Originalmente inviato da
sara.psico
Allora, Argentero per ora non risponde alla mail in cui ho fatto richiesta (gentile) di farmi sapere almeno la motivazione della bocciatura per prepararmi per novembre.
Ho parlato con Rovetto al cell e anche lui conviene con noi sul fatto che aspettare settembre non solo non è utile, ma è ben consapevole che non venirci incontro scatenerà aggressività e ricorsi da parte nostra (già quattro persone tra i "respinti" lo hanno chiamato e sembra preoccupato all'idea),quindi ne parlerà martedì o mercoledì con Argentero, ma mi ha detto chiaramente che la decisione non dipende da lui e che non può far nulla più di questo.
Altra cosa fondamentale da capire è la tempistica dell'eventuale ricorso: limite massimo per farne richiesta e tempi massimi di durata, come vi ho detto mi diranno lunedì mattina, ma se nel frattempo scoprite qualcosa fatemi sapere! (scommetto che non c'è tempo fino a settembre).
Ultima cosa: anche io temo l'idea del ricorso, ma ci tengo a scegliere cosa fare consapevolmente QUESTA VOLTA perchè ripeto: l'anno scorso mi è stato detto chiaramente che il mio compito era buono, che non avevo nulla di cui preoccuparmi e alla domanda "cosa devo fare di diverso la prossima volta?" mi è stato risposto:"niente, va benissimo così, è ben preparata, vada tranquilla che è stata solo sfortunata e vedrà che a giugno non ricapita"...io oggi sono qui, c'è chi mi ha chiesto "ma perchè non hai fatto ricorso l'anno scorso?" e io continuo a domandarmelo da novembre. Un conto è avere consapevolezza di poter sbagliare e ricordarsi rispetto e umiltà e temere di essere troppo sicuri di sè, un altro è rischiare di farsi prendere per il culo da chi ha dovuto lavorare male e in fretta per godersi le vacanze. Io sto mettendo in discussione le mie capacità, comincio a pensare di essere stupida e di aver sbagliato tutto, vi assicuro che dopo due bocciature la cosa si è fatta pesante da reggere, ma com'è che siamo qui tutti a trovare cose sempre più strane?
Prima verifichiamo bene che le valutazioni siano VERE, non andiamo "sulla fiducia", non facciamoci prendere in giro, non fate lo stesso errore che ho fatto io l'anno scorso se siete abbastanza sicuri del vostro lavoro non molliamo finchè non lo vediamo con le correzioni! Se scoprirò almeno ora che sono stata bocciata per un errore mi sentirò sollevata: perchè vorrà dire che posso fare qualcosa per migliorare, ma se rimane una questione di "fortuna" allora le cose devono cambiare! Anche perchè l'anno scorso è andata benissimo la teoria ma sono stata bocciata sul progetto, quest'anno invece bocciata sulla teoria a scelta...e l'anno prossimo cosa fanno? mi bocciano alla diagnosi se sarò "sfortunata"?
Scusate davvero lo sfogo!