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Discussione: La verità sull'Italia

  1. #16
    Postatore Compulsivo L'avatar di joker.the.mad
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    28-08-2010
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    Italia, ed orgoglioso di esserci
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Citazione Originalmente inviato da Johnny Visualizza messaggio
    la verità è che dovrebbero essere i cittadini a governare e controllare i politici, per evitare che facciano danni.
    Magari facessero come Obama
    http://www.adnkronos.com/IGN/News/Es...152038154.html
    Ed infatti è quello che, in teoria almeno, i cittadini già fanno.... Utilizzando l'unica ( ma potente... ) arma a loro disposizione: il voto.
    Ma considerando come questa arma è stata usata dal dopoguerra ad oggi e, soprattutto, in questi ultimi 20 anni ( e come ancora oggi, nonostante tutto, milioni di nostri concittadini si accingono a fare... ) c'è solo una conclusione da trarre: che molti Italiani sono stati, sono e continueranno ad essere in prima fila nel fare danni....

  2. #17
    Postatore Compulsivo L'avatar di joker.the.mad
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    Italia, ed orgoglioso di esserci
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    “Tutta la nostra energia viene sprecata in battibecchi, infiniti quanto sterili, fra la destra e la sinistra. …Noi siamo dalla parte del lavoro e contro la finanza….siamo nemici mortali dell'attuale sistema economico capitalistico con il suo sfruttamento di chi è economicamente debole…. . Noi siamo decisi a distruggere questo sistema a tutti i costi… Vogliamo una battaglia spietata contro la corruzione! Una guerra contro lo sfruttamento; l’eliminazione di tutte le pressioni economico-capitalistiche….!

    Vi sembrano frasi tipiche di questa campagna elettorale?... Magari riprese da un famoso blog di un famoso ex-comico?...
    Vi sbagliate, è stata scritta circa 80 anni fa da un certo Joseph Goebbels...
    Solo per rimarcare come l'inferno possa essere lastricato di buone intenzioni...

  3. #18
    Johnny
    Ospite non registrato

    Riferimento: La verità sull'Italia

    riapro questa vecchia discussione perché è di ieri la notizia che berlusconi ha detto ai suoi ministri di dimettersi. Allora si paventa l'idea di elezioni anticipate.

    SU alcuni giornali circola la notizia che a volere le elezioni sia la Merkel...a proposito di sovranità popolare

    http://tuttacronaca.wordpress.com/20...l-voto-subito/

  4. #19
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Mmmm la mia opinione potrà essere anche sbagliata, ma credo che sia responsabilità solo sua se si è giunti alle porte di una nuova crisi di governo. Se lui non avesse fatto tutta quella scena dopo la condanna, se lui non avesse dato ordine ai suoi Pdl di dare le dimissioni per lui..... non si prospetterebbero nuove elezioni.
    Un presidente del Consiglio che nel 2009 definì se stesso migliore di De Gasperi... dopo tutte le malefatte.... beh, dovrebbe nascondersi una volta per tutte!

  5. #20
    L'avatar di Duccio
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    E' gravissimo che un paese si fermi e che addirittura arrivi ad essere "ricattato" per colpa di una persona pluripregiudicata e condannata ma che siede ancora in parlamento... e che si arrivi addirittura a chiedere grazie ecc... In altri paesi sarebbe stato additato pubblicamente e costretto al ritiro... qua si tenta ancora una volta in modo molto italiano di parargli il culo.... purtroppo c'è poco da commentare...

    L'unica cosa positiva di questa situazione sono proprio le nuove elezioni a cui si arriverà.. è da quando è stato formato il governo e dalle due settimane successive dello stesso che era evidente che fosse una situazione di stallo ingestibile e ingovernabile...

  6. #21
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Sono d'accordo specialmente con la prima parte del tuo commento, Duccio.
    Il governo Letta, almeno per la buona volontà di alcuni ministri, a mio parere stava dimostrando di valere più del precedente, e mi dispiacerebbe andasse all'aria per colpa di un ex premier ostinato a fare politica per salvarsi dalle condanne e per agevolare con lui,la nicchia di ricchi italiani (ma ce ne sono ancora tanti? )

  7. #22
    Partecipante Veramente Figo L'avatar di Distillers
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Io mi auguro con tutto il cuore che gli elettori del Pdl (se davvero esistono in giro per l'Italia) stiano cominciando a prendere in seria considerazione di non votarlo alle prossime elezioni, perché altrimenti davvero finiamo nel baratro più buio (anche se visti i tempi che corrono non si direbbe che possa esistere più buio di così!). Sinceramente non mi meraviglia nemmeno tutto quello che sta accadendo, e ciò mi lascia anche un po' l'amaro in bocca perché se non mi stupisco vuol dire che davvero mi sono "abituata" alla schifezza che è l'Italia.
    Personalmente mesi fa decisi che non avrei mai più votato, dal momento che tutti i voti dati negli anni sono stati puntualmente seguiti da una catastrofica delusione. Ora come ora, invece, non saprei cosa fare...
    «O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell'intelligenza.»
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  8. #23
    L'avatar di Duccio
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Guarda Letta inizialmente non dispiaceva e avevo molta fiducia, quando poi ho visto che ministri segretari e sottosegretari erano una marchetta al pdl e che non riuscivano a fare una sola proposta su cui essere d'accordo (avendo tre maggioranze molto differenti di cui i grillini particolarmente intransigenti e un po' esagitati) e quando ho visto che facevano di tutto per assecondare il pdl sinceramente ho capito già dopo un mese e mezzo che l'unica soluzione era la caduta del governo e le nuove elezioni.... Poi a me i presidenti di camera e senato piacciono molto alla fine ... e non tutti i ministri sono spazzatura.. ma è il complesso che mi sembrava una baracconata...

  9. #24
    Johnny
    Ospite non registrato

    Riferimento: La verità sull'Italia

    ho trovato questo articolo che racconta i retroscena del post-elezioni di aprile

    http://www.formiche.net/2013/09/28/i...ue-bersaniani/

    se bersani invece di cercare in modo testardo di fare un accordo con beppe grillo ma avesse fatto un governo con il centrodestra, oggi avremmo un governo di larghe intese (come quello di Letta) che però non sarebbe stato imposto dal capo dello Stato, bensì liberamente voluto dai leader dei partiti. Il che sarebbe stato meglio dal punto di vista democratico

  10. #25
    L'avatar di Duccio
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Non sono molto d'accordo... Se Bersani avesse cercato l'intesa con il pdl avrebbe decretato la fine del PD.. in quanto avrebbe tradito i suoi elettori dicendo in lungo e in largo come era giusto che fosse che non avrebbe mai cercato un intesa con il centrodestra...
    Inoltre i governi di grandi intese dove le due maggioranze collaborano vanno bene in altri paesi non in Italia dove fanno a cazzotti e litigano per ogni minima cosa... Bersani ha fatto benissimo a cercare un colloquio e una collaborazione con il movimento 5 stelle perchè comunque ideologicamente su molti temi molto più vicino al PD.. poi che il Movimento 5 Stelle fosse in tal senso integralista e non volesse scendere a collaborare con nessuno è un altro discorso... ma l'intento di Bersani era buono... Una intesa con il PDL avrebbe decretato la fine del PD...

  11. #26
    Partecipante Assiduo L'avatar di BigFish81
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Citazione Originalmente inviato da Duccio Visualizza messaggio
    ...avrebbe decretato la fine del PD...
    Quale PD ? Quello di Bersani? Quello di Renzi ? Quello di Veltroni ? Quello di D'Alema? ..... [ad libitum]....
    Il PD è come Babbo Natale: tutti sanno che non esiste, ma ogni anno speriamo che arrivi per esaudire i nostri desideri.
    A Bersani sono mancate le palle per formare un governo, se le avesse avute, ora non girerebbero a noi.
    La conoscenza parla ma la saggezza ascolta (Jimi Hendrix)

  12. #27
    L'avatar di Duccio
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Infatti sono d'accordo con te, ed è per questo che non avrei mai votato e non l'ho fatto un partito di gente che non sa da che parte stare.. che da un lato vuole accordarsi con uno poi vuole cercare accordi con altri nel frattempo non vuole scontentare altra gente... Il PD deve tornare ad essere un partito con delle idee chiare, che scende a compromessi solo con parti che la pensano come lui e con i cui valori si identifica punto.. per questo secondo me l'accordo con il PDL non aveva nessun senso se non quello di una enorme inculata verso i propri elettori...

  13. #28
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Citazione Originalmente inviato da Duccio Visualizza messaggio
    per questo secondo me l'accordo con il PDL non aveva nessun senso se non quello di una enorme inculata verso i propri elettori...
    Ovviamente sottoscrivo pienamente il tuo pensiero.

    Quello che ti chiedo (e chiedo a chiunque voglia partecipare a questa discussione) è questo:

    Ha senso andare a votare quando:

    • l'elezione passa attraverso una legge elettorale che non garantisce la volontà rappresentativa degli elettori;

    • i partiti si prodigano in proclami elettorali assolutamente propagandistici e vuoti;

    • i governi non sono in grado di effettuare una programmazione economica a lungo termine;

    • chi governa e chi rimane all'opposizione non sono in grado di creare un dialogo costruttivo sulle riforme ma solo discussione da bar dello sport di lunedì mattina;

    • si vota per un rappresentante (Esempio: Bersani) e ne viene incaricato un altro (Esempio: Letta) invece di procedere di nuovo a votazione.

    • il giornalismo è evidentemente schierato politicamente e non ha la volontà di mettere in difficoltà i candidati con domande mirate e concrete (sullo stile Frost vs Nixon).


    Ripeto: Ha senso andare a votare ??
    La conoscenza parla ma la saggezza ascolta (Jimi Hendrix)

  14. #29
    Johnny
    Ospite non registrato

    Riferimento: La verità sull'Italia

    Citazione Originalmente inviato da Duccio Visualizza messaggio
    Infatti sono d'accordo con te, ed è per questo che non avrei mai votato e non l'ho fatto un partito di gente che non sa da che parte stare.. che da un lato vuole accordarsi con uno poi vuole cercare accordi con altri nel frattempo non vuole scontentare altra gente... Il PD deve tornare ad essere un partito con delle idee chiare, che scende a compromessi solo con parti che la pensano come lui e con i cui valori si identifica punto.. per questo secondo me l'accordo con il PDL non aveva nessun senso se non quello di una enorme inculata verso i propri elettori...
    bè, tecnicamente l'accordo pd-pdl l'hanno fatto, solo che a governare non c'è Bersani (candidato e votato) ma Letta (non candidato e imposto)...ma, se non hai il prosciutto sugli occhi, è sotto gli occhi di tutti che questo è un governo di larghe intese pd-pdl. Con grillini e lega all'opposizione.
    Tantovaleva che lo facessero alla luce del sole e con Bersani che governava.
    Per carità, Letta è una persona equilibrata e 1000 volte meglio di altri politici che sono "in campo", però è stato imposto. Non era meglio Bersani al governo?

    Se Bersani avesse cercato l'intesa con il pdl avrebbe decretato la fine del PD.. in quanto avrebbe tradito i suoi elettori dicendo in lungo e in largo come era giusto che fosse che non avrebbe mai cercato un intesa con il centrodestra...
    quindi mi confermi che gli interessi di partito sono venuti prima rispetto agli interessi del Paese? Meglio un governo di larghe intese ma imposto e con un premier imposto da napolitano, piuttosto che lo stesso governo di larghe intese ma alla luce del sole e con un premier candida.

  15. #30
    L'avatar di Duccio
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    Riferimento: La verità sull'Italia

    Condivido pienamente la tua analisi... ma rimango dell'idea che IDEOLOGICAMENTE il governo di grandi intese a me non piace, non lo trovo fattibile soprattutto con i nostri politici cosi' litigiosi e cosi' poco abituati a sedersi ad un tavolo e confrontarsi.. troppo diversi e troppo abituati a farsi la lotta e a prendersi a pesci in faccia... Non siamo culturalmente abituati alla negoziazione politica...

    Per quanto riguarda la domanda dell'utilità o meno del voto è figlia di un disagio esistente e percepito, in molti sono disgustati dalla politica attuale, non esistono più le ideologie e inoltre la globalizzazione dell'informazione e il fatto di essere sempre ogni giorno più capaci di acquisire informazioni da più fonti (giuste o errate che siano) ha ancora di più aumentato la sensazione di impotenza di incidere sulla realtà...
    Per quanto mi riguarda penso al voto come ad uno strumento... e penso al voto come ad un diritto dovere e quindi a volte spesso anche tappandosi il naso a votare io mi sento sempre di andarci... che poi sia utile o meno boh...

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