Buongiorno ragazzi, apro questo nuovo thread per parlare del corso che e' appena iniziato della professoressa Stefanile di Psicologia della comunicazione persuasiva. Ritengo sia utile fare un thread unico sia per il corso da 9 crediti che per quello da 6... per poi magari chiarire in cosa differiranno (cosa ancora non particolarmente venuta fuori). L'altro thread inizia ad essere vecchio e quindi lo linko qui per conoscenza magari per andare a controllare nel caso e avere qualche info http://www.opsonline.it/forum/psicol...ile-58011.html ma utilizzerei questo per il nuovo corso.
Allora ieri sono stato alla prima lezione del corso, la professoressa Stefanile ha fatto una presentazione del corso... In realta' non ha detto niente di trascendentale ancora e non ha spiegato particolarmente in cosa differisce il corso da 6 da quello da 9...
Sicuro e' che il giorno con 3 ore in particolare sara' dedicato ai lavori di gruppo ma non solo, anche gli altri giorni potrebbero esservi dedicati e sara' comunque un corso particolarmente interattivo e dove sara' valorizzata una partecipazione attiva... (cito le sue testuali parole)..
Ha consigliato la frequenza ma ha detto anche che non essendoci la frequenza obbligatoria si puo' fare un ottimo esame anche non frequentando e di non scriverle via mail per chiederle cose la cui risposta e' contenuta sul sito...
Ha consigliato di leggere prima di scriverle attentamente la pagina del corso e tutte le indicazioni contenute... sia sul corso che sull'esame che sui manuali di testo... e anche le faq...
Aggiorno dato che e' stata aggiornata la pagina del corso, qui trovate tutte le indicazioni per quelli del primo anno per l'esame da 6 crediti http://www.unifi.it/offertaformativa...Pers-6cfu1.pdf
Qui invece trovate le dritte per l'esame da 9 oltre ad indicazioni in piu' riguardo alla tesina che deve fare SOLO chi fa l'esame da 9 crediti.
http://www.unifi.it/offertaformativa...Pers-9cfu1.pdf
Ha inoltre detto che chi vuole frequentare ha il tetto minimo del 75 per cento delle presenze per essere considerato tale e da oggi ha gia' iniziato a prendere le presenze... Hanno un foglio con tutti i nomi dato dalla segreteria.... chi non e' presente perche' fuoricorso o di altri anni puo' aggiungersi..
Quindi facendo due rapidi conti...
Per il corso da 9 crediti (60 ore) il 75 per cento sono 45 ore frequentate
Per il corso da 6 crediti (40 ore) il 75 per cento sono 30 ore frequentate
Anche li fate i vostri calcoli... ovviamente ogni lezione e' di due ore a parte il martedi che sono 3.. e valutate voi il numero di assenze da poter fare ecc.
Oggi la lezione sara' tenuta dagli assistenti dato che lei e' impegnata in una commissione per i dipartimenti... Per quanto riguarda i testi il manuale in inglese riportato e' facoltativo e sostituisce il resto.. e' cmq un manuale a suo dire migliore che puo' farci capire meglio degli altri gli argomenti ma e' appunto in inglese...
Ha detto che lo ha riportato perche' se ci fosse qualcuno che lo volesse fare puo' farlo pero' non e' obbligatorio ma nel caso in cui qualcuno volesse o (aggiungo io) qualcuno sapesse benissimo l'inglese e' un materiale ottimo, fatto molto bene, aggiornato alle ricerche' piu' recenti e per certi versi molti concetti entrano meglio rispetto agli altri.
Il resto c'e' il manuale di pratkanis , l'articolo in inglese che consiglia di tradurre e di non fidarci della traduzione che c'e' in copisteria o che ci sono a giro a pagamento.. sono 20 pagine in un inglese comprensibile e si possono tradurre senza problemi da noi... Ha detto che non importa tradurlo letteralmente, basta leggerlo (avendo un livello di comprensione della lingua sufficiente) e capire i concetti senza bisogno di spendere soldi per tradurselo... Inoltre spesso le traduzioni di materiali scientifici non sono mai rese ottimamente da traduttori che hanno un differente background di studi proprio per aspetti della microlingua che sfuggono ai non addetti ai lavori. Poi il manuale di Cavazza ... al riguardo mi e' sembrata sminuire rispetto all'esame l'importanza del Cavazza, in realta' so che all'esame e' un libro molto chiesto...Probabilmente lo diceva perche' e' un libro che molti hanno gia' fatto e lo considera acquisito per cosi' dire...Pero' non facciamo l'errore di non considerarlo nello studio, e' un libro inoltre che io e molti abbiamo fatto alla triennale ed e' anche abbastanza semplice... non presenta particolari difficolta' di comprensione.
Inoltre ha detto di cercare di studiare per argomenti e non seguendo l'ordine dei libri capitolo per capitolo.. almeno chi frequenta di cercare di seguire il corso studiando le cose in maniera interdisciplinare per collegarle e avere una visione globale piu' approfondita e a suo dire migliore. Facile a dirsi aggiungo io.. purtroppo la realta' e' che uno studia seguendo l'ordine dei libri, quello che dice lei e' un metodo anche interessante e sicuramente ottimo ma necessita di tanto tempo, leggersi prima tutto il materiale rielaborarlo e collegare tutte le cose via via.... Insomma questo era un suo consiglio comunque.
L'esame e' scritto con domande a risposta multipla, una vignetta (che puo' essere una pubblicita' e cose del genere di promozione della salute con elle domande) e l'orale che e' un vero orale ...si parte dal compito e dalla relazione e si va in tutto il resto....
Riguardo alla relazione devono farla coloro che hanno l'esame da 9 crediti.. TUTTI frequentanti e non frequentanti. Nelle faq in alto che ho linkato c'e' scritto tutto...
Deve essere una relazione da fare individualmente (o al limite in piccoli gruppi di 3 massimo) da fare indipendentemente dai lavori di gruppo, esercitazioni e quant'altro.. Bisogna scegliere un argomento che ci e' piaciuto che ci interessa, che vogliamo approfondire e trovare degli articoli scientifici ..( mediante psycinfo che e' il database degli articoli psicologici) ... Gli articoli sono ovviamente in inglese, in inglese sono le pubblicazioni e la letteratura scientifica ufficiale e aggiornata quindi dobbiamo abituarci all'idea.
Ha inoltre detto una cosa molto utile, di pensare molto bene alla relazione perche' gli argomenti del corso, comunicazione, persuasione ecc sono argomenti fortemente interdisciplinari che possono essere trattati secondo tantissimi punti di vista. Noi studiamo un corso all'interno di un ambito che e' quello della psicologia e dobbiamo tenere conto in maniera ferma questo punto di vista. La base di partenza e' il punto di vista psicologico. E' molto semplice e fortemente erroneo e fuorviante andare in argomenti come la politica, i mass media, la violenza negli stadi ecc.. e trovare cose che di psicologico hanno pochissimo ma che trattano tali argomenti secondo un punto di vista sociologico. La sociologia guarda tutto partendo dal concetto di collettivita' di gruppo, di folla... Noi dobbiamo tenere comunque conto della centralita' del soggetto, dell'individuo... Quindi fare attenzione a centrare il focus, a prescindere dall'argomento di comunicazione persuasiva scegliamo di centrare bene il discorso e stare attenti al tipo di articoli e di trattazione che e' alla base degli stessi.
Insomma credo sia tutto....
Ah dimenticavo... ci sono persone che sono passate da un gruppo ad un altro.. Ad esempio so di alcune ragazze passate dalla ex Pisani (ora Rotriquenz) alla Stefanile, e' possibile farlo... per passare da A a B dovete andare da B e ci pensa lei a sistemare la cosa burocraticamente, solo che devono esserci motivazioni reali lavorative... e certificate (anche autocertificate).. Questo mi e' stato detto non dalla Stefanile ma da altri che hanno fatto tale passaggio. Non sono permessi passaggi da un gruppo ad un altro per altre motivazioni che non siano quelle lavorative.