi del comma 1 del presente articolo.
    Per ogni modifica o abrogazione relativa all’ allegato sub lettera A sarà competente il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ai sensi dell’art. 28 comma 6 lett. G) della L. 56/89, con la procedura prevista dal vigente Regolamento interno, senza l’obbligo di cui alla lettera c) del medesimo art. 28 comma 6.”

    Vecchio testo, Art. 40

    “Indipendentemente dai limiti posti dalla vigente legislazione in materia di pubblicità, lo psicologo non assume pubblicamente comportamenti scorretti finalizzati al procacciamento della clientela. In ogni caso, la pubblicità e l’informazione concernenti l’attività professionale devono essere ispirate a criteri di decoro professionale, di serietà scientifica e di tutela dell’immagine della professione.”

    Nuovo testo, Art. 40

    “Indipendentemente dai limiti posti dalla vigente legislazione in materia di pubblicità, lo psicologo non assume pubblicamente comportamenti scorretti finalizzati al procacciamento della clientela.In ogni caso, può essere svolta pubblicità informativa circa i titoli e le specializzazioni professionali, le caratteristiche del servizio offerto, nonché il prezzo e i costi complessivi delle prestazioni secondo criteri di trasparenza e veridicità del messaggio il cui rispetto è verificato dai competenti Consigli dell’Ordine. Il messaggio deve essere formulato nel rispetto del decoro professionale, conformemente ai criteri di serietà scientifica ed alla tutela dell’immagine della professione.La mancata richiesta di nulla osta per la pubblicità e la mancanza di trasparenza e veridicità del messaggio pubblicizzato costituiscono violazione deontologica.”

    2) ADESSO: DECRETO LEGGE 24 GENNAIO 2012 - N.1 - "Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività"

    "Art. 9 Disposizioni sulle professioni regolamentate
    1. Sono abrogate le tariffe delle professioni regolamentate nel sistema ordinistico.
    2. Ferma restando l’abrogazione di cui al comma 1, nel caso di liquidazione da parte di un organo giurisdizionale, il compenso del professionista e’ determinato con riferimento a parametri stabiliti con decreto del ministro vigilante. Con decreto del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze sono anche stabiliti i parametri per oneri e contribuzioni alle casse professionale e agli archivi precedentemente basati sulle tariffe.
    L’utilizzazione dei parametri nei contratti individuali tra professionisti e consumatori o microimprese da’ luogo alla nullita’ della clausola relativa alla determinazione del compenso ai sensi dell’articolo 36 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206.
    3. Il compenso per le prestazioni professionali e’ pattuito al momento del conferimento dell’incarico professionale. Il professionista deve rendere noto al cliente il grado di complessita’ dell’incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento alla conclusione dell’incarico e deve altresi’ indicare i dati della polizza assicurativa per i danni provocati nell’esercizio dell’attivita’ professionale. In ogni caso la misura del compenso, previamente resa nota al cliente anche in forma scritta se da questi richiesta, deve essere adeguata all’importanza dell’opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi. L’inottemperanza di quanto disposto nel presente comma costituisce illecito disciplinare del professionista.
    4. Sono abrogate le disposizioni vigenti che per la determinazione del compenso del professionista, rinviano alle tariffe di cui al comma 1.
    5. La durata del tirocinio previsto per l’accesso alle professioni regolamentate non potra’ essere superiore a diciotto mesi e per i primi sei mesi, potra’ essere svolto, in presenza di un’apposita convenzione quadro stipulata tra i consigli nazionali degli ordini e il ministro dell’istruzione, universita’ e ricerca, in concomitanza col corso di studio per il conseguimento della laurea di primo livello o della laurea magistrale o specialistica. Analoghe convenzioni possono essere stipulate tra i Consigli nazionali degli ordini e il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione tecnologica per lo svolgimento del tirocinio presso pubbliche amministrazioni, all’esito del corso di laurea. Le disposizioni del presente comma non si applicano alle professioni sanitarie per le quali resta confermata la normativa vigente.
    6. All’articolo 3, comma 5, del decreto-legge 13 agosto 2011, n.138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n.148, sono apportate le seguenti modificazioni:
    a) alla lettera c), il secondo, terzo e quarto periodo sono soppressi;
    b) la lettera d) e’ soppressa.
    7. Dall’attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica."

    3) NELLA PRATICA: IL NOSTRO CODICE DEONTOLOGICO ATTUALE:
    http://www.psy.it/codice_deontologico.html

    Articolo 23
    Lo psicologo pattuisce nella fase iniziale del rapporto quanto attiene al compenso professionale. In ogni caso la misura del compenso deve essere adeguata all'importanza dell'opera. In ambito clinico tale compenso non può essere condizionato all'esito o ai risultati dell'intervento professionale.

    Articolo 40
    Indipendentemente dai limiti posti dalla vigente legislazione in materia di pubblicità, lo psicologo non assume pubblicamente comportamenti scorretti finalizzati al procacciamento della clientela. In ogni caso, può essere svolta pubblicità informativa circa i titoli e le specializzazioni professionali, le caratteristiche del servizio offerto, nonché il prezzo e i costi complessivi delle prestazioni secondo criteri di trasparenza e veridicità del messaggio il cui rispetto è verificato dai competenti Consigli dell'Ordine. Il messaggio deve essere formulato nel rispetto del decoro professionale, conformemente ai criteri di serietà scientifica ed alla tutela dell'immagine della professione. La mancanza di trasparenza e veridicità del messaggio pubblicizzato costituisce violazione deontologica.

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  10. #460

    Riferimento: Eds a torino I sessione 2012

    Chi ha sostenuto l'esame di Stato a Torino???
    Sapete darmi qualche informazione???

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