Riflettevo sul fatto che spesso chi ci sbraita addosso, dicendoci che siamo squallidi, stronzi, ecc. Sta affermando che abbiamo violato l'etica. Quando in realtà l'abbiamo solo irritata o gli abbiamo provocato un disagio.
Faccio un esempio.
Quando un uomo che viene lasciato dice che la donna che lo lascia è una poco di buono, non si riferisce tanto al fatto che il gesto di lei sia motivato da egoismo, ma semplicemente denuncia la propria sofferenza.
Da profano mi verrebbe da dire che l'aggressività verso qualcuno prova prima di tutto il nostro disagio o la nostra irritazione. Che ne pensate?