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Discussione: aiuto tesi!

  1. #1
    Partecipante
    Data registrazione
    08-11-2009
    Messaggi
    42

    aiuto tesi!

    ciao a tutti. Sono una laureanda triennale. Mi dovrei laureare a novembre, e devo finire la tesi
    sulla prosopagnosia.
    Ho fatto tutto da sola, dal cercare gli articoli rigorosamente in inglese al decifrarli e così via, senza mai una parola da parte del relatore.
    Mi mancano le conclusioni, ed ho un problema.
    La parte di tesi scritta finora, secondo lui, è priva di una "rielaborazione personale", e dovrei inserire le mie considerazioni personali (-.-) alla fine. È una tesi compilativa, sono ricerche che io ho soltanto letto di cui non ho alcuna esperienza diretta e ciò che ho scritto è quasi tutto citato dal lavoro di altri, naturalmente. Non sono una ricercatrice, che opinioni e rielaborazioni personali dovrei fare di un argomento del genere!?
    Ho una media superiore al 29, ma so che questo qui mi farà una bella sorpresa alla fine. Ho perso ogni motivazione. Lui non ha intenzione di darmi indicazioni.
    Avrei dovuto scegliere un argomento stupidissimo, studiatissimo e già tradotto mille volte in italiano, con un relatore più piacevole e collaborativo

  2. #2
    Postatore Epico L'avatar di kyoko226
    Data registrazione
    05-10-2006
    Residenza
    cagliari
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    17,568

    Riferimento: aiuto tesi!

    sposto nella stanza giusta


    da leggere per favore:


    regolamento ops

  3. #3
    Partecipante Figo
    Data registrazione
    09-09-2008
    Residenza
    Pavia
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    925

    Riferimento: aiuto tesi!

    ciao! ovviamente facendo una tesi compilativa tu entri in contatto con obiettivi che non ti sei posta tu, ricerche in cui non hai messo mano e che quindi non hai "vissuto". Se ti limiti a fare un copia/incolla dei risultati già ottenuti, anche raggruppando gli studi per argomento (invento, alcuni hanno studiato un aspetto della prosopagnosia, altri un altro), viene una cosa troppo accademica e "sterile"... visti i tuoi dubbi (ed essendo più ignorante di te sull'argomento, che non rientra nel mio campo), mi verrebbero da dire un paio di cose: innanzitutto, una buona compilativa deve avere un'ottima parte introduttiva dove spieghi in cosa consiste la patologia ed in quali circostanze si può presentare. puoi "personalizzare" la tesi già partendo dall'impostazione della stesura stessa, inserendo come piccole introduzioni ai capitoli oppure come agganci tra i paragrafi delle tue motivazioni personali rispetto al perchè stai trattando quell'aspetto della patologia in quel modo ecc.
    A livello di conclusioni, se il prof vuole un capitolo specifico su questo, potresti riassumere per sommi capi i risultati degli studi che hai elencato e ragionare su possibili elementi da approfondire, punti di forza e debolezza degli studi ecc... come se dicessi "fin ora è stato trovato questo... in questo modo ... ma utilizzando quest altro tipo di test si potrebbe trovare..." .Ti parlavo dell'importanza di spiegare in maniera chiara ed articolata le caratteristiche della patologia ed i metodi di indagine (magari anche andando oltre ciò che viene scritto negli articoli), in modo da non farle sembrare critiche gratuite, anche perchè non ne avresti le competenze nè le basi, ma restano rielaborazioni e considerazioni tue personali che danno un tocco critico alla tesi.
    Spero di essere riuscita a spiegarmi, e soprattutto essere stata utile!
    In bocca al lupo per la tesi

  4. #4
    Partecipante
    Data registrazione
    08-11-2009
    Messaggi
    42

    Riferimento: aiuto tesi!

    Citazione Originalmente inviato da LeLa1988 Visualizza messaggio
    ciao! ovviamente facendo una tesi compilativa tu entri in contatto con obiettivi che non ti sei posta tu, ricerche in cui non hai messo mano e che quindi non hai "vissuto". Se ti limiti a fare un copia/incolla dei risultati già ottenuti, anche raggruppando gli studi per argomento (invento, alcuni hanno studiato un aspetto della prosopagnosia, altri un altro), viene una cosa troppo accademica e "sterile"... visti i tuoi dubbi (ed essendo più ignorante di te sull'argomento, che non rientra nel mio campo), mi verrebbero da dire un paio di cose: innanzitutto, una buona compilativa deve avere un'ottima parte introduttiva dove spieghi in cosa consiste la patologia ed in quali circostanze si può presentare. puoi "personalizzare" la tesi già partendo dall'impostazione della stesura stessa, inserendo come piccole introduzioni ai capitoli oppure come agganci tra i paragrafi delle tue motivazioni personali rispetto al perchè stai trattando quell'aspetto della patologia in quel modo ecc.
    A livello di conclusioni, se il prof vuole un capitolo specifico su questo, potresti riassumere per sommi capi i risultati degli studi che hai elencato e ragionare su possibili elementi da approfondire, punti di forza e debolezza degli studi ecc... come se dicessi "fin ora è stato trovato questo... in questo modo ... ma utilizzando quest altro tipo di test si potrebbe trovare..." .Ti parlavo dell'importanza di spiegare in maniera chiara ed articolata le caratteristiche della patologia ed i metodi di indagine (magari anche andando oltre ciò che viene scritto negli articoli), in modo da non farle sembrare critiche gratuite, anche perchè non ne avresti le competenze nè le basi, ma restano rielaborazioni e considerazioni tue personali che danno un tocco critico alla tesi.
    Spero di essere riuscita a spiegarmi, e soprattutto essere stata utile!
    In bocca al lupo per la tesi
    ciao, grazie mille per questi consigli.
    Il mio problema sta proprio nella "rielaborazione" di ciò che leggo negli articoli. È un argomento piuttosto complesso,
    e non credo che dopo un solo esame di neuropsicologia che c'è alla triennale di essere in grado di analizzare a fondo
    la questione, come ad esempio trovare i punti mancanti nelle ricerche che ho riportato ed eventuali approfondimenti
    necessari.
    Ho già scritto una lunga introduzione sulla malattia, le cause, le principali teorie sul funzionamento del sistema di elaborazione dei volti spiegando cosa non funziona in questi casi.
    Ma poi, nel corpo della tesi, quando ho riportato i test ed i risultati ottenuti, sono stata tecnica perché non credo che siano dati che
    si prestano facilmente a pensieri filosofici
    sono bloccata!

  5. #5
    Partecipante Figo
    Data registrazione
    09-09-2008
    Residenza
    Pavia
    Messaggi
    925

    Riferimento: aiuto tesi!

    puoi basare la critica sugli argomenti,altri contesti in cui si può presentare rispetto a quelli che hai trovato, sulla metodologia (utilizzo di un particolare disegno sperimentale, test ecc), analisi statistiche,,, ci sono un sacco di cose.... conoscere l'argomento è la prima cosa,ma un lavoro di ricerca serve proprio ad imparare come fare approfondimenti e analisi critiche.
    posso chiederti perchè hai scelto/accettato una tesi su questo argomento, visto che mi sembra non ti entusiasmi più di tanto?

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