Grazie Vincenzo!! adesso mi leggo bene l'articolo e do un'occhiata generale al sito.
In effetti cercavo propio l' I.T.T......magari ti scrivo!
Grazie di nuovo
Grazie Vincenzo!! adesso mi leggo bene l'articolo e do un'occhiata generale al sito.
In effetti cercavo propio l' I.T.T......magari ti scrivo!
Grazie di nuovo
Gentile Ezechiele, la vedo così ben informato sul tema delle dipendenze che non posso non chiederle un aiuto.
Devo fare una tesi di laurea su psicopatologia dello sviluppo con il tema dello sviluppo e delle dipendenze in età adolescenziale. Sono soprattutto interessata (oltre a un discorso di dipendenza generale) anche alle dipendenze affettive perchè è una tematica che si va sempre piu sviluppando tra i giovani di oggi. Le ricerche su tali argomenti sono pochi per questo le vorrei chiedere se mi può indirizzare perchè non so dove cercare.
La ringrazio anticipatamente
Saluti
Non ho capito bene in che senso le dipendenze affettive sono una tematica che si va sempre più sviluppando nei giovani di oggi.
Cioè, ti sto chiedendo quale è l'oggetto della dipendenza affettiva in questi giovani: i genitori, i fratelli, i nonni, i parenti in genere, gli amici, gli insegnanti, i personaggi famosi, i fidanzati?
Vincenzo Punzi
www.noallapornodipendenza.it
per dipendenze affettive intendevo fidanzati, ma fa parte di un discorso generale.
Scusa se sono stata poco chiara.
Attendo se possibile notizie in merito al discorso di cui ti ho fatto già presente prima
Saluti
vincenzo ti spiego in poche parole. La dipendenza affettiva è come quando l altro per noi diventa come una droga. Ci si sente nulla senza di esso e si ha bisogno dell'altro in dosi sempre maggiori. Essendo oggi i ragazzi molto abbandonati a se stessi, il senso di vuoto va coperto o attaccandosi ad internet o cercando un senso di onnipotenza attraverso l uso di sostanze. Accanto a ciò oggi si inserisce anche il partner e se noti sono aumentati gli omicidi o suicidi d'amore. Quando l amore diventa patologico, una droga insomma, diventa una malattia, un caso patologico che prende radice dall attaccamento con i propri genitori....assenti.
Spero di essere stata piu chiara. Cmq ci sono abbastanza libri in merito tipo donne che amano troppo.
Spero comunque che qualcuno mi aiuti nella richiesta che ho fatto sopra.
Saluti
Cara Caterina, nella tua lettera fai delle affermazioni forti e precise. Su quali basi credibili e reali le fai?
- L'altro come una droga: a parte le fonti cinematografiche, televisive,
romanzesche ecc, sulla base di quali dati reali tu fai questa affermazione?
- I ragazzi si attaccano ad internet perché sentono un vuoto dentro se stessi
oppure semplicemente perché i genitori e gli adulti in genere non si rendono
conto del pericolo? Ti prego di notare che internet è uno strumento con capacità
attrattiva estrema e, a proposito del vuoto, se leggi
le storie di 50 anni fà trovi lo stesso identico vuoto;
- non riesco a vedere il nesso tra l'abbandono dei genitori e la ricerca del
senso di onnipotenza;
- aumento di omicidi e suicidi d'amore: hai delle statistiche serie circa questa
dinamica?
- dovresti, poi, cercare di verificare il nesso tra l'assenza dei genitori ed il
divenire patologico degli amori. Ti suggerisco, un momento, di pensare ai
grandi amori maledetti/tragici della storia: da Achille e Ptroclo, a Paolo e
Francesca, a Giulietta e Romeo ecc.
Ultima modifica di vincenzop : 09-11-2008 alle ore 15.25.52
Vincenzo Punzi
www.noallapornodipendenza.it
Sto leggendo su internet quanto piu possibile, poi ovviamente ognuno di noi interpreta in base alle proprie idee.
Lavoro nel sociale, ho a che fare con i ragazzi e posso affermare che sono molto diversi da quello che eravamo noi.
Il discorso tra noi potrebbe essere infinito.
Io cercavo semplicemente dei testi in merito.
Saluti
Io più a decrivere questo problema che purtroppo sto conoscendo fin troppo da vicino, chiedo a chi è competente come si può uscirne?
Una persona a me cara ha sempre avuto questa predisposizione ma adesso sta raggiungendo il limite, anzi lo sta sorpassando.Non esce più neanche per le cose che riteneva importanti.Sta bene, sorride solo quando gioca on line.Non fa altro, o quasi.Dico so che la cosa peggiora,è ancora all'inizio.Io concretamente cosa posso fare per non peggiorare la situazione?
Sto pensando a un motivo per costringere questa persona a uscire, ma sappiamo benissimo che le costrizioni non portano a nulla, quindi penso a una situazione dove si sente costretto ad uscire senza aver il bisogno di sentirselo dire.
Non so se pensare alla vita mia, in fondo forse sono davvero impotente in questa situazione.
Vincenzo Punzi
www.noallapornodipendenza.it
Il concetto di dipendenza è strettamente legato all'uso e soprattutto al tempo di utilizzo. Adesso si sente un gran parlare di Facebook, conosco persone che stanno continuamente collegate a chattare tra loro, poi alcuni scrivono che non riescono a farne a meno...
Ciao
Francesco