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  1. #46
    Partecipante Affezionato L'avatar di diana981
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    Pazzamente posso chiederti come hai impostato il tema sulla coscienza? Non riesco a trovare un autore specifico... se non Freud e l'inconscio! Grazie!

  2. #47
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    ragazze per caso qualcuna di voi ha fatto il tema sulla cognizione sociale? onestamente sono indecisa se preparare o meno un tema su questo argomento.. voi che dite?

  3. #48
    Partecipante Figo L'avatar di Pazzamente
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    TEMA COSCIENZA

    - definizione: stato soggettivo di consapevolezza di sé, delle proprie conoscenze e dell’ambiente circostante. La soggettività della coscienza è data dal fatto che ogni persona ha una propria modalità di rapportarsi alle esperienze e tale modalità dipende in gran parte da un determinato stile culturale di appartenenza.

    - punto di vista neurofisiologico + punto di vista cognitivo (in termini di manipolazione, monitoraggio delle info);

    - teoria:
    1) APPROCCIO COGNITIVO: TEORIA PROCESSI AUTOMATICI E CONTROLLATI (Norman e Shallice 1986): secondo questa teoria la coscienza è controllo strategico dei processi cognitivi, è monitoraggio e pianificazione volontaria. È associata all’attività del sistema attenzionale supervisore (che coincide con l’esecutivo centrale di Baddley e con l’attività della corteccia pre-frontale) che elabora e monitora le informazioni in entrata, ignorando altri stimoli e pianifica il comportamento di risposta in modo volontario. Ha necessità di alta attività attenzionale ed ha capacità limitata. Tutte quelle azioni ed elaborazioni svolte sotto la soglia di coscienza sono determinate sotto il controllo di un altro processore-->contention schedulin (sistema di selezione competitiva) che contiene tutti schemi d’azione divenuti automatici. L’attivazione di specifiche operazioni da parte del Sistema di Selezione Competitiva avverrebbe in maniera automatica e non richiederebbe l’uso dell’attenzione per cui sotto la soglia della coscienza;

    2) TEORIA COSCIENZA NUCLEARE DI DAMASIO (2000);

    - costrutti e variabili:
    1) paradigma del doppio compito: considerare la coscienza non in termini di veglia ma di consapevolezza possiamo indicare il paradigma del doppio compito in cui viene chiesto al soggetto di condurre due compiti simultaneamente. Dai risultati è emerso che i due compiti se competono per lo stesso canale (Baddley-loop fonogico o visuospaziale) la prestazione decade, se invece richiedono due canali diversi la prestazione è buona. Inoltre, se uno dei due compiti è divenuta con la pratica automatica, l’esecuzione di quel compito sarà fatta in modo inconsapevole.

    2) DAMASIO: per studiare la coscienza Damasio si propone di partire dal concetto della sua assenza, considerando quei brevi momenti in cui si riprendono i sensi dopo un episodio di perdita di coscienza dopo uno svenimento o meglio dopo il sonno in cui si formano immagini di persone o di oggetti ma manca in tutto ciò il senso di sé e a chi appartengano tali pensieri. Ciò accade forse perché il senso di “ora” è legato al senso di ciò che è accaduto appena prima ma nell’esperienza del risveglio l’istante precedente non è disponibile proprio perché non vi era alcuna esperienza cosciente da registrare.

    - ambito di applicazione: AMBITO NEUROPSICOLOGICO:

    TEORIA NORMAN E SHALLICE:
    1) Turbe del sistema di selezione competitiva:
    •Comportamenti di perseverazione;
    •Imitazione;
    •Comportamenti di utilizzazione;
    •Dipendenza ambientale;

    2) Turbe del SAS:
    •Disattenzione;
    Incapacità di concentrazione;
    •Difficoltà a formulare ipotesi;
    •Intraprendere iniziative;
    •Riformulare strategie.

    TEORIA DAMASIO:

    1) Alterazioni o danni alle aree cerebrali deputate per la regolazione dell’alterazione veglia-sonno possono indurre danni permanenti o transitori della coscienza. Di fatti è possibile, a seconda della gravità del danno, distinguere: lo stato di coscienza minima, coma e stato vegetativo; le zone tronco-encefaliche sono importanti, secondo Damasio, per la formazione del proto-se.

    2) Lesioni localizzate nelle aree della regione prefrontale, specie nel settore ventrale e mediale, e nella regione parietale destra, sono regolarmente associate alla comparsa del quadro clinico del deficit decisionale, cioè un disturbo della capacità di prendere decisioni vantaggiose in situazioni di rischio e di conflitto, spesso associato a profonde alterazioni del carattere e della percezione di emozioni e sentimenti. Tali risultati indicano che la riduzione selettiva dell’emozione nuoce alla razionalità non meno dell’eccesso di emozione. Quel che è certo è che le emozioni ben dirette e ben dispiegate paiono essere un sistema di appoggio senza il quale l’intero edificio della ragione non può operare a dovere.

    NB: ovviamente sceglierò 1 teoria da approfondire perchè altrimenti diventa troppo lungo...
    Citazione Originalmente inviato da diana981 Visualizza messaggio
    Pazzamente posso chiederti come hai impostato il tema sulla coscienza? Non riesco a trovare un autore specifico... se non Freud e l'inconscio! Grazie!
    ...il bacio è la porta per la perdizione...

  4. #49
    Partecipante Figo L'avatar di Pazzamente
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    mmmmm credo che un tema del genere non l'ho fatto, anche sotto un altro titolo di tema....penso sia superficiale..sarebbe meglio svolgere per priam i temi di argomenti principali (tipo memoria, attenzione, percezione, linguaggio.....)
    Citazione Originalmente inviato da marmottina87 Visualizza messaggio
    ragazze per caso qualcuna di voi ha fatto il tema sulla cognizione sociale? onestamente sono indecisa se preparare o meno un tema su questo argomento.. voi che dite?
    ...il bacio è la porta per la perdizione...

  5. #50
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    io i temi sugli argomenti principali li ho già fatti mi sono rimasti da fare i temi di sociale.. pazzamente tu di sociale che temi hai fatto?

  6. #51
    Partecipante Figo L'avatar di Pazzamente
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    conflitto
    dinamica delle folle
    dinamiche intra-gruppo
    il gruppo
    il pregiudizio

    cooperazione e conflitto
    gruppi e conflitto
    gruppi e leadership
    adolescenza e relazioni sociali
    pregiudizio e stereotipi

    Ne ho fatti pochi perchè "sociale" non è il mio indirizzo e ne so poco dell'argomento...

    Citazione Originalmente inviato da marmottina87 Visualizza messaggio
    io i temi sugli argomenti principali li ho già fatti mi sono rimasti da fare i temi di sociale.. pazzamente tu di sociale che temi hai fatto?
    ...il bacio è la porta per la perdizione...

  7. #52

    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    Ciao Ragazzi sono nuova del Forum, anche io farò l'eds a novembre a Chieti!in bocca a lupo a tutti e buono studio

  8. #53
    Partecipante Figo L'avatar di Pazzamente
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    Ciaoooo e benvenuta nel nostro gruppo
    Citazione Originalmente inviato da danilapsi Visualizza messaggio
    Ciao Ragazzi sono nuova del Forum, anche io farò l'eds a novembre a Chieti!in bocca a lupo a tutti e buono studio
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  9. #54
    Partecipante Affezionato L'avatar di diana981
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    Citazione Originalmente inviato da Pazzamente Visualizza messaggio
    TEMA COSCIENZA

    - definizione: stato soggettivo di consapevolezza di sé, delle proprie conoscenze e dell’ambiente circostante. La soggettività della coscienza è data dal fatto che ogni persona ha una propria modalità di rapportarsi alle esperienze e tale modalità dipende in gran parte da un determinato stile culturale di appartenenza.

    - punto di vista neurofisiologico + punto di vista cognitivo (in termini di manipolazione, monitoraggio delle info);

    - teoria:
    1) APPROCCIO COGNITIVO: TEORIA PROCESSI AUTOMATICI E CONTROLLATI (Norman e Shallice 1986): secondo questa teoria la coscienza è controllo strategico dei processi cognitivi, è monitoraggio e pianificazione volontaria. È associata all’attività del sistema attenzionale supervisore (che coincide con l’esecutivo centrale di Baddley e con l’attività della corteccia pre-frontale) che elabora e monitora le informazioni in entrata, ignorando altri stimoli e pianifica il comportamento di risposta in modo volontario. Ha necessità di alta attività attenzionale ed ha capacità limitata. Tutte quelle azioni ed elaborazioni svolte sotto la soglia di coscienza sono determinate sotto il controllo di un altro processore-->contention schedulin (sistema di selezione competitiva) che contiene tutti schemi d’azione divenuti automatici. L’attivazione di specifiche operazioni da parte del Sistema di Selezione Competitiva avverrebbe in maniera automatica e non richiederebbe l’uso dell’attenzione per cui sotto la soglia della coscienza;

    2) TEORIA COSCIENZA NUCLEARE DI DAMASIO (2000);

    - costrutti e variabili:
    1) paradigma del doppio compito: considerare la coscienza non in termini di veglia ma di consapevolezza possiamo indicare il paradigma del doppio compito in cui viene chiesto al soggetto di condurre due compiti simultaneamente. Dai risultati è emerso che i due compiti se competono per lo stesso canale (Baddley-loop fonogico o visuospaziale) la prestazione decade, se invece richiedono due canali diversi la prestazione è buona. Inoltre, se uno dei due compiti è divenuta con la pratica automatica, l’esecuzione di quel compito sarà fatta in modo inconsapevole.

    2) DAMASIO: per studiare la coscienza Damasio si propone di partire dal concetto della sua assenza, considerando quei brevi momenti in cui si riprendono i sensi dopo un episodio di perdita di coscienza dopo uno svenimento o meglio dopo il sonno in cui si formano immagini di persone o di oggetti ma manca in tutto ciò il senso di sé e a chi appartengano tali pensieri. Ciò accade forse perché il senso di “ora” è legato al senso di ciò che è accaduto appena prima ma nell’esperienza del risveglio l’istante precedente non è disponibile proprio perché non vi era alcuna esperienza cosciente da registrare.

    - ambito di applicazione: AMBITO NEUROPSICOLOGICO:

    TEORIA NORMAN E SHALLICE:
    1) Turbe del sistema di selezione competitiva:
    •Comportamenti di perseverazione;
    •Imitazione;
    •Comportamenti di utilizzazione;
    •Dipendenza ambientale;

    2) Turbe del SAS:
    •Disattenzione;
    Incapacità di concentrazione;
    •Difficoltà a formulare ipotesi;
    •Intraprendere iniziative;
    •Riformulare strategie.

    TEORIA DAMASIO:

    1) Alterazioni o danni alle aree cerebrali deputate per la regolazione dell’alterazione veglia-sonno possono indurre danni permanenti o transitori della coscienza. Di fatti è possibile, a seconda della gravità del danno, distinguere: lo stato di coscienza minima, coma e stato vegetativo; le zone tronco-encefaliche sono importanti, secondo Damasio, per la formazione del proto-se.

    2) Lesioni localizzate nelle aree della regione prefrontale, specie nel settore ventrale e mediale, e nella regione parietale destra, sono regolarmente associate alla comparsa del quadro clinico del deficit decisionale, cioè un disturbo della capacità di prendere decisioni vantaggiose in situazioni di rischio e di conflitto, spesso associato a profonde alterazioni del carattere e della percezione di emozioni e sentimenti. Tali risultati indicano che la riduzione selettiva dell’emozione nuoce alla razionalità non meno dell’eccesso di emozione. Quel che è certo è che le emozioni ben dirette e ben dispiegate paiono essere un sistema di appoggio senza il quale l’intero edificio della ragione non può operare a dovere.

    NB: ovviamente sceglierò 1 teoria da approfondire perchè altrimenti diventa troppo lungo...
    Cavolo! Ma dove hai trovato tutta questa roba?!!!! Complimenti..... Io non riesco a trovare nemmeno una delle teorie che hai citato.... Su quale manuale di generale ti stai preparando?
    Ultima modifica di diana981 : 05-09-2012 alle ore 20.35.45 Motivo: aggiungere qualcosa

  10. #55
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    Ciao Ragazze!!!!!!
    ho visto che oggi siete andate avanti, brave.... io con il lavoro ho poco tempo ma cerco di essere presente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Pazzamente ho letto la scaletta dell' intelligenza e diciamo il punto dei vista della gestalt e della teoria cognitiva, forse mi piacciono di piu' anche a me ma non ti nego che ho trovato difficoltà nel ricercare on line gli esperimenti (variabili hiihihiiihihihih) mi potresti indicare o suggerire dove posso trovargli giusto da poter capire meglio perchè così restano concetti troppo astratti!!!!!!!!!
    grazie milleeeeeeeeeeeeeeeeee

    Per il conflitto very good!!!!!!

    Riorganizzzo gli appunti e filo a letto....
    Buona notte ragazze!!!!!!!!!!!!!!
    chicca

  11. #56
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    Per diana981: i manuali sono vari..non ne ho 1 in particolare....integro i miei libri della triennale, della magistrale.....e ricerche internet...Se metti su google "coscienza damasio" vedrai che uscirà la sua teoria....

    Per firoellino86: i libri che ho usato per il tema intelligenza sono:
    - Canetrari;
    - “Elementi di psicologia” (A. Studer, cap 8);
    -“Misurare la mente. Test cognitivi e di personalità” (S. Di Nuovo, cap 3);
    - “Psicologia dello sviluppo individuale e sociale” (P. Catellani pag 262-263).

    nel punto "costrutti e variabili" del tema intelligenza (come del resto altri temi) non saprei identificare precisamente le variabili, ma so che in questo punto se descrivi qualche esperimento che sostiene la teoria stai apposto...io non mi iincervellirei per questo...mi è rimasto poco di sano

    Al punto "costrutti e variabili" del tema intelligenza, io scrivo semplicemente gli esperimenti:

    TEORIA GESTALT:
    - esperimento Kohler (1927): scimpanzé Sultan nella gabbia con bastone + cassa (intuizione improvvisa della soluzione del problema dopo aver riorganizzato la situazione problematica);
    - esperimento Maier (1931): il problema delle 2 corde in una stanza;
    - esperimento Duncker (1945):
    * problema della candela;
    * problema dei 9 punti (fissità funzionale dovuto per influenza dell’esperienza);

    TEORIA COGNITIVA: esperimenti rompi-capo:
    - La Torre di Hanoi (Simon e Newel, 1957) composto da tre paletti e un certo numero di dischi di grandezza decrescente, che possono essere infilati in uno qualsiasi dei paletti. Il gioco inizia con tutti i dischi incolonnati su un paletto in ordine decrescente, in modo da formare un cono. Lo scopo del gioco è portare tutti i dischi sull'ultimo paletto, potendo spostare solo un disco alla volta e potendo mettere un disco solo su un altro disco più grande, mai su uno più piccolo.
    -
    - Il rompicapo (o problema) delle otto regine è un problema che consiste nel trovare il modo di posizionare otto regine (pezzo degli scacchi) su una scacchiera 8x8 tali che nessuna di esse possa catturarne un'altra, usando i movimenti standard della regina. Perciò, una soluzione dovrà prevedere che nessuna regina abbia una colonna, traversa o diagonale in comune con un'altra regina;
    - Hitori: costituito da una griglia di caselle quadrate, inizialmente riempite da numeri (o, in alternativa, da lettere). Scopo del gioco è quello di annerirne alcune, in modo tale che non compaiano numeri ripetuti in ciascuna riga o colonna. Per effettuare la cancellazione delle caselle, però, esistono regole precise, basate sull'ortogonalità: le caselle nere non possono avere lati in comune, e le bianche devono essere tutte attaccate, in modo tale da formare un gruppo unito, ragion per cui non devono mai comparire gruppi di caselle bianche isolati dal resto dello schema.
    ...il bacio è la porta per la perdizione...

  12. #57
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    oggi dopo pranzo ti descrivo gli esperimenti della teoria della gestalt (sopra ti ho descritto quelli della teoria cognitiva...)
    Citazione Originalmente inviato da fiorellino82 Visualizza messaggio
    Ciao Ragazze!!!!!!
    ho visto che oggi siete andate avanti, brave.... io con il lavoro ho poco tempo ma cerco di essere presente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Pazzamente ho letto la scaletta dell' intelligenza e diciamo il punto dei vista della gestalt e della teoria cognitiva, forse mi piacciono di piu' anche a me ma non ti nego che ho trovato difficoltà nel ricercare on line gli esperimenti (variabili hiihihiiihihihih) mi potresti indicare o suggerire dove posso trovargli giusto da poter capire meglio perchè così restano concetti troppo astratti!!!!!!!!!
    grazie milleeeeeeeeeeeeeeeeee

    Per il conflitto very good!!!!!!

    Riorganizzzo gli appunti e filo a letto....
    Buona notte ragazze!!!!!!!!!!!!!!
    ...il bacio è la porta per la perdizione...

  13. #58
    Partecipante Figo L'avatar di Pazzamente
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    Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    PROBLEMA DELLE 2 CORDE (Mayer 1931): i soggetti venivano condotti in una stanza nella quale vi erano 2 corde che pendevano dal soffitto. Veniva loro chiesto di annodare le 2 corde, tuttavia essi si accorgevano presto che quando prendevano in mano l'estremità di una delle 2 corde e si dirigevano verso l'altra per afferrarla, era impossibile raggiungere la seconda corda perchè era troppo lontana. i soggetti formularono molti tipi di soluzione diversa per questo problema, ma la soluzione più ricca di insight è la soluzione del pendolo: prendere le pinze e legrale alle estremità libera di una delle due corde facendolo poi oscillare, così, mentre si tiene in mano una corda, diventa possibile afferrare l'altra mentre sta oscillando e legrale insieme. Maier con questo esperimento ha dimostrato un esempio di "ristrutturazione del problema" in cui i soggetti giunti ad un punto morto, improvvisamente, in modo apparentemente casuale, giungono alla soluzione del problema;

    PROBLEMA DEI 9 PUNTI (Dunker 1954): viene proposto uno schema di 9 punti disposti in file da 3 con il compito di unire i 9 punti con 4 tratti di penna, senza mai staccare la penna dal foglio. La difficoltà sta in una sorta di fissità funzionale della figura formata dai 9 punti che, a causa delle leggi della vicinanza e della somiglianza (Gastalt - Leggi di organizzazione degli stimoli visivi) viene vista come un quadrato. Se si continua a fare tentativi restando con la penna all'interno del quadrato, non si giunge a una conclusione valida. Ciò è possibile solo sconfinando dalla figura percepita e utilizzando una porzione più vasta del foglio.

    PROBLEMA DELLA CANDELA (Duncker 1945): problema consiste nel fissare una candela al muro avendo a disposizione solo la stessa candela, alcuni fiammiferi e una scatola di puntine da disegno. Duncker osservò che i soggetti tendevano di attaccare direttamente la candela al muro con le puntine o di incollarla facendo sciogliere parte della cera; pochi ebbero l'idea di usare la scatola che conteneva le puntine come porta-candela attaccandola al muro con le puntine. I soggetti erano "fissati" sulla funzione normale della scatola, quella cioè di contenere le puntine e non riuscivano a riconcettualizzarla in modo che permettesse loro di risolvere il problema;


    CONCLUSIONE: secondo la Gestalt, l'intelligenza è la capacità di "ristrutturare" un problema, un campo percettivo, nelle sue singole parti e ri-produrre una nuova organizzazione (pensiero produttivo);

    TRATTO DAL LIBRO: "Psicologia cognitiva" (M.W. Eysenck, cap 12);
    ...il bacio è la porta per la perdizione...

  14. #59
    Partecipante Assiduo
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    Re: Esame di Stato Novembre 2012

    buon giorno a tutti!! Benvenuti a quelli nuovi del forum...cavolo siete andate avanti come treni in questi giorni....bene oggi non so ancora quale argomento studierò...ci risentiamo presto!! buono studio a tutte!!!
    ...IT'S HARD TO HOLD A CANDLE IN THE COLD NOVEMBER RAIN...

  15. #60
    Partecipante Assiduo
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    Re: Riferimento: Esame di Stato Novembre 2012

    Ciao..sono di nuovo io....ehehehe...mi è venuto un dubbio per quanto riguarda gli ambiti di applicazione: fanno riferimento alle singole teorie citate? oppure all'argomento in generale? perchè io ho messo in generale infilandoci anche i disturbi in ambito clinico...ad esempio per la percezione ho messo il discorso sulla deprivazione sensoriale e sugli effetti riscontrati e le alterazioni percettive in alcune patologie come l'ansia, la depressione o la schizofrenia.
    Secondo voi è giusto?

    Grazie!!
    ...IT'S HARD TO HOLD A CANDLE IN THE COLD NOVEMBER RAIN...

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