• Opsonline.it
  • Facebook
  • twitter
  • youtube
  • linkedin
Pagina 4 di 33 PrimoPrimo ... 2345614 ... UltimoUltimo
Visualizzazione risultati 46 fino 60 di 482

Discussione: EDS Giugno 2013

  1. #46
    Neofita
    Data registrazione
    02-07-2009
    Messaggi
    13
    Blog Entries
    1

    Riferimento: EDS Giugno 2013

    Ciao ragazzi...anch'io darò l'esame a giugno. Mi sono laureata indirizzo neuroscienze e riabilitazione neuropsicologica. Vi chiedo un consiglio: un BUON libro di psicologia generale???? cosa consigliate??? per la prima prova mi vorrei focalizzare sopratutto utilizzandone uno buono... ho il moderato rovetto... ma che utilizzerò come quadro generale da seguire. Qualcuno conosce Psicologia Generale (Cherubini)????
    Grazie mille.
    Marty

  2. #47
    Partecipante Esperto L'avatar di ambracaselli
    Data registrazione
    06-09-2009
    Messaggi
    361

    Re: EDS Giugno 2013

    il cherubini non lo conosco come manuale, tu su quali libri hai studiato generale? usa quelli, poi cerca su internet.

  3. #48
    Partecipante Esperto
    Data registrazione
    19-10-2008
    Messaggi
    457

    Riferimento: EDS Giugno 2013

    io ho usato l'Atkinson, non male...ma ho integrato con il darley, manuale che avevo già usato per l'esame di psicologia generale

  4. #49
    Neofita
    Data registrazione
    02-07-2009
    Messaggi
    13
    Blog Entries
    1

    Riferimento: Re: EDS Giugno 2013

    io ho usato il westen, ma non mi piace molto com'è fatto. sono indecisa se comprare l'atkinson...ci sono pareri contrastanti!!!!

  5. #50
    Partecipante Esperto L'avatar di ambracaselli
    Data registrazione
    06-09-2009
    Messaggi
    361

    Re: EDS Giugno 2013

    ho avuto l'atkinson tra le mani, me l'ha prestato una mia amica. da brividi. troppo discorsivo, generico e senza riferimenti ne temporali ne degli autori,teorie.
    molti dicono di trovarsi bene, io per niente. se hai la possibilità recuperalo in una biblioteca o sfoglialo in libreria. così te ne fai un'idea

  6. #51
    Neofita
    Data registrazione
    02-07-2009
    Messaggi
    13
    Blog Entries
    1

    Riferimento: Re: EDS Giugno 2013

    grazie mille!!! provvederò a prendere un buon libro di generale e integrarlo cn moderato e con vari libri che ho!!!! grazie ancora!!!

  7. #52
    Partecipante Assiduo L'avatar di kernberg85
    Data registrazione
    14-06-2008
    Residenza
    Neverland
    Messaggi
    161

    Riferimento: Re: EDS Giugno 2013

    Salve a tutti!Anche io dovrò sostenere l'EDS a Giugno 2013 a Padova!Non ho ancora inizizato con lo studio ma sono nella fase di procacciarmi il materiale dal quale attingere per studiare. Per quanto riguarda la 1 prova che libro mi suggerireste?Un collega mi ha prestato l'Atkinson ma anche a me non ha fatto questa "buona impression" a prima vista, sfogliandolo un pò...qualcuno di voi saprebbe dirmi da quale libro attingere?Sentivo parlare del Baroni che qui a Padova sarebbe usato in Triennale.Io non avendo fatto qui la triennale non saprei...se potete datemi delle dritte!Sto comunque leggendo le varie discussioni del forum delle sessioni passate dell'EDS e sono molto utili!Grazie!.-)

  8. #53
    Neofita
    Data registrazione
    02-07-2009
    Messaggi
    13
    Blog Entries
    1

    Riferimento: Re: EDS Giugno 2013

    Ciao Kerberg io anche sono nella stessa tua situazione...alla fine sto andando in giro per le librerie a sfogliare manuali di psicologia generale. Ne ho trovato uno che secondo me è molto buono e completo io credo di prenderlo (psicologia cognitiva, cherubini) inoltre ho il moderato rovetto che m anno prestato e che lo terrò come guida e per ampliare, inoltre l'abc della psicologia generale (Farabella) secondo me è una piccola ma chiara guida, e poi spulcerò tra i libri che ho già!!!! buon lavoro!!! :-)))

  9. #54
    Partecipante Esperto L'avatar di ambracaselli
    Data registrazione
    06-09-2009
    Messaggi
    361

    Re: EDS Giugno 2013

    ciao ragazze,
    per la prima prova io ho preso il Falabella (abc della psicologia generale) che ho ho integrato con tutto quello studiato nei 5 anni di uni più ricerche su internet a seconda degli argomenti.
    consiglio se mentre leggete un argomento vi viene in mente una teoria che avete studiato ma che non viene presentata in quel libro, recuperate gli appunti dell'uni e integrate.

    per la seconda prova ho il rollo e molti progetti trovati in giro.

    per la terza gabbard (psichiatria e psicodinamica) e il dsm IV io sono di clinica, più casi svolti recuperati

  10. #55
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    04-04-2006
    Messaggi
    171

    Riferimento: Re: EDS Giugno 2013

    Ciao a tutti!
    Per l'EDS giugno a padova ci sono anch'io!...avevo provato a Bologna nel 2011 e non è andata...ho iniziato a studiare la seconda prova da qualche giorno, il progetto, per cui magari inizio una nuova discussione con quella, così qua potete continuare a confrontarvi con la prima prova...se ho notizie sulla prima prova poi ve le posterò qui : )
    DottFrusa

  11. #56
    Partecipante Affezionato L'avatar di kykkyna7
    Data registrazione
    13-07-2008
    Residenza
    cesena
    Messaggi
    61

    Riferimento: EDS Giugno 2013

    Ciao a tutti ragazzi/e!!!!
    Io ho provato a novembre a Bologna, ma è andata male, meglio non parlarne, ne hanno bocciati un treno!!!
    Sarò dei vostri per giugno a Padova. Io avevo usato il Moderato-Rovetto ma non mi sono trovata bene per niente, troppo prolisso a volte!
    Anche io ora sono munita di falabella, da integrare con i vari libri della magistrale. Io vengo dall'indirizzo clinico...
    Che bello sentire un po di gente, sono totalmente sconfortata dopo la mia precedente esperienza..
    Questi sono i temi che io ho preparato per Bologna, ma li sto riguardando e modificando tutti.• MOTIVAZIONE
    • EMOZIONE
    • COMUNICAZIONE
    • PERCEZIONE
    • APPRENDIMENTO
    • ATTENZIONE
    • INTELLIGENZA
    • COSCIENZA
    • MEMORIA
    • PENSIERO
    • LINGUAGGIO
    • CONFLITTO
    • COLLOQUIO
    • METODO IN PSICOLOGIA, PARADIGMI DI RICERCA
    • APPRENDIMENTO & CONDIZIONAMENTO
    • SVILUPPO MORALE
    • SVILUPPO AFFETTIVO
    • SVILUPPO SOCIALE
    • MODELLI DELLA MENTE: UN MODELLO TEORICO
    • UN ESPERIMENTO NELL'AMBITO DELLA PSICOLOGIA GENERALE
    • AGGRESSIVITA'
    • FRUSTRAZIONE
    • STRESS
    • STRESS E COPING

    Aiutiamoci, sono in crisissima!!!!
    Io sono di Cesena, vicino a Rimini, voi siete tutte di Padova o dintorni?
    Al mondo non c'è nulla di stabile, il tumulto è la vostra sola musica.
    John Keats

  12. #57
    Partecipante Esperto L'avatar di ambracaselli
    Data registrazione
    06-09-2009
    Messaggi
    361

    Re: EDS Giugno 2013

    ciao kykkyna, benvenuta nel club. io abito in puglia...due isolati giusti giusti da padova
    ti volevo chiedere per coscienza e modelli della mente che teorie hai trovato?
    io ho trovato questo su wiki:
    La coscienza (Nella formulazione freudiana, in tedesco Bewusstsein) è una qualità della mente che di solito include altre qualità quali ad esempio la soggettività, la autoconsapevolezza, la conoscenza e la capacità di individuare le relazioni tra sé e il proprio ambiente circostante.
    Nel linguaggio comune, si intende per coscienza la consapevolezza dell’ambiente circostante e la facoltà di interagire con esso; ciò in contrasto all’inconsapevolezza. L’espressione 'livelli di coscienza' indica che la coscienza pare variare a seconda dei diversi stati mentali (come per esempio l’immaginazione e i sogni a occhi aperti. L’incoscienza si definisce, per negazione, come lo stato mentale nel quale la coscienza è assente. In alcuni filoni di pensiero, soprattutto religiosi, la coscienza non si estingue dopo la morte ed è presente anche prima della nascita.
    Ma, appena oltre la percezione comune, la coscienza è ben difficile da definire o individuare. Molte tradizioni culturali e religiose situano la coscienza in un’anima separata dal corpo. Per contro, molti scienziati e filosofi considerano la coscienza qualcosa di inseparabile dalle funzioni neurali del cervello.

    Se la psicologia classica ruotò attorno alla coscienza al punto da indurre Wundt a definire la stessa psicologia come "scienza dei fatti e degli stati di coscienza",[1] nei decenni successivi i ricercatori, tra i quali Oswald Külpe indagarono soprattutto riguardo ai processi dinamici della coscienza. La psicanalisi focalizzò e definì i vari stati di conscio, subconscio e inconscio. La Gestalt, invece, riprese gli studi dei processi dinamici associandoli e comparandoli a quelli effettuati sulle percezioni per elaborare un suo modello di spiegazione della coscienza.

    Poiché gli uomini esprimono i loro stati di coscienza tramite il linguaggio, sembrerebbe naturale associare l’uno all’altra. Tuttavia, alcune eccezioni alla regola (i bambini, gli stati di afasia negli adulti), mostrano come la coscienza si manifesti anche al di là del linguaggio.

    e queste dagli appunti di psicologia generale:
    James propose il concetto di coscienza come flusso (stream) di attività psichiche continue e costantemente mutevoli --> consapevolezza degli stimoli esterni e interni da parte del soggetto

    differenti concezioni di coscienza
    * livello cognitico e Meta-cognitivo, essere consapevoli dei processi cognitivi. riflettere sui processi cognitivi
    * livello psicoanalitico. informazione inconscia - non possiamo accedervi durante lo stato di veglia. il contrasto tra cosncio e incoscio non riguarda direttamente il problema del loro contributo nella cognizione umana

    l'elaborazione consapevole
    * il mondo è troppo ricco di stimolazione perchè possiamo essere consapevoli di tutte le info disponibili
    * gran parte dei processi cognitivi avviene senza che ne abbiamo consapevolezza
    * soltanto in casi particolari, e grazie all'intervento dell'attenzione selettiva o spaziale, le rappresentazioni prodotte dall'elaborazione dell'info possono diventare consapevoli

    problemi teorici in psicologia sperimentale
    per la psicologia sperimentale è centrale il problema del contributo dell'elaborazione consapevole e inconsapevole nella cognizione umana:
    *qualìè il ruolo della coscienza nell'economia del funzionamento cognitivo?
    * c'è un vantaggio (e quale) per un organismo ad essere consapevole?
    * ci sono differenze tra processi cognitivi cosnci ed incoscapevoli?
    * la coscienza ha un ruolo causale nel comportamento?

    Coscienza come costrutto teorico
    * coscienza è un epifenomeno, non ha nessun ruolo causale nell'attività mentale
    * oggi, però, attraverso l'utilizzo dei paradigmi adeguati e lo studio di alcune sindromi neuropsicologiche si è mostrato la necessità di fare della consapevolezza un costrutto teorico ed un oggetto di studio nonostante i numerosi problemi di definizione, teorici e metodologici
    * evidenze dell'elaborazione inconscia fino al livello del significato:
    1. paradigma dell'ascolto dicotomico (rapidità di ripetizione influenzata dal fatto che le parole presentate all'orecchio a cui non si prestava attenzione fossero relate o meno semanticamente con le parole da ripetere (lewis 1970)
    2. info diversa contemporaneamente a due canali sensoriali indipendenti e nello stesso canale (Stroop)
    3. dati neuropsciologici (prosopagnosia, distinzione dei volti ma non sanno riconoscere chi è il soggetto, se associato al nome giusto la risposta sarà più che veloce che non con un nome sbagliato)

    per i modelli mentali al momento ho il vuoto

  13. #58
    Partecipante
    Data registrazione
    25-09-2006
    Messaggi
    33

    Riferimento: EDS Giugno 2013

    Ciao a tutti,
    anch'io vorrei provare a dare l'EDS a giugno nonostante abbia dei tempi strettissimi.
    Vorrei fare una domanda forse scontata, io sono laureata in Neuroscienze e riabilitazione neuropsicologica, nella prova applicativa di indirizzo sperimentale ho visto nelle tracce degli anni scorsi problematiche relative a casi clinici di Neuropsicologia...avendo una buona preparazione in neuroscienze e neuropsicologia quanto è utile che ripassi psicopatologia e DSM-IV? Non ho molta preparazione su questo (ho fatto un indirizzo che ha approfondito veramente poco la psicologia clinica) e richiederebbe un gran tempo...la traccia di indirizzo sperimentale è sempre presente no?

    Per la prova di progettazione invece, esce sempre qualcosa relativo all'ideazione di un progetto di ricerca o può non capitare?

  14. #59
    Partecipante Esperto L'avatar di ambracaselli
    Data registrazione
    06-09-2009
    Messaggi
    361

    Re: EDS Giugno 2013

    che io sappia ogni indirizzo: lavoro, evolutivo, clinico e generale, hanno sempre una traccia sia nel progetto che nel caso clinico.
    controlla le vecchie tracce e se riesci a fare quelle del tuo indirizzo senza problemi ti direi di non guardarlo il dsm. sennò studialo che alla peggio hai sempre la possibilità di scegliere tra più tracce al momento dell'esame

  15. #60
    Partecipante
    Data registrazione
    25-09-2006
    Messaggi
    33

    Riferimento: EDS Giugno 2013

    Guardando gli ultimi anni parrebbe di si...poi le cose sono cambiate ultimamente tra vecchi nuovi e stranuovi ordinamenti quindi andando indietro nel tempo diventa più un casino, stando però anche al file ppt che ha preparato il tutorato di padova sembra che per ogni prova ci sia una traccia per indirizzo...

    Altra informazione più pratica se qualcuno lo sa: In caso di bocciatura è poi necessario ripagare tutti quei soldi che chiedono anche per novembre o il pagamento vale per le due sessioni dell'anno?

    grazie

Pagina 4 di 33 PrimoPrimo ... 2345614 ... UltimoUltimo

Privacy Policy