Originalmente inviato da
magoridoo
Buongiorno a tutti, provo timidamente a rispondere rispetto al caso del bambino di 8 anni....se poi qualcuno volesse, per me sarebbe importante avere un feedback.Per affrontare il caso in questione si farà riferimento al Manuale diagnostico DSM IV, purtuttavia i dati che ci sono stati forniti, non sono sufficienti ad attribuire i sintomi ad un'unica categoria nosologica. L'approccio teorico-pratico che verrà utilizzato sarà di tipo cognitivo-comportamentale.
1) L'ipotesi principale è quella per cui ci si trovi in presenza di un "disturbo specifico di apprendimento della lettura e della scrittura". Tale ipotesi è giustificata dalle difficoltà registrate dalle insegnanti, la lentezza, il timore nel leggere, la defficoltà nel mantenere il giusto ordine delle sillabe, denotano la possibile presenza di un disturbo della lettura; sono inoltre segnalati problemi ortografici nella scrittura. Il bambino inoltre presenta sintomi tipici del disturbo di Deficit di attenzione ed iperattività che potrebbe essere presente in comorbilità, e sintomi di disturbi dell'umore consistenti in scatti rabbiosi (probabilmente una depressione reattiva) nonchè bassa autostima.
2) Rispetto agli strumenti utili per approfondire, si potrebbero svolgere colloqui con genitori ed insegnanti al fine di avere un quadro completo rispetto all'Anamnesi del Bambino (sviluppo linguistico, sviluppo socio-emotivo, sviluppo motorio), Anamnesi familiare (problemi in gravidanza o periodo perinatale, relazioni familiari, stile di attaccamento), Storia del disturbo (data insorgenza, specialisti consultati). Possono inoltre essere somministrati test specifici come la WISC III al fine di scongiurare la presenza di Ritardo Mentale (il QI nei casi di DSA è in genere uguale o superiore alla media), Il TMA (test multidimensionale dell'autostima, il FRT ((family relations test), test grafici (disegno dell'albero e della famiglia) al fine di approfondire determinati stati emotivi, inoltre per approfondire rispetto ai DSA si potrebbe ipotizzare di somministrare il test di livello MT di Cornoldi e per la diagnosi differenziale specifica la batteria di valutazione della dislessia e della disortografia evolutiva di Sartori, Job e Tressoldi.
3) Rispetto al lavoro che lo psicologo potrebbe impostare con le insegnanti, potrebbe essere impostato un lavoro sulla metacognizione , al fine di migliorare non solo la correttezza della lettura, quanto le strategie per assimilare e comprendere il testo. Il lavoro che lo psicologo potrebbe impostare rispetto alla ristrutturazione dell'autostima del bambino, potrebbe coinvolgere tutta la classe seguendo un programma di alfabetizzazione alle emozioni (riconoscimento ed espressione) e di rinforzo della percezione di Sè basato sul dialogo, il riconoscimento e l'accettazione del prossimo, il tutto grazie a tecniche quali il circle time ed il role play.