Permettetemi ma la trovo una pagliacciata e un inutile stress, dopo che si è fatto un percorso universitario quinquennale + un anno di tirocinio che chiamano "formativo" poi fino a che punto non lo so. Ora sto affrontando la preparazione e mi rendo conto dei solito controsensi, per esempio nella terza prova del caso clinico di solito vogliono anche i criteri diagnostici.. Ma se non li sa a memoria neanche uno che esercita la professione da 30 anni? Allora sarebbe forse più utile una serena "chiaccherata", solo una prova orale per sondare un po' la preparazione e basta.