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  1. #1
    Postatore Epico L'avatar di ZingarellaOps
    Data registrazione
    09-09-2006
    Residenza
    Provincia di Salerno
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    11,811

    [A32]Laboratorio di pedagogia dei servizi e della cura - Giugliano V.

    Laboratorio di pedagogia dei servizi e della cura (SSD M-PED/01) - 2 CFU
    Prof. Valentina Giugliano



    Programma didattico
    Se formarsi significa riflettere sui significati costruiti che hanno guidato e ancora fanno da guida ai
    progetti di vita individuali, formativi, sociali e professionali, un percorso educativo, che ha per tema la cura, non può non avere quale intenzione principe quella di promuovere nell'educando un atteggiamento di ricerca interrogante e riflessiva che, partendo da sé, susciti il desiderio di comprendere, di approfondire, di acquistare una prospettiva attiva nei confronti del pensare e agire la cura.
    Il Laboratorio dunque vuole proporsi quale spazio formativo destinato a promuovere nei partecipanti una
    riflessione sul concetto e sulle pratiche di cura a partire dalla messa in campo dei personali saperi costruiti nei contesti formali ed informali di cura attraversati dagli studenti.
    Infatti, comprendere come si conosce e come si funziona cognitivamente ed emotivamente, mentre ci si prende di cura di sé e dell'altro, mette nelle condizioni di partecipare attivamente alla costruzione del sapere intorno al concetto di cura, e, per un professionista della cura, ciò significa poter abitare in maniera sempre dialogica e competente i contesti d’azione.
    Inoltre, tale proposta laboratoriale è pensata essa stessa metaforicamente come un luogo della cura, poiché le attività formative saranno tese sia a coltivare nei partecipanti la loro capacità autoformativa sia a metterli nelle condizioni di assumere su di sé la responsabilità della formazione alla cura: l’aver cura che l’altro apprenda ad aver cura di sé, ossia che impari ad assumere su di sé il proprio divenire umano.


    In sintesi il Laboratorio vuole configurarsi quale:
    - ambiente privilegiato in cui concretizzare la sperimentazione di forme di pensiero sulla cura;
    - avventura conoscitiva: il cui viaggio e la cui scommessa è il percorso formativo;
    - spazio mentale attrezzato, da intendere in senso estensivo, come qualsiasi spazio, fisico, operativo e
    concettuale, opportunamente adattato ed equipaggiato per lo svolgimento di una specifica attività formativa;
    - occasione per conoscere attraverso l’azione: lo scopo formativo del Laboratorio è quello di produrre
    pensiero a partire dall’azione, mai meramente applicativa (ossia riproduttiva).


    Strumenti conoscitivi, metodologici e operativi tipici della figura professionale:
    Durante il Laboratorio sarà chiesto di approfondire alcuni aspetti del programma del corso istituzionale; verranno svolte esercitazioni in piccoli gruppi ed attività individuali, ad esempio di scrittura, da riportare al gruppo.


    Conoscenze e abilità da conseguire:
    Il Laboratorio intende delineare una cornice metodologico-pratica, trasversale ai diversi contesti di intervento professionale, attraverso la quale delineare la pratica del ricevere ed avere cura nonché dell’organizzazione dei servizi secondo una lettura sistemica dei possibili contesti professionali.


    Argomenti di approfondimento:
    L’approccio sistemico ai servizi di cura – la relazione professionale tra esperienza e cura – la relazione di cura e la costruzione del significato - produrre cambiamento nei servizi e nelle persone e aprire ad altre possibili visioni - dal curing al caring - i diversi contesti istituzionali, con particolare riguardo al piano cognitivo, comunicativo e relazionale, alle rappresentazioni paradigmatiche e al senso comune - il professionista autoriflessivo – immagini del professionista della cura nella società.


    Modalità di valutazione:
    A ciascuno studente verrà richiesto di realizzare una tesina in cui poter riflettere criticamente sul sapere, sui valori, sui significati costruiti nel corso dell'esperienza compiuta, accostando i contenuti teorici del laboratorio.



    Libro di riferimento per gli studenti oltre ai testi del corso di “Pedagogia dei servizi e della cura”:
    Formenti L. (a cura di), Attraversare la cura, Collana Egoscritture - Erickson, 2009.

  2. #2
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    Riferimento: [A32]Laboratorio di pedagogia dei servizi e della cura -

    Si comunica che le lezioni di “Laboratorio di pedagogia dei servizi e della cura” (A32) – Prof. Giugliano, si svolgeranno secondo il seguente calendario:

    venerdì 18/05/2012 aula F2 h. 11.00-17.00
    giovedì 24/05/2012 aula A h. 10.00-13.45
    venerdì 25/05/2012 aula A h. 10.00-13.45

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