si infatti anche a me questo tema suscita tutt'ora parecchi dubbi.. mi potresti dire come hai collegato l'esperimento sulla percezione subliminale alla teoria di freud?
si infatti anche a me questo tema suscita tutt'ora parecchi dubbi.. mi potresti dire come hai collegato l'esperimento sulla percezione subliminale alla teoria di freud?
ragazze ho bisogno del vostro aiuto perchè mi solo letteralmente bloccata sul tema della personalità.. vorrei approfondire come teorie Freud o Erikson ma come costrutti e variabili non so cosa inserire.. qualcuna è così gentile da darmi una mano?
grazi in anticipo
costrutti e variabili?
aspetti sociali, crisi insita in ogni stadio, influenze sociali (per erickson);
Aspetti sessuali, pulsioni, istinti per FReud..
pttime le due teorie a confornto..perchè uno (freud) si ferma all'adolezscenza mentre l'altro (erickson) sviluppa la sua teoria prevedendo tutto l'arco di vita!
." all'origine gli esseri umani erano doppi:possedevano 2 teste, 4gambe, 2 sessi uguali o diversi.Questa condizione cionferivaloro una grande forza e un ambizione tale che un giorno si lanciarono all'assalto del cielo.Allora zeus infuriato tagliò in due ciascuno di loro e da qual giorno ognuno è alla ricerca della sua metà!"
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Salve ragazze, sono nuova del forum...sono rimasta folgorata da "pazzamente"... sei mitica!!!studiare meglio di così nn si può...complimenti!
a presto
ciao anch'io sono bloccata da ieri sulla coscienza:-(, MA L'ESPERIMENTO DI CUI PARLI COME LO AGGANCI?..
ho impostato il lavoro in questo modo:
- definizione: WILLIAM JAMES ha detto che la coscienza è coincidente con il senso di identità personale, ovvero che coincide con la capacità di separare ciò che fa parte di sé da ciò che è esterno a sé....
- Esistono 2 modelli alternativi nella concezione di spazio conscio ed inconscio, uno cognitivista e uno psicoanalitico.
Per i COGNITIVISTI l’inconscio coincide con l’insieme di ricordi, conoscenze, che sono stati assimilati e registrati in precedenza ed influenzano la condotta ed il pensare attuali, ma che non sono direttamente accessibili all’esame consapevole del soggetto....
Secondo il modello PSICOANALITICO freudiano l’inconscio è costituito in primo luogo dagli “impulsi primari”, dagli istinti e dai desideri, riferibili soprattutto alla sfera della sessualità.
- distinzione tra: conscio , preconscio e inconscio.
Premesso ciò possiamo affermare che l'uomo ha un ciclo giornaliero di sonno e di veglia. Il sonno è definito uno stato di incoscienza unico nella sua specie
- sviluppo brevemente le fasi REM E NREM
PER GIUNGERE A DIRE CHE i sogni sono associati alla fase rem
- da quì parlo dell'interpretzione dei sogni di freud.
- metodi d'indagine: Psicoanalisi con libere asscociazioni, interpretazione dei sogni, ipnosi, meditazione, trainig autogeno
- ambiti applicativi:in molti disturbi si verificano alterazioni della coscienza che vanno a modificare la consapevolezza di sè e dell'ambiente e possono anche provocare deliri, stato crepuscolare, stupor...(si pensi ai disturbi psicotici)
ANCHE SE HO MOLTI DUBBI CHE POSSA ANDAR BENE. NON HO ESPERIMENTI....C'è QUALCUNO CHE PUò DARMI UN CONSIGLIO...GRAZIE 1000
Ciao! allora io ho citato per la teoria di Mc Clelland un esperimento sul bisogno di successo in cui ai partecipanti veniva somministrato il test TAT, l'autore aveva notato che alcuni di essi componevano storie in cui il protagonista dopo aver affrontato e superato un gran numero di ostacoli raggiungeva qualche importante scopo professionale. Da qui dedusse che questi erano soggetti motivati da un forte bisogno di successo che risultavano più impegnati e tenaci nell'eseguire i propri compiti e che traevano un livello maggiore di soddisfazione dal raggiungimento degli obiettivi.
tutto chiaro?
...IT'S HARD TO HOLD A CANDLE IN THE COLD NOVEMBER RAIN...
ok ok grazie mille. ho trovato anche questi due esperimenti dici che vanno bene?
- Esperimento : Per quanto riguarda la motivazione all'affiliazione negli adulti, sono interessanti alcuni studi compiuti da Schachter sulla relazione tra paura e desiderio di affiliazione. Sulla base delle reazioni di studenti universitari all'isolamento sociale egli teorizzò che un incremento di ansia porta ad un aumento del desidero di stare con gli altri
- motivazione al successo: Dei bambini dovevano infilare degli anelli in un piolo, I bambini maggiormente motivati al successo si ponevano ad una distanza dal supporto né troppo elevata da rendere impossibile lo svolgimento del compito, né troppo vicina da renderlo troppo semplice; i bambini con basso bisogno di successo si ponevano molto vicino (cosicché il compito fosse molto facile), o molto lontano ( cosicché diventasse difficilissimo, quasi impossibile).
Ciaoo!! In effetti ho fatto molta fatica anche io a trovare qualcosa comunque io ho messo che a livello metodologico ha cercato di studiare il costrutto di intelligenza dal punto di vista dell'elaborazione delle informazioni in compiti complessi, a tale fine ha utilizzato soprattutto i test di intelligenza andando a misurare e rilevare le strategie mentali messe in atto dai soggetti partecipanti. Inoltre recupera anche molte prove usate nella tradizione psicometrica come compiti di ragionamento analogico, sillogismi, inferenze causali e compiti propri della tradizione piagetiana come quelli di conservazione e classificazione. Introduce però anche il metodo delle prove parziali che permette di separare le componenti del costrutto e specificarne l'ordine nel processo di elaborazione delle informazioni; in particolare l'autore ha misurato la durata di ogni singola fase riferendosi soprattutto al processo del problem solving.
Io ho trovato questo, non è molto ma tanto dobbiamo essere sintetici...che ne dite?
...IT'S HARD TO HOLD A CANDLE IN THE COLD NOVEMBER RAIN...
Ciao ragazze, volevo sapere se qualcuna avevo affrontato l 'attenzione....
Avevo pensato di impostare cosi la scaletta:
Definizione
Distinzione tra divisa e sostenuta
Attenzione divisa:teoria Broadbent del filtro
Paradigma sperimentale di cherry/ sperling ascolto dicotico
Strumenti : waiss,test di stroop
Ambiti:psicologia clinica,sviluppo.
Che ne pensate????commenti e critiche sono ben accetti, grazie
chicca
Jenny1985: l'esperimento sui bambini credo sia appropriato per il modello di McClelland, l'altro mi sembra più adatto a Maslow visto che parla del bisogno di affiliazione...
Ho affrontato il tema della memoria: ovviamente dopo la solita definizione mi sono soffermata sulla teoria cognitivista citando nei lineamenti generali l'influenza dell'HIP e come viene considerata la memoria in questa ottica. Poi ho approfondito meglio due modelli: quello modale di Atkinson e Shiffrin e quello sulla Memoria di Lavoro di Baddley.
Per quanto riguarda il modello modale l'ho descritto (e quindi credo di aver già esposto il punto del costrutto e variabili) descrivendo i metodi di indagine (soprattutto esperimenti di laboratorio in cui si usano compiti di rievocazione di items basandosi soprattutto sul ripasso verbale automatico, e cito anche un esperimento di Rundus; inoltre ho aggiunto anche altre metodologie come apprendimento casuale o osservazioni di pazienti con ridotto span di memoria a breve termine che però contraddicono il modello).
Per il modello di Baddley anche qui descrizione dell'esecutivo centrale, loop fonologico e taccuino visuo-spaziale e metodi di indagine (compito doppio, compiti di rievocazione di stringhe di numeri o parole, compiti di tracking di bersagli in movimento o di coppie di parole immaginabili, misurazioni psicofisiologiche ed osservazioni neuropsicologiche in pazienti con lesioni cerebrali).
Per quanto riguarda l'ambito di applicazione ho trattato le mnemotecniche per entrambi anche se mi sembrano più adatte al modello di Baddley, e comunque mi sembra un pò misero come ambito.
Anche se il modello modale mi piace di più, penso che parlerò di quello di Baddley mi sembra più completo per la metodologia e più coerente con l'ambito applicativo...
Che ne dite???
Ultima modifica di 84stellina84 : 02-10-2012 alle ore 17.03.19
...IT'S HARD TO HOLD A CANDLE IN THE COLD NOVEMBER RAIN...
ciao anch'io ho impostato il lavoro più o meo come te...
- definizione
- classificazione: divisa, selettiva e sostenuta
- attenzione selettiva: T. Filtro Broadbent
- paradigma speimentale: Dicotico, cocktail party
- critica alla teoria dalla Treisman con la T filtro attenuato
- strumenti: per l'attenzione selettiva, matrici attentive( visual search), test campanelle; per 'attenzione divisa lo stroop test, per più funzioni attentive il TMT A-B
- ambiti applicativi: clinico, con collegamenti all'ansia, depressione..;sviluppo, con l'ADHD
MA LA TEORIA DI BROADBRENT RIGUARDA L'ATTENZIONE DIVISA O SELETTIVA?????MI è VENUTO UN GRANDE DUBBIO...:-(