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  1. #166
    Partecipante Affezionato L'avatar di france1986sca
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    04-12-2007
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    donoratico
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    Grazie mille Arimi!!!! Sei sempre molto gentile!!! Ora ci sono
    Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.
    Albert Einstein

  2. #167
    Partecipante Assiduo L'avatar di marcy1
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    248

    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    trovare una coerenza tra teoria citata e ambiti applicativi non è sempre facile! anzi... io non riesco in diversi... ad esempio sul tema delle emozioni, se dovessero chiedere una teoria io citerei quella cognitivista, ma ho difficoltà a trovare degli ambiti applicativi adeguati. Poi sul tema "la raccolta dati in psico, illustrare le principali tecniche in riferimento a diversi modelli teorici" (uscita nel 2006) per raccolta dati in psico si intendono questi metodi suppongo.
    I Test psicologici L’ Intervista Il Questionario I Metodi osservativi ma quali sono i modelli teorici di riferimento?? grazie!!!!!

  3. #168
    Partecipante Affezionato
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    115

    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    Citazione Originalmente inviato da marcy1 Visualizza messaggio
    trovare una coerenza tra teoria citata e ambiti applicativi non è sempre facile! anzi... io non riesco in diversi... ad esempio sul tema delle emozioni, se dovessero chiedere una teoria io citerei quella cognitivista, ma ho difficoltà a trovare degli ambiti applicativi adeguati. Poi sul tema "la raccolta dati in psico, illustrare le principali tecniche in riferimento a diversi modelli teorici" (uscita nel 2006) per raccolta dati in psico si intendono questi metodi suppongo.
    I Test psicologici L’ Intervista Il Questionario I Metodi osservativi ma quali sono i modelli teorici di riferimento?? grazie!!!!!

    E' vero non è sempre facile...ma a meno che non venga specificatamente chiesto un ambito applicativo coerente con la teoria approfondita...si possono anche mettere degli ambiti applicativi generali. L'importanza della coerenza è di particolare rilevanza negli strumenti...se si mette una teoria psicodinamica è preferibile citare strumenti psicodinamici (poi finiti quelli ne puoi citare anche gli altri, specificando che non sono psicodinamici). Veniamo al tuo esempio: che teoria approfondisci nello specifico per quanto riguarda le emozioni? Comunque, in ogni caso, sicuramente non sbagli se metti: ambito clinico (alessitimia, disturbi dell'umore e disturbi d'ansia...in particolare puoi fare l'esempio del disturbo post-traumatico da stress); ambito psicosomatico (tutti quei disagi che si esprimono attraverso la componente fisiologica delle emozioni); psicologia dello sviluppo (poichè studia lo sviluppo emotivo e come questo è connesso con lo sviluppo sociale e cognitivo); psicologia sociale (studia le manifestazioni emotive e il come si manifestano nelle varie culture...ci sono culture per esempio che non manifestano le espressioni relative alle emozioni dolorose...e qui torna il riferimento agli studi di Ekman).
    Per quanto riguarda la raccolta dati in psicologia...si, per raccolta dati s'intende: osservazione, colloquio, questionario e tecniche implicite. I modelli teorici: per quanto riguarda l'osservazione possiamo prendere come riferimento Wundt nella psicologia sperimentale oppure se preferisci parlare di osservazione naturale puoi introdurre Piaget.
    Il colloquio: ogni colloquio ha un paradigma di riferimento a seconda di chi lo conduce...quindi puoi descrivere per esempio le caratteristiche di un colloquio ad impronta psicodinamica (che informazione vai a cercare, a cosa presti attenzione).
    Questionario: puoi citare il modello di Guttmann (tanto per dirne uno).
    Non so se sono riuscita a spiegarmi bene!

  4. #169
    Partecipante Assiduo L'avatar di marcy1
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    Citazione Originalmente inviato da Arimi1983 Visualizza messaggio
    E' vero non è sempre facile...ma a meno che non venga specificatamente chiesto un ambito applicativo coerente con la teoria approfondita...si possono anche mettere degli ambiti applicativi generali. L'importanza della coerenza è di particolare rilevanza negli strumenti...se si mette una teoria psicodinamica è preferibile citare strumenti psicodinamici (poi finiti quelli ne puoi citare anche gli altri, specificando che non sono psicodinamici). Veniamo al tuo esempio: che teoria approfondisci nello specifico per quanto riguarda le emozioni? Comunque, in ogni caso, sicuramente non sbagli se metti: ambito clinico (alessitimia, disturbi dell'umore e disturbi d'ansia...in particolare puoi fare l'esempio del disturbo post-traumatico da stress); ambito psicosomatico (tutti quei disagi che si esprimono attraverso la componente fisiologica delle emozioni); psicologia dello sviluppo (poichè studia lo sviluppo emotivo e come questo è connesso con lo sviluppo sociale e cognitivo); psicologia sociale (studia le manifestazioni emotive e il come si manifestano nelle varie culture...ci sono culture per esempio che non manifestano le espressioni relative alle emozioni dolorose...e qui torna il riferimento agli studi di Ekman).
    Per quanto riguarda la raccolta dati in psicologia...si, per raccolta dati s'intende: osservazione, colloquio, questionario e tecniche implicite. I modelli teorici: per quanto riguarda l'osservazione possiamo prendere come riferimento Wundt nella psicologia sperimentale oppure se preferisci parlare di osservazione naturale puoi introdurre Piaget.
    Il colloquio: ogni colloquio ha un paradigma di riferimento a seconda di chi lo conduce...quindi puoi descrivere per esempio le caratteristiche di un colloquio ad impronta psicodinamica (che informazione vai a cercare, a cosa presti attenzione).
    Questionario: puoi citare il modello di Guttmann (tanto per dirne uno).
    Non so se sono riuscita a spiegarmi bene!
    Perfettamente, grazie mille!

  5. #170

    Riferimento: Re: Riferimento: Re: Riferimento: EDS giugno 2013 A fIREN

    ciao ragazze,
    purtroppo sul sito dell'università di firenze si trovano soltanto le prove d'esame della seconda sessione dello scorso anno...
    http://www.unifi.it/upload/sub/esami..._psicologo.pdf
    qualcuno di voi ha le prove d'esame degli anni precedenti?
    vorrei sapere su cosa concentrarmi, in modo da non perdere tempo su cose che magari non chiedono...

  6. #171
    Giurato di Miss & Mister OPs L'avatar di saraflorence
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    Se guardi indietro nella pagina prima sempre in questa discussione trovi alcune tracce degli anni passati...
    "..e forse non sarà come credevi... perchè sarà anche meglio di ciò che speravi!!!"
    -TzN Ferro-


  7. #172
    Matricola
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    mi trovo in difficoltà col tema sul linguaggio (linguaggio da solo, non linguaggio e pensiero o linguaggio e comunicazione)... se venisse chiesto : 2 teorie approfondite con relativi esperimenti, metodologie di indagine (coerenti con le 2 teorie esposte) e ambiti applicativi, cosa scrivereste???

  8. #173
    Giurato di Miss & Mister OPs L'avatar di saraflorence
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    io parlerei di Chomsky e Skinner sul dibattito innato-appreso, partendo da questo però non trovo metodologie di indagine tranne quelle sul condizionamento che possono andare bene per spiegare come viene appreso il linguaggio tramite il condizionamento operante. Per quanto riguarda gli ambiti applicativi invece c'è la scuola, e c'è anche l'aspetto culturale del linguaggio... non mi viene in mente altro...
    "..e forse non sarà come credevi... perchè sarà anche meglio di ciò che speravi!!!"
    -TzN Ferro-


  9. #174
    Partecipante Affezionato L'avatar di france1986sca
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    Ciao!!! Io metterei Piaget e Vygotsky... Come esperimenti ci sarebbe sull'egocentrismo quello delle 3 montagne di Piaget che xò nn so se va bene xkè è più sul pensiero egocentrico... e l'esperimento di Vygotskji con i bambini sordomuti (il b in mezzo ad altri bambino sordomuti parla meno, quindi in linguaggio nn è egocentrico ma comunicativo). Per i test sono in difficoltà (ci sono TVL in età prescolare, valutazione della competenza linguistica di Rustioni e Metz, Prova di comunicazione referenziale di Camaioni, ma nn so assolutamente se siano coerenti con le teorie....). Metterei osservazione ed intervista per Piaget e per Vygotskji nn so... Ci aiutate?? Ambiti applicativi: ambito educativo/scolastico come applicazione della zona di sviluppo prossimale di V., psicologia dello sviluppo, psicologia clinica con le afasie... Commenti e correzioni???? grazie
    Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.
    Albert Einstein

  10. #175
    Partecipante Affezionato L'avatar di france1986sca
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    domandina.... ma se io parlando dell'apprendimento scelgo come teorie da approfondire il comportamentismo e/o l'apprendimento per imitazione di Bandura che test ci metto??? Sempre i test di profitto? nn mi pare che ci dicano molto....
    Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.
    Albert Einstein

  11. #176
    Matricola
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    ciacciando su internet ho trovato il QSA di Pellerey... però sinceramente non saprei se metterlo perchè lo possono usare tutti (non solo lo psicologo). ti riporto cosa ho trovato scritto:
    Il Questionario sulle Strategie d'Apprendimento è uno strumento diagnostico messo a punto dopo una pluriennale sperimentazione e una validazione che ha coinvolto più di diecimila studenti compresi tra i quattordici e i diciassette anni. Esso permette di delineare un profilo individuale riguardante la competenza raggiunta in sette strategie di natura cognitiva (elaborazione, autoregolazione, orientamento, collaborazione, uso di organizzatori semantici grafici, conccntrazione, autointerrogazione) e sette strategie di natura affettiva (ansietà di base, volizione, attribuzioni a cause controllabili e incontrollabili, perseveranza, percezione di competenza, ansietà occasionale). Per tale motivo costituisce uno strumento didattico essenziale per diagnosticare le condizioni di partenza degli allievi e impostare la programmazione didattica. Oltre tutto è facile da applicare, non richiede molto tempo e per il suo uso non è necessario essere iscritti all'albo degli Psicologi.



    boooooooh....comunque io me ne leverei le gambe dicendo che i comportamentisti usarono il metodo sperimentale per studiare l'apprendimento (quindi per indagare il costrutto dell'apprendimento si può usare tale metodo), anche Bandura usa lo sperimentale e l'osservazione (io credevo che l'esperimento della bambola bobo fosse solo osservazione in laboratorio poi ho trovato degli articoli che me lo classificano come sperimentale....Voi che dite????). Quindi le metodologie x indagare l'apprendim solo: sperimentale e osservazione (io non metterei test).

    che ne pensate? perchè sennò non saprei proprio che metterci

  12. #177
    Partecipante Affezionato L'avatar di france1986sca
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    Mh si si potrebbe precisare che coerenti con le teorie ci sono osservazione e sperimentale e poi citare un test precisando che non è coerente.... si può fare?
    Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.
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  13. #178
    Matricola
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    aspettando che qualcuno ci risponda sugli strumenti...intanto mi confermi che bandura-bambola bobo è metodo sperimentale?

  14. #179
    Partecipante Affezionato L'avatar di france1986sca
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    mmmmh potrebbe darsi che sia una osservazione sperimentale tipo la strange situation perchè è cmq una situazione "controllata"?
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    Albert Einstein

  15. #180
    Partecipante Affezionato L'avatar di france1986sca
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    Riferimento: EDS giugno 2013 Firenze

    No a dire il vero sul Miller (Teorie dello sviluppo psicologico) dice che è una sperimentazione di laboratorio....
    Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.
    Albert Einstein

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