Guarda, io ti dico che ho fatto la triennale a Parma ed ora studio presso un'altra facoltà considerata la più difficile di Italia, nonostante ciò rendo molto meglio (ho fatto 2 esami entrambi con esito: 30L) prediligono chi capisce realmente le cose e non chi impara a memoria, i prof sono critici innanzitutto verso se stessi, si mettono in discussione, sono umili e chiedono sempre se c'è qualcosa che non và nelle loro lezioni, perchè il loro obiettivo è migliorarsi sempre più per far capire realmente le cose agli studenti. Hanno un approccio critico alla psicologia, non ti dicono semplicemente cosa ha detto tizio o cosa ha detto chiaro, loro stessi che sono psicologi ti dicono quali sono stati gli errori della psicologia nella storia, non hanno la pretesa di dire che ciò che spiegano è sacrosanta verità, anzi ti dicono il perchè la psicologia ad oggi non possa essere considerata una scienza al pari delle scienze esatte se continua ad adottare il modello medico (erroneamente)... insomma in poche parole, sono persone umili, l'organizzazione è ottima, in segreteria la gente lavora (seriamente) non come a Parma che per chiedere un informazione dovevi sempre vedere gente scocciata, come se si sforzassero di farti un favore, i prof sono disposti a parlare con gli studenti e prendere insieme le scelte più ottimali per gli studenti, eppure a me sembra che a Parma molti dei prof (tranne alcuni come la prof di metodologia, per evitare di fare nomi) fossero molto presuntuosi, eppure cercando i loro nomi su internet o altrove non esce niente, questi prof invece che sono il massimo dell'umiltà sono famosi in tutta Italia e nella maggior parte dei casi lavorano come ctu e periti per i tribunali. Insomma non ne vale la pena, a mio parere rimanere lì, dove l'approccio è puramente nozionistico, dove studio ora, evito però di fare riferimenti precisi, in classe vengono analizzati reali casi di pazienti, ci fanno ascoltare anche le registrazioni dei colloqui e davvero ti fanno appassionare al mestiere. Spero di essere stata chiara. In bocca al lupo